Robotniczy Klub Sportowy Raków Częstochowa

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Raków Częstochowa
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Rosso, blu
Dati societari
CittàCzęstochowa
NazionePolonia (bandiera) Polonia
ConfederazioneUEFA
Federazione PZPN
CampionatoEkstraklasa
Fondazione1921
PresidentePolonia (bandiera) Piotr Obidziński
AllenatorePolonia (bandiera) Dawid Szwarga
StadioStadio municipale di Częstochowa
(5 500 posti)
Sito webhttps://rakow.com/
Palmarès
Titoli nazionali1 campionato polacco
Trofei nazionali2 Coppe di Polonia
2 Supercoppe di Polonia
Si invita a seguire il modello di voce

Il Robotniczy Klub Sportowy Raków Częstochowa S.A., meglio noto come Raków Częstochowa è una società calcistica polacca con sede nella città di Częstochowa. Gioca nell'Ekstraklasa, la massima divisione del campionato polacco di calcio.

Vanta la vittoria di un campionato polacco, 2 Coppe di Polonia e 2 Supercoppe di Polonia.

La fondazione (1920-1938)

[modifica | modifica wikitesto]

Il Robotniczy Club di Częstochowa è stato istituito nel 1921 come "Rakovia", non venendo tuttavia registrato presso la Federcalcio di Cracovia o Kielce a causa di carenze nello statuto del club. I fondatori furono il dott. Jan Baścik, Marian Federak, Jan Łoboda, Janusz Kaźmierczak, Antoni Kiełbasiński e Wacław Sabczyk. Il primo campo è stato costruito su una pista di ciclismo in legno, costruita in via Limanowski e Syrokomla, che la direzione della fonderia ha messo a disposizione del club in cambio della cura di questa struttura. Nel 1924, il Rakovia iniziò a partecipare alle competizioni di campionato per club a Częstochowa. In assenza di registrazione, il 20 luglio 1925 il club si dissolse automaticamente.

Poco dopo, il Raków è stato ricostruito come Raków Workers' Sports Club da Józef Baranowski, Feliks Bekier, Antoni Gładysz e Władysław Pachołek, ma, giudicando l'elenco delle associazioni della Provincia di Kielce, il club non venne ufficialmente registrando, poiché non vi compare. Ciononostante, il club prese parte alle competizioni, partendo dalla Klasa C, e venendo promossa prima in Klasa B e successivamente in Klasa A. Durante la crisi economica, il club ha avuto difficoltà finanziarie, perciò i giocatori dovettero assumersi il carico delle trasferte e dei completi da gioco. Dopo le elezioni di Brest, la situazione politica in Polonia si è deteriorata e i militanti del governo hanno saccheggiato le premesse del PPS. Il Raków Club, in quanto subordinato al PPS, rischiò la bancarotta. Nel 1935, il direttore della Częstochowa Steelworks, l'ingegnere Tomasz Szwejkowski stanziò dei fondi per l'acquisto di attrezzature e attrezzature da campo. Nel periodo tra le due guerre e l'occupazione, i giocatori più importanti del Rakow furono Marian Federak e Józef Trauc. Nel 1938, la squadra fu promossa nella massima lega di Częstochowa.

Il secondo conflitto mondiale e la rinascita (1939-1985)

