Roberto Tardito
Roberto Tardito | |
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Roberto Tardito | |
Nazionalità | ![]() |
Genere | Pop Rock World music Musica sperimentale |
Periodo di attività musicale | 2003 – in attività |
Album pubblicati | 11[1] |
Studio | 10 |
Raccolte | 1 |
Sito ufficiale | |
Roberto Tardito (Ivrea, 17 marzo 1984) è un musicista e cantautore italiano. Spazia dalla sua attività principale, alla musica sperimentale, alla musica per il teatro. Ha partecipato al progetto WE7 di Peter Gabriel.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2005 partecipa al festival Tavagnasco Rock dove si esibisce con Mauro Pagani e Morgan.[2]
Nel 2007 pubblica l'album Controvento, con la collaborazione di Angelo Adamo, Giorgio Cordini, Alberto Guareschi, Agostino Marangolo, Antonio Marangolo, Pier Michelatti, Vincenzo Zitello che gli permette di entrare, primo italiano, nell'ambito del progetto WE7 promosso da Peter Gabriel.[3]
Nel 2008 tiene una serie di concerti attraverso la piattaforma virtuale Second Life: 116 date e oltre 45.000 spettatori.[3] Il concerto del 14 giugno 2008 a Dresda viene trasmesso in diretta dalla radio tedesca.
Sempre nel 2008 esce Distanze, un album sperimentale. A dicembre dello stesso anno viene pubblicato l'album Otrebor (Altri peccati di gioventù), promosso in Italia con un breve tour di 19 date.
Nel 2010 scrive la biografia ufficiale di Angelo Branduardi Cercando l'oro, realizzata con la collaborazione dell'artista lombardo. Quasi contemporaneamente viene pubblicato Se fossi Dylan, del quale esce anche la versione inglese If I Were Dylan. L'album è prodotto con la collaborazione di musicisti provenienti da vari paesi [2]. Segue una serie di concerti che toccano 35 delle principali città italiane.
Il 2011 vede la pubblicazione di Retrospettiva, antologia composta da brani eseguiti in una nuova versione, e di Porto Argo, album di inediti, contenente un brano composto da Vincenzo Zitello. Segue un periodo di concerti in Italia, Belgio, Germania e Slovenia.[4]
Nel 2012 viene pubblicato Punto di fuga, realizzato con la collaborazione di musicisti europei e americani, tra i quali Riccardo Galardini, Steve Cooper, Peter Sitka, Nathan Steers e Carlos Meza, oltre all'orchestra diretta da Fyodor Vyrapàev.
Nel 2014 viene pubblicato Era una gioia appiccare il fuoco, album prodotto da Fabrizio Barale e dallo stesso Roberto Tardito, realizzato con la collaborazione di Claudio Fossati, Riccardo Galardini, Max Gelsi, Guido Guglielminetti, Simone Lombardo, Milen Slavov.
Il 2017 è l'anno della pubblicazione di Aquarium, un album completamente acustico, composto da brani già pubblicati e realizzato con Fabrizio Barale, Riccardo Galardini, Max Gelsi e Vincenzo Zitello. A partire dal luglio dello stesso anno e fino alla metà del 2019 Tardito tiene una serie di concerti in Europa, toccando Italia, Svizzera, Germania, Francia, Inghilterra e Scozia.
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
Album[modifica | modifica wikitesto]
- 2007 - Controvento
- 2008 - Distanze
- 2008 - Otrebor - Altri peccati di gioventù
- 2010 - Se fossi Dylan
- 2010 - If I Were Dylan (riedizione in inglese del precedente album)
- 2011 - Retrospettiva
- 2011 - Porto Argo
- 2012 - Punto di fuga
- 2014 - Era una gioia appiccare il fuoco
- 2017 - Aquarium
Singoli[modifica | modifica wikitesto]
- 2011 - Tirreno
- 2011 - Sogno di una notte di mezza estate
- 2012 - Iris
- 2012 - Maria è nuda
- 2012 - The last days of summer
- 2015 - Try (Prova a rialzarti e vai)
Raccolte[modifica | modifica wikitesto]
- 2012 - Fine primo tempo
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Roberto Tardito, iTunes. URL consultato il 9 agosto 2012.
- ^ a b FRANCE3D - Second Life francophone & Univers Virtuels 3D
- ^ a b Scheda artista su Mescalina.it
- ^ Italienisches Kulturinstitut Köln Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale di Roberto Tardito
- Sito ufficiale WE7, su we7.com. URL consultato l'11 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2011).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 107867251 · ISNI (EN) 0000 0003 8523 051X · LCCN (EN) no2010039702 · BNF (FR) cb16629631j (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-no2010039702 |
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