Rockstar Games
Rockstar Games, Inc | |
---|---|
![]() | |
Stato | ![]() |
Forma societaria | Società controllata |
Fondazione | Dicembre 1998 a New York |
Fondata da | Sam Houser Dan Houser Terry Donovan Jamie King Gary Foreman |
Sede principale | New York |
Gruppo | Take Two Interactive |
Settore | Informatica |
Prodotti | Videogiochi |
Dipendenti | 2000+[1] (2018) |
Sito web | www.rockstargames.com |
Rockstar Games è un'azienda statunitense dedita allo sviluppo e alla distribuzione di videogiochi, fondata nel 1998 a New York. La società è principalmente conosciuta per le serie di Grand Theft Auto, Max Payne e Red Dead.
È stata creata da Take Two Interactive nel dicembre del 1998 come successore dell'acquisita BMG Interactive, una divisione della BMG Entertainment (poi diventata BMG Rights Management), della multinazionale tedesca Bertelsmann.[2] Mentre alcuni studi acquisiti da Take Two sono stati incorporati in Rockstar Games, altri hanno mantenuto la loro precedente identità e sono diventati parte della divisione 2K Games.
Storia[modifica | modifica wikitesto]

Rockstar Games è stata fondata nel dicembre 1998 dagli sviluppatori britannici Sam Houser, Dan Houser, Terry Donovan, Jamie King e Gary Foreman.[2][3] Donovan ha lasciato la compagnia nel gennaio 2007[4] ed è stato sostituito dall'ex consigliere delegato di Capcom Gary Dale.[5]
La sede centrale di Rockstar Games, conosciuta come Rockstar NYC, si trova sulla Broadway, nel quartiere NoHo di Manhattan, New York, come parte degli uffici di Take Two Interactive. È la sede dei dipartimenti di marketing, pubbliche relazioni e sviluppo del prodotto.[6]
Sino a febbraio 2014, i prodotti di Rockstar Games hanno venduto più di 250 milioni di copie, con la serie di Grand Theft Auto che ha raggiunto da sola almeno i 220 milioni nel settembre 2015.[7][8]A febbraio 2022 la serie ha raggiunto le 370 milioni di copie vendute con solo Grand Theft Auto V a quota 160 milioni di unità piazzate sul mercato.[9]
Nel marzo 2014, Rockstar Games ha ricevuto il BAFTA Academy Fellowship Award dal British Academy Video Games Awards.
Ad Aprile 2022 Remedy e Rockstar Games annunciano i remake di Max Payne e Max Payne 2.[10]
Il 18 Settembre 2022, a 9 anni di distanza dall’uscita di GTA V, sono trafugati circa 90 video che mostrano i leak del nuovo gioco di casa Rockstar, GTA VI.[11][12][13] Si parla di ricatti[14] ed è individuato l'autore del leak: un ragazzo di 16 anni.[15] Rockstar conferma che il leak non avrà alcun impatto a lungo termine sullo sviluppo dei progetti in corso.[16] Take-Two interviene e fa sparire i link da GTAForum e da Reddit.[17] L'hacker è arrestato a Londra[18] e si scopre fare parte del gruppo hacker Lapsus$.[19] L'hacker stesso si dichiara non colpevole per uso improprio del computer.[20]
Filosofia aziendale[modifica | modifica wikitesto]
Nell'ottobre 2011, il vicepresidente Dan Houser ha affermato in un'intervista su Famitsu che Rockstar sta deliberatamente evitando di sviluppare sparatutto in prima persona:
(EN)
«We're deliberately avoiding that right now. It's in our DNA to avoid doing what other companies are doing. I suppose you could say that Max Payne 3 is something close to an FPS, but there are really unique aspects to the setting and gameplay there, too, not just in the story. You have to have originality in your games; you have to have some kind of interesting message. You could say that the goalpoint of Rockstar is to have the players really feel what we're trying to do.» |
(IT)
«Stiamo deliberatamente evitando di fare ciò adesso. È nel nostro DNA evitare di fare ciò che le altre compagnie stanno facendo. Suppongo che potreste dire che Max Payne 3 è in qualche modo vicino ad un FPS, ma li ci sono degli aspetti davvero unici nell'ambientazione e nel gameplay, non solo nella storia. Devi avere originalità nei tuoi giochi; devi avere una sorta di messaggio interessante. Si può dire che l'obiettivo di Rockstar è avere dei giocatori davvero coscienti di ciò che noi stiamo cercando di fare.» |
In seguito afferma, parlando del futuro della società:
(EN)
«We made new genres by ourselves with games like the GTA series. We didn't rely on testimonials in a business textbook to do what we've done. I think we succeeded precisely because we didn't concentrate on profit... If we make the sort of games we want to play, then we believe people are going to buy them.» |
(IT)
«Abbiamo inventato nuovi generi in totale autonomia con giochi come la serie di GTA. Non ci affidiamo a testimonianze sui libri di business per fare ciò che abbiamo fatto. Credo che abbiamo fatto successo perché non ci siamo concentrati sul profitto... Se noi facciamo i giochi che noi vogliamo giocare, allora noi crediamo che le persone andranno a comprarli.» |
Rockstar ha in seguito pubblicato Grand Theft Auto V e Red Dead Redemption II su PlayStation 4, Xbox One e PC con la possibilità di essere completamente giocati da una prospettiva in prima persona, portando i giochi ad avere una parità estetica con altri sparatutto in prima persona.[22]
Studi della Rockstar[modifica | modifica wikitesto]
La Rockstar Games è composta da diversi studi sparsi per il mondo, ognuno con diversi compiti. Il primo studio Rockstar è stato DMA Design (ora Rockstar North), acquisito nel 1999 da Infogrames. L'ultimo studio acquisito è stato Ruffian Games (ora Rockstar Dundee), acquisito nel 2020.