[modifica | modifica wikitesto]
Raków Częstochowa – Chrobry Głogów

Durante la seconda guerra mondiale, il club ha cessato temporaneamente di esistere a causa dell'occupazione nemica. Dopo la guerra, iniziò una rapida rinascita del club. In quel periodo, essendo il campo principale chiuso, i giocatori costruirono un campo di ghiaia vicino a quello attuale con le proprie forze. Il club venne riattivato da Władysław Pachołek, Józef Baranowski, Jan Łoboda e Franciszek Ślęzak, venendo sostenuto finanziariamente dalla Huta Częstochowa, consorzio agroindustriale della zonna. Vennero create diverse sezioni: boxe, scacchi, tennis da tavolo e pallavolo maschile. Ufficialmente, la sezione calcistica non fu restaurata nel club fino al 1949. Su iniziativa di Marian Zdunkiewicz, venne creato il Comitato sociale per la costruzione dello stadio. Dopo aver iniziato i lavori per la costruzione dell'attuale complesso del club, i giocatori costruirono il loro campo da calcio improvvisato a Dąbie. Lo stadio che il Raków ha utilizzato fino alla stagione 2018-2019 fu completato il 22 luglio 1955. Nei primi anni dopo la guerra, a causa della politica dello stato, il club portò il nome di "Associazione sportiva Stal Raków". Le sezioni del club erano: basket femminile (1956-1970), basket maschile (1958-1970), atletica leggera (1960-1972), pallamano femminile (1967-1970).

Nella stagione 1966-1967 il Raków raggiunse finale della Coppa di Polonia, disputata il 9 luglio alle ore 17 e persa 0-2 ai tempi supplementari contro il Wisła Cracovia. Nel 1972 raggiunse nuovamente la semifinale della coppa nazionale, ma il cammino venne interrotto dal Legia Varsavia. Nel 1985 la formazione iuniores del Raków si laureò campione nazionale di catergoria. Per molti anni, fino al 1991, l'ex calciatore del Rakow Jan Basiński fu l'allenatore della prima squadra.

Gli anni in prima divisione (1994-1998)

[modifica | modifica wikitesto]
Błaszczykowski, uno dei calciatori più famosi transitati dal Rakow Czestochowa

Dal 1994 al 1998 il Raków partecipò all'I Liga, raggiungendo nel 1995-1996 uno storico ottavo posto. Nel 1995 i rossoblù raggiunsero i quarti di finale della Coppa di Polonia (perdendo contro il Legia a Varsavia), risultato raggiunto nuovamente nella stagione successiva, in cui a battere i rossoblù fu il Ruch Chorzów.

Dagli anni duemila ai primi allori degli anni duemilaventi

[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 2003-2004 la squadra si spinse nuovamente fino ai quarti di finale della Coppa di Polonia, dove persero contro lo Jagiellonia. Nel 2005, dopo aver vinto lo spareggio contro il Koszarawa, il KS Rakow Częstochowa fu promosso in III liga (denominata II liga dal 2008).

Il 1 luglio 2011 fu creata una società per azioni denominata RKS Raków Częstochowa, che rilevò la sezione calcistica del KS Raków Częstochowa. Nel 2011 fu celebrato il novantesimo anniversario della fondazione del club. In questa occasione fu giocata una partita amichevole con il Wisla Cracovia, vinta dal óper 1-0.

Nella stagione 2016-2017 la squadra guidata da Marek Papszuna vinse la II Liga e si assicurò la promozione nella I liga, la seconda serie nazionale. Nella stagione 2018-2019, a ventuno anni di distanza dall'ultima partecipazione al campionato di massima serie, i rossoblù furono promossi in Ekstraklasa. Nel 2021 la squadra riuscì ad aggiudicarsi per la prima volta la coppa nazionale, battendo per 2-1 in finale l'Arka Gdynia e per la prima volta la Supercoppa di Polonia (4-3 contro il Legia Varsavia dopo i tiri di rigore). Nel 2022 bissò il successo in coppa grazie al 3-1 in finale contro il Lech Poznań e nello stesso anno si aggiudicò di nuovo la Supercoppa di Polonia, vincendo contro il Lech Poznań per 2-0. Nel 2022-2023 il Raków vinse per la prima volta il campionato, con tre giornate di anticipo. La squadra polacca ha così accesso ai preliminari di Champions League per la prima volta nella sua storia. Elimina in successione Flora Tallinn, Qarabağ e Arīs Limassol, per poi venire eliminato ai playoff dal Copenaghen. Retrocede dunque in Europa League, dove chiude all'ultimo posto il girone con Atalanta, Sporting Lisbona e Sturm Graz.

