Coordinate: 41°29′N 13°13′E

Roccasecca dei Volsci

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Roccasecca dei Volsci
comune
Roccasecca dei Volsci – Stemma
Roccasecca dei Volsci – Bandiera
Roccasecca dei Volsci – Veduta
Roccasecca dei Volsci – Veduta
Palazzo Massimo, municipio di Roccasecca dei Volsci
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lazio
Provincia Latina
Amministrazione
SindacoBarbara Petroni (lista civica) dal 16-5-2011 (3º mandato dal 4-10-2021)
Territorio
Coordinate41°29′N 13°13′E
Altitudine376 m s.l.m.
Superficie23,5 km²
Abitanti1 046[2] (31-10-2023)
Densità44,51 ab./km²
Comuni confinantiAmaseno (FR), Priverno, Prossedi, Sonnino
Altre informazioni
Cod. postale04010
Prefisso0773
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT059023
Cod. catastaleH444
TargaLT
Cl. sismicazona 3A (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona D, 1 766 GG[4]
Nome abitantiroccaseccani
Patronosan Massimo[1], un corpo santo estratto dalla catacomba di Callisto il 21 maggio 1651.
Giorno festivoterza domenica di agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Roccasecca dei Volsci
Roccasecca dei Volsci
Roccasecca dei Volsci – Mappa
Roccasecca dei Volsci – Mappa
Posizione del comune di Roccasecca dei Volsci nella provincia di Latina
Sito istituzionale

Roccasecca dei Volsci è un comune italiano di 1 046 abitanti[2] della provincia di Latina nel Lazio.

Geografia fisica

[modifica | modifica wikitesto]

Il paese, si trova in una posizione panoramica di grande fascino che si affaccia su Priverno, punto di partenza per numerose escursioni e passeggiate nell'ampia zona boschiva che raggiunge la quota di 700 m.

Virgilio nell’Eneide parla di Metabo che con la figlia Camilla fugge da Priverno, guada il fiume Amaseno e fugge sui monti, quelli di Roccasecca dei Volsci, dove nella zona montana della Lucerna vi è una costruzione antica, detta la Casa della Camilla.

l paese di Roccasecca dei Volsci fu fondato dai Privernati fuggiti dal loro paese verso l’anno 876 d. C., quando la romana Privernum fu distrutta ad opera dei Saraceni. Quindi fu feudo del Papato e nei secoli XII e XIII fu posseduto dai Ceccano, poi nel 1428 passò alla famiglia di Ildebrando Conti; quindi fu venduto nel 1556 ai Carafa e nel 1558 ai Massimo, nobile famiglia romana, anche se in seguito questa cedette parte del feudo che pervenne ai Gabrielli nel 1762 quindi al marchese Del Gallo di Roccagiovine.

Il titolo di Principe di Roccasecca dei Volsci rimane tuttora ai Massimo.

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose

[modifica | modifica wikitesto]
  • Chiesa di Santa Maria Assunta
  • Chiesa di Santa Croce
  • Tempietto di Santa Maria della Pace: uno dei monumenti di maggior pregio, risalente al sec. XVII, oggi in stato di abbandono
  • Tempietto di S. Raffaele, in stile classico

Architetture civili

[modifica | modifica wikitesto]
  • Palazzo Massimo
  • Palazzetto Celli

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[5]

  • Museo dell'olio

La frazione montana di Lucerna, in una valle isolata al confine con il comune di Amaseno, presenta un'economia basata sulla produzione di latte di bufala.[senza fonte]

Di seguito la tabella storica elaborata dall'Istat a tema Unità locali, intesa come numero di imprese attive, ed addetti, intesi come numero addetti delle unità locali delle imprese attive (valori medi annui).[6]

2015 2014 2013
Numero imprese attive % Provinciale Imprese attive % Regionale Imprese attive Numero addetti % Provinciale Addetti % Regionale Addetti Numero imprese attive Numero addetti Numero imprese attive Numero addetti
Roccasecca dei Volsci 40 0,1% 0,01% 82 0,07% 0,01% 42 87 45 112
Latina 39.304 8,43% 122.198 7,75% 39.446 120.897 39.915 123.310
Lazio 455.591 1.539.359 457.686 1.510.459 464.094 1.525.471

Nel 2015 le 40 imprese operanti nel territorio comunale, che rappresentavano lo 0,1% del totale provinciale (39.304 imprese attive), hanno occupato 82 addetti, lo 0,07% del dato provinciale (122.198 addetti); in media, ogni impresa nel 2015 ha occupato due persone (2,05).

Amministrazione

[modifica | modifica wikitesto]
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
16 luglio 1988 3 luglio 1991 Alessandro Iannicola DC Sindaco
3 luglio 1991 6 giugno 1993 Giuseppe Papi DC Sindaco
6 giugno 1993 27 aprile 1997 Giuseppe Papi DC sindaco [7]
27 aprile 1997 14 giugno 2000 Orazio Balzarani CDU sindaco [8][7]
14 giugno 2000 13 maggio 2001 Andrea Polichetti Comm. pref.
13 maggio 2001 21 novembre 2005 Alessandro La Noce centrosinistra sindaco [8][7]
21 novembre 2005 28 maggio 2006 Angela Buzzanca Comm. pref.
28 maggio 2006 15 maggio 2011 Orazio Balzarani centrodestra sindaco [7]
15 maggio 2011 6 giugno 2016 Barbara Petroni lista civica sindaco [7]
6 giugno 2016 4 ottobre 2021 Barbara Petroni lista civica sindaco [7]
4 ottobre 2021 in carica Barbara Petroni lista civica sindaco [7]

Altre informazioni amministrative

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ STORIA DI SAN MASSIMO MARTIRE E IL CULTO LOCALE, su comune.roccasecca-dei-volsci.lt.it. URL consultato il 23 luglio 2019.
  2. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  6. ^ Atlante Statistico dei comuni dell'Istat, su asc.istat.it. URL consultato il 6 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2020).
  7. ^ a b c d e f g Storico Elezioni Comunali di Roccasecca dei Volsci, su tuttitalia.it.
  8. ^ a b Sfiduciato dal Consiglio comunale.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN157167315 · LCCN (ENn85084463 · J9U (ENHE987007559922805171
  Portale Lazio: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Lazio