A partire dal 2012, la collaborazione tra i diversi studi Rockstar nello sviluppo di un prodotto viene rappresentata dal marchio Rockstar Studios.
Studi attuali[modifica | modifica wikitesto]
Logo | Nome | Sede | Fondazione | Note |
---|---|---|---|---|
![]() |
RAGE Technology Group | Carlsbad, California | 2006 | Sviluppatore del motore grafico RAGE, lavora insieme a Rockstar San Diego. |
![]() |
Rockstar India | Bangalore
(India) |
1º marzo 2016 | Lavora in congiunzione con la Rockstar Dedicated Unit (RDU) presso Technicolor India. |
![]() |
Rockstar Leeds | Leeds, Inghilterra | 15 aprile 1998 (come Möbius Entertainment Ltd.) | Acquisito l'8 aprile 2004. Sviluppatore di Beaterator, Grand Theft Auto: Liberty City Stories, Grand Theft Auto: Vice City Stories e Grand Theft Auto: Chinatown Wars. Hanno sviluppato la versione Game Boy Advance di Max Payne e la versione Microsoft Windows di L.A. Noire. |
![]() |
Rockstar Lincoln | Lincoln, Inghilterra
(Regno Unito) |
1997 (come Tarantula Studios) | Acquisito nel 2002. Responsabile del controllo di qualità e della localizzazione dei giochi editi da Rockstar Games. Ha inoltre sviluppato il videogioco Las Vegas Cool Hand e le versioni per Game Boy Color di Grand Theft Auto e Grand Theft Auto II. |
![]() |
Rockstar London | Londra, Inghilterra | 2006 | Sviluppatore di Manhunt 2 e della versione PlayStation Portable di Midnight Club: Los Angeles. |
![]() |
Rockstar New England | Andover, Massachusetts | 1999 (come Mad Doc Software, LLC) | Acquisito il 4 aprile 2008. Responsabile dell'edizione Bully: Scholarship Edition di Canis Canem Edit. |
![]() |
Rockstar North | Edimburgo, Scozia
(Regno Unito) |
1987 (come DMA Design Limited) | Acquisito nel 1999. Sviluppatore della serie Grand Theft Auto e del videogioco Manhunt. Famoso inoltre per il videogioco Lemmings, sviluppato quando si chiamava ancora DMA Design. |
![]() |
Rockstar San Diego | Carlsbad, California | 1984 (come Angel Studios, Inc.) | Acquisito nel novembre 2002. Sviluppatore della serie Midnight Club e della serie Red Dead. Lavora insieme al RAGE Technology Group. |
![]() |
Rockstar Toronto | Oakville, Ontario
(Canada) |
1994 (come Alternative Reality Technologies Inc.) | Acquisito nel 1999. Sviluppatore del videogioco The Warriors e della versione PC di Grand Theft Auto IV e Grand Theft Auto: Episodes from Liberty City. |
![]() |
Rockstar Dundee | Dundee, Scozia
(Regno Unito) |
2008 (come Ruffian Games) | Acquisito il 1º ottobre 2020. |
Vecchi studi[modifica | modifica wikitesto]
Logo | Nome | Sede | Fondazione | Chiusura | Note |
---|---|---|---|---|---|
![]() |
Rockstar Vancouver | Vancouver
(Canada) |
1998 (come Barking Dog Studios Ltd.) | 2012 | Acquisito nell'agosto 2002. Sviluppatore di Canis Canem Edit e Max Payne 3. Il 9 luglio 2012 i dipendenti sono stati trasferiti in Rockstar Toronto e lo studio è stato chiuso. |
![]() |
Rockstar Vienna | Vienna
(Austria) |
1993 (come Neo Software Produktions GmbH) | 2006 | Acquisito nel febbraio 2001. Sviluppatore della versione Xbox di Max Payne e delle versioni per console di Max Payne 2: The Fall of Max Payne. L'11 maggio 2006 lo studio è stato chiuso e tutti i 100 dipendenti sono stati licenziati. |
Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]
Film[modifica | modifica wikitesto]
Titolo | Anno |
---|---|
The Football Factory | 2004 |
Grand Theft Auto: San Andreas - The Introduction | 2004 |
Sunday Driver | 2005 |
Red Dead Redemption: The Man from Blackwater | 2010 |
Nel 2011, Rockstar Games ha registrato il marchio Rockstar Films.[23]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) James Batchelor, Analyst expects Houser brothers to receive huge Red Dead royalties, in GamesIndustry.biz, 26 ottobre 2018. URL consultato il 22 ottobre 2021.