Cronistoria del Raków Częstochowa
  • 1921: fondazione del club

  • 1934-35 - 1º in Klasa C Częstochowa. Promosso in Klasa B Częstochowa
  • 1935-36 - 5º in Klasa B Częstochowa.
  • 1936-37 - 1º in Klasa B Częstochowa. Promosso in Klasa A Częstochowa
  • 1937-38 - 6º in Klasa A Częstochowa.
  • 1937-39 - 5º in Klasa A Częstochowa.

  • 1957 - 2º in III liga (Zagłębie).
  • 1958 - 3º in III liga grupa I.
  • 1959 - 2º in III liga (Zagłębie).

  • 1960 - -º in III liga (Zagłębie).
  • 1961 - 3º in III liga grupa V.
  • 1962 - 1º in III liga grupa II. Promosso in II liga
  • 1962-63 - 3º in II liga.
  • 1963-64 - 11º in II liga.
  • 1964-65 - 3º in II Liga.
  • 1965-66 - 13º in II liga. Retrocesso in III liga
  • 1966-67 - 4º in III liga, grupa II (Cracovia).
Finalista in Coppa di Polonia.
  • 1967-68 - · 7º in III liga, grupa II (Cracovia).
  • 1968-69 - 5º in III liga, grupa II (Cracovia).
  • 1969-70 - 11º in III liga, grupa II (Cracovia).

  • 1970-71 - 5º in III liga, grupa II (Cracovia).
  • 1971-72 - 5º in III liga, grupa II (Cracovia).
Semi-finalista in Coppa di Polonia.
  • 1972-73 - 8º in III liga, grupa II (Cracovia).
  • 1973-74 - 4º in Klasa wojewódzka Katowice I, grupa A.
  • 1974-75 - 2º in Klasa Wojewódzka, grupa A.
  • 1975-76 - 1º in Liga Okręgowa Katowice, grupa II.
  • 1976-77 - 2º in III liga, grupa V.
  • 1977-78 - 1º in III liga, grupa V. Promosso in II liga
  • 1978-79 - 10º in II liga grupa II.
  • 1979-80 - 14º in II liga grupa II. Retrocesso in III liga

  • 1980-81 - 2º in III liga, grupa III. Promosso in II liga
  • 1981-82 - 8º in II liga grupa II.
  • 1982-83 - 5º in II liga grupa II
  • 1983-84 - 14º in II liga grupa II. Retrocesso in III liga
  • 1984-85 - 4º in III liga, grupa VI.
  • 1985-86 - 2º in III liga, grupa VI.
  • 1986-87 - 8º in III liga, grupa VI.
  • 1987-88 - 6º in III liga, grupa VI.
  • 1988-89 - 2º in III liga, grupa VI.
  • 1989-90 - 1º in III liga, grupa VI. Promosso in II liga

  • 1990-91 - 6º in II liga.
  • 1991-92 - 6º in II liga, grupa I.
  • 1992-93 - 5º in II liga, grupa I.
  • 1993-94 - 1º in II liga, grupa I. Promosso in I liga
  • 1994-95 - 13º in I liga.
  • 1995-96 - 8º in I liga.
  • 1996-97 - 10º in I liga.
  • 1997-98 - 18º in I liga. Retrocesso in II liga
  • 1998-99 - 2º in II liga, grupa zachodnia.
  • 1999-00 - 22º in II liga. Retrocesso in III liga

  • 2000-01 - 20º in III liga, grupa: Lubuskie, Dolny Śląsk, Opolskie, Śląsk. Retrocesso in IV liga
  • 2001-02 - 8º in IV liga, grupa: śląska 1
  • 2002-03 - 8º in IV liga, grupa: śląska 1
  • 2003-04 - 2º IV liga, grupa: śląska 1.
  • 2004-05 - 1º IV liga, grupa: śląska 1. Promosso in III liga
  • 2005-06 - 7º in III liga, grupa 3.
  • 2006-07 - 5º in III liga, grupa 3.
  • 2007-08 - 2º in III liga, grupa 3.
  • 2008-09 - 5º in II liga, grupa zachodnia.
  • 2009-10 - 10º in II liga, grupa zachodnia.

