Robert Ėmmijan

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Robert Ėmmijan
Nazionalità Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera dell'Armenia Armenia
Altezza 179 cm
Peso 65 kg
Atletica leggera
Specialità Salto in lungo
Termine carriera 1997
Record
Lungo Record europeo 8,86 m ( 1987 )
Palmarès
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 1 0
Europei 1 0 0
Europei indoor 2 0 2
Universiadi 0 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 15 giugno 2011

Robert Žirajrovič Ėmmijan (in russo Роберт Жирайрович Эммиян?; in armeno Ռոբերտ Ժիրայրի Էմմիյան?, Robert Zhirayri Emmiyan; Leninakan, 16 febbraio 1965) è un ex lunghista sovietico, nazionalità alla quale legò i suoi maggiori successi sportivi; dal 1992 fino a fine carriera gareggiò per l'Armenia. Fu campione europeo ai campionati di Stoccarda del 1986. È, al 2020, il detentore del record europeo con 8,86 m, misura realizzata nel 1987 a Cachkadzor; dal 2011 è il presidente della Federazione armena di atletica leggera.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nell'allora Unione Sovietica a Leninakan (od. Gyumri), cittadina armena a 1800 metri sul livello del mare[1], Ėmmijan era inizialmente dedito allo sci[1], ma fu spinto a passare all'atletica leggera: dapprima al decathlon[1], poi, vista la sua velocità, al salto in lungo[1].

A 18 anni, durante le Spartachiadi di Mosca del 1983, superò per la prima volta il muro degli 8 metri[2]; nel 1985 raggiunse gli 8,30 m e nel 1986, ai Goodwill Games della capitale sovietica, fissò il primato europeo a 8,61 m[2]; a fine agosto dello stesso anno, ai campionati europei di Stoccarda (Germania Ovest), si aggiudicò il titolo continentale con la misura di 8,41[3].

Dal punto di vista dei primati e dei risultati il 1987 fu l'anno migliore di Ėmmijan. A febbraio stabilì il nuovo record continentale indoor ai campionati di Liévin (Francia) con la misura di 8,49 m[4]; nel maggio successivo, durante i campionati sovietici che si tennero a Cachkadzor, città armena d'altura non distante dal suo luogo di nascita, Ėmmijan realizzò un salto di 8,86 m[1], che all'epoca rappresentò la seconda miglior prestazione mondiale di sempre dopo gli 8,90 m di Bob Beamon alle olimpiadi di Città del Messico del 1968[5][6]. Infine, in agosto, ai campionati mondiali di atletica leggera a Roma, fu medaglia d'argento con 8,53 m dietro Carl Lewis[7].

Altre sue prestazioni notevoli oltre gli 8 metri furono l'8,05 alle Universiadi 1985 a Kōbe (Giappone)[8] e, nello stesso anno, l'8,09 alla Coppa del Mondo 1985 a Canberra, in Australia[9] e l'8,38 alla Coppa Europa 1987 a Praga (Cecoslovacchia)[10].

A causa del grave terremoto che nel dicembre 1988 colpì l'Armenia[11], Ėmmijan perse il padre e diversi familiari[12] e tale fatto, nonostante le buone prestazioni che continuò a mostrare in pista, non gli permise di concentrarsi sull'aspetto sportivo come avrebbe voluto («Persi la certezza di essere capace di qualsiasi cosa»[12]).

Fu, ancora, capace di saltare 8,23 a Seattle (USA) per i Goodwill Games del 1990 e, a Francoforte (Germania) realizzò un 8,01 in Coppa Europa 1991[10], una delle ultime occasioni in cui scese in pista per l'URSS: con la dissoluzione di tale Paese, dall'anno successivo Ėmmijan rappresentò l'Armenia.

Dopo la fine dell'URSS Ėmmijan si trasferì presso un club sportivo di Parigi, città in cui conobbe anche la sua futura moglie, francese a sua volta di origini armene[12]; con i colori dell'Armenia fu presente ai campionati europei di Helsinki del 1994[13] in cui realizzò un 7,69 che non gli permise l'accesso alla finale; l'anno successivo, ai campionati mondiali di Göteborg, si qualificò con 7,91 per la finale, piazzandosi poi all'undicesimo posto generale con 7,77 m.