- ^ a b Laura Avery, Newsmakers: the people behind today's headlines: 2004 cumulation, Gale Research, 2005, p. 212.
- ^ (EN) Emanuel Maiberg, GTA, Rockstar co-founding brothers squeeze into Britain's 1,000 richest people list with £90 million, in GameSpot, 18 maggio 2014. URL consultato il 21 ottobre 2016.
- ^ (EN) Brendan Sinclair, Terry Donovan leaves Rockstar, in GameSpot, 12 gennaio 2007. URL consultato il 21 ottobre 2016.
- ^ (EN) Emma Boyes, Capcom exec leaves to join Rockstar, in GameSpot, 3 gennaio 2007. URL consultato il 21 ottobre 2016.
- ^ (EN) Rockstar NYC, su Rockstar Games Careers. URL consultato il 3 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2018).
- ^ (EN) Eddie Makuch, Rockstar titles have now shipped 250 million copies to date, in GameSpot, 4 febbraio 2014. URL consultato il 21 ottobre 2016.
- ^ (EN) Justin Haywald, Grand Theft Auto Series Passes 220 Million Sales Worldwide, in GameSpot, 21 agosto 2015. URL consultato il 21 ottobre 2016.
- ^ GTA 5 a 160 milioni, RDR2 a 43 milioni, bene Borderlands 3: i dati finanziari di Take-Two, su everyeye.it. URL consultato l'8 febbraio 2022.
- ^ Max Payne 1 e 2: Rockstar e Remedy annunciano i remake per PS5, Xbox Series X e PC, su Everyeye.it. URL consultato il 1º dicembre 2022.
- ^ GTA 6 vittima di un leak: circolano immagini e video del gioco di Rockstar, su Everyeye.it. URL consultato il 1º dicembre 2022.
- ^ GTA 6, ancora leak: nuovi video mostrano mappa, veicoli e conversazioni con NPC, su Everyeye.it. URL consultato il 1º dicembre 2022.
- ^ GTA 6, il leak è frutto di hacking: Jason Schreirer conferma l'autenticità del materiale, su Everyeye.it. URL consultato il 1º dicembre 2022.
- ^ GTA 6 tra leak, hacker e ricatti: Rockstar Games nell'occhio del ciclone, su Everyeye.it. URL consultato il 1º dicembre 2022.
- ^ GTA 6, individuato l'autore del leak? Sarebbe un ragazzo di 16 anni, su Everyeye.it. URL consultato il 1º dicembre 2022.
- ^ GTA 6: Rockstar conferma il leak, non ci saranno ritardi nello sviluppo, su Everyeye.it. URL consultato il 1º dicembre 2022.
- ^ Leak di GTA 6: Take-Two interviene e fa sparire i link da GTAForums e reddit, su Everyeye.it. URL consultato il 1º dicembre 2022.
- ^ GTA 6: l'hacker al centro dell'enorme leak sarebbe stato arrestato a Londra, su Everyeye.it. URL consultato il 1º dicembre 2022.
- ^ GTA 6: l'hacker 17enne è un membro dei Lapsus$, si era già introdotto nei server NVIDIA, su Everyeye.it. URL consultato il 1º dicembre 2022.
- ^ GTA 6: l'hacker 17enne si dichiara non colpevole per uso improprio del computer, su Everyeye.it. URL consultato il 1º dicembre 2022.
- ^ (EN) Kevin Gifford, Rockstar's Dan Houser: Big in Japan?, su 1Up.com, 26 ottobre 2011. URL consultato il 21 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2014).
- ^ Roberto Caccia, GTA V in prima persona su PC, PS4 e Xbox One, in Tom's Hardware, 6 novembre 2014. URL consultato il 21 ottobre 2016.
- ^ (EN) Justin McElroy, Report: Rockstar Films trademarked by Rockstar Games, su Engadget, 7 luglio 2011. URL consultato il 21 ottobre 2016.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su rockstargames.com.
- Rockstar Games (canale), su YouTube.
- (EN) Rockstar Games, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Rockstar Games, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Rockstar Games, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Rockstar Games, su Internet Movie Database, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 145370856 · LCCN (EN) nr2002015003 · BNF (FR) cb14040388m (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-nr2002015003 |
---|