  • 2010-11 - 14º in II liga, grupa zachodnia.
  • 2011-12 - 11º in II liga, grupa zachodnia.
  • 2012-13 - 12º in II liga, grupa zachodnia.
  • 2013-14 - 10º in II liga, grupa zachodnia.
  • 2014-15 - 4º in II liga. Perso lo spareggio per salire in I Liga
  • 2015-16 - 5º in II liga.
  • 2016-17 - 1º in II liga. Promosso in I liga
  • 2017-18 - 7º in I liga.
  • 2018-19 - 1º in I liga. Promosso in Ekstraklasa
  • 2019-20 - 11º in Ekstraklasa.
  • 2020-21 - 2º in Ekstraklasa.
Vince la Coppa di Polonia (1º titolo).
Vince la Supercoppa di Polonia (1º titolo).
Vince la Coppa di Polonia (2º titolo).
Vince la Supercoppa di Polonia (2º titolo).

Cambiamenti del nome

[modifica | modifica wikitesto]
  • 1921Klub Sportowo-Footbolowy Racovia
  • 1927RKS [Robotniczy Klub Sportowy] Raków Częstochowa
  • 1951Koło Zrzeszenia Sportowego „Stal” przy Hucie „Częstochowa”
  • 1956RKS Raków
  • 2002KS Raków Częstochowa
  • 2011RKS Raków Częstochowa SA

Il Raków Częstochowa disputa le proprie gare interne nello stadio comunale costruito il 22 luglio 1955. La capacità dello stadio è di 4 200 posti.

Lo stadio comunale di Czestochowa

A partire dalla stagione 2019-2020, a causa della promozione in Ekstraklasa, il Raków si è spostato temporaneamente alla GIEKSA Arena di Bełchatów, in attesa di completare i lavori per rendere idoneo alla massima serie il proprio stadio.

Di seguito l'elenco di allenatori del Raków.

Allenatori



Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
2022-2023
2022-2023, 2023-2024
2022, 2023
1993-1994, 2018-2019
1962, 1977-1978, 1989-1990
1936-1937
1934-1935

Altri piazzamenti

[modifica | modifica wikitesto]
Secondo posto: 2020-2021, 2021-2022
Finalista: 1966-1967, 2022-2023
Semifinalista: 1971-1972, 2018-2019
Finalista: 2023

Rosa 2023-2024

[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 5 febbraio 2024.

N. Ruolo Calciatore
1 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) P Vladan Kovačević
3 Serbia (bandiera) D Milan Rundić
4 Grecia (bandiera) D Stratos Svarnas
5 Svezia (bandiera) C Gustav Berggren
7 Croazia (bandiera) C Fran Tudor
8 Polonia (bandiera) C Ben Lederman
9 Polonia (bandiera) A Łukasz Zwoliński
10 Spagna (bandiera) A Ivi López
14 Serbia (bandiera) C Srđan Plavšić
15 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) D Adnan Kovačević
17 Polonia (bandiera) C Jakub Myszor
18 Polonia (bandiera) D Adrian Gryszkiewicz
19 Croazia (bandiera) A Ante Crnac
20 Spagna (bandiera) C Jean Carlos Silva
21 Polonia (bandiera) C Dawid Drachal
23 Ungheria (bandiera) C Péter Baráth
N. Ruolo Calciatore
24 Croazia (bandiera) D Zoran Arsenić
25 Romania (bandiera) D Bogdan Racovițan
27 Polonia (bandiera) C Bartosz Nowak
28 Polonia (bandiera) C Patryk Malamis
30 Ucraina (bandiera) C Vladyslav Kočerhin
31 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) P Muhamed Šahinović
33 Polonia (bandiera) C Kamil Pestka
66 Grecia (bandiera) C Giannis Papanikolaou
77 Polonia (bandiera) C Marcin Cebula
89 Polonia (bandiera) P Kacper Bieszczad
91 Polonia (bandiera) A Tomasz Walczak
Kenya (bandiera) D Erick Otieno
Croazia (bandiera) D Matej Rodin
Polonia (bandiera) D Oskar Krzyżak
Polonia (bandiera) C Daniel Szelągowski
Polonia (bandiera) C Kacper Masiak

Rosa 2022-2023

[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 29 maggio 2023.