L'ultima grande ribalta di Ėmmijan fu nel 1996 ad Atlanta per i giochi olimpici (competizione alla quale aveva preso parte con l'URSS già nel 1988 non riportando tuttavia salti validi[14]), in cui saltò 7,76 m[14] senza qualificarsi per la finale; l'anno successivo si ritirò dalle competizioni.

Al momento del suo ritiro il suo 8,86 era — e rimane tuttora — la quarta miglior prestazione omologata di sempre (nonché record europeo ancora al 2019) dopo l'8,95 di Mike Powell[15] e l'8,87 di Carl Lewis, entrambi realizzati durante i campionati del mondo di Tokyo nel 1991 (competizione in cui Lewis realizzò anche un 8,91 non omologato per vento a 2,9 m/s[16]), e il citato 8,90 di Bob Beamon[5].

Dopo il ritiro fu allenatore in Qatar dal 2000 al 2009[12] e, tornato in Francia, assunse l'incarico di collaboratore della locale Federazione di atletica; tra gli atleti che seguiva figura Salim Sdiri[12], lunghista francese che vantava al 2012 un personale di 8,49. Nel 2011 fu eletto presidente della federazione armena di atletica leggera, carica che tuttora ricopre[17].

Al suo nome è intitolato un torneo di atletica leggera in Armenia, la Coppa Robert Emmiyan[2].

Progressione[modifica | modifica wikitesto]

Salto in lungo[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Risultato Luogo Data Rank. Mond.
1997 7,65 m Bandiera della Grecia Atene 3-8-1997 -
1996 7,76 m Bandiera degli Stati Uniti Atlanta 28-7-1996 -
1995 7,91 m Bandiera della Svezia Göteborg 11-8-1995 -
1994 7,48 m Bandiera della Francia Parigi 10-6-1994 -
1993 7,92 m Bandiera del Brasile San Paolo 16-5-1993 -
1992 7,27 m Bandiera di Cuba L'Avana 25-9-1992 -
1991 8,00 m Bandiera del Giappone Tokyo 29-8-1991 -
1990 8,32 m Bandiera della Spagna Barcellona 16-7-1990 -
1987 8,86 m Bandiera dell'Unione Sovietica Cachkadzor 22-5-1987 -
1986 8,61 m Bandiera dell'Unione Sovietica Mosca 6-7-1986 -
1985 8,30 m Bandiera dell'Unione Sovietica Mosca 8-6-1985 -
1984 8,13 m Bandiera dell'Unione Sovietica Baku 14-9-1984 -
1983 8,01 m Bandiera dell'Unione Sovietica Mosca 25-6-1983 -
1982 7,91 m Bandiera dell'Unione Sovietica Erevan 6-11-1982 -

Salto in lungo indoor[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Risultato Luogo Data Rank. Mond.
1997 7,44 m Bandiera della Francia Parigi 7-3-1997 -
1987 8,49 m Bandiera della Francia Liévin 21-2-1987 -
1986 8,34 m Bandiera dell'Unione Sovietica Mosca 8-2-1986 -

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1984 Europei indoor Bandiera della Svezia Göteborg Salto in lungo   Bronzo 7,89 m
1986 Europei indoor Bandiera della Spagna Madrid Salto in lungo   Oro 8,32 m Record dei campionati
Europei Bandiera della Germania Ovest Stoccarda Salto in lungo   Oro 8,41 m Record dei campionati
1987 Europei indoor Bandiera della Francia Liévin Salto in lungo   Oro 8,49 m Record dei campionati
Mondiali Bandiera dell'Italia Roma Salto in lungo   Argento 8,53 m
1990 Europei indoor Bandiera del Regno Unito Glasgow Salto in lungo   Bronzo 8,06 m
1995 Mondiali indoor Bandiera della