N. Ruolo Calciatore
1 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) P Vladan Kovačević
3 Serbia (bandiera) D Milan Rundić
4 Grecia (bandiera) D Stratos Svarnas
5 Svezia (bandiera) C Gustav Berggren
7 Croazia (bandiera) C Fran Tudor
8 Polonia (bandiera) C Ben Lederman
11 Spagna (bandiera) A Ivi López
12 Polonia (bandiera) P Kacper Trelowski
16 Polonia (bandiera) C Olivier Sukiennicki
18 Polonia (bandiera) D Adrian Gryszkiewicz
20 Spagna (bandiera) C Jean Carlos Silva
24 Croazia (bandiera) D Zoran Arsenić
N. Ruolo Calciatore
25 Romania (bandiera) D Bogdan Racovițan
27 Polonia (bandiera) C Bartosz Nowak
30 Ucraina (bandiera) C Vladyslav Kočerhin
55 Polonia (bandiera) C Szymon Czyż
66 Grecia (bandiera) C Giannis Papanikolaou
71 Polonia (bandiera) C Wiktor Długosz
76 Polonia (bandiera) P Jakub Rajczykowski
77 Polonia (bandiera) C Marcin Cebula
99 Polonia (bandiera) A Fabian Piasecki
Polonia (bandiera) C Tobiasz Kubik
Bosnia ed Erzegovina (bandiera) D Adnan Kovačević

Rosa 2021-2022

[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 3 aprile 2022.

N. Ruolo Calciatore
1 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) P Vladan Kovačević
2 Rep. Ceca (bandiera) D Tomáš Petrášek
3 Serbia (bandiera) D Milan Rundić
4 Polonia (bandiera) D Oskar Krzyżak
5 Austria (bandiera) C Dominik Wydra
6 Polonia (bandiera) D Andrzej Niewulis
7 Croazia (bandiera) C Fran Tudor
8 Polonia (bandiera) C Ben Lederman
9 Polonia (bandiera) A Sebastian Musiolik
10 Polonia (bandiera) C Igor Sapała
11 Spagna (bandiera) A Ivi López
12 Polonia (bandiera) P Kacper Trelowski
17 Polonia (bandiera) C Mateusz Wdowiak
18 Polonia (bandiera) A Jakub Arak
21 Lettonia (bandiera) A Vladislavs Gutkovskis
22 Romania (bandiera) C Deian Sorescu
N. Ruolo Calciatore
23 Polonia (bandiera) C Patryk Kun
24 Croazia (bandiera) D Zoran Arsenić
25 Polonia (bandiera) D Bogdan Racovițan
30 Ucraina (bandiera) C Vladyslav Kočerhin
34 Georgia (bandiera) C Luka Gagnidze
39 Polonia (bandiera) C Jakub Mądrzyk
55 Polonia (bandiera) C Szymon Czyż
66 Grecia (bandiera) C Giannis Papanikolaou
70 Portogallo (bandiera) C Fábio Sturgeon
71 Polonia (bandiera) C Wiktor Długosz
73 Bielorussia (bandiera) A Illja Škuryn
77 Polonia (bandiera) C Marcin Cebula
88 Georgia (bandiera) C Valerian Gvilia
99 Portogallo (bandiera) A Pedro Vieira
Polonia (bandiera) C Michal Litwa
Grecia (bandiera) D Stratos Svarnas


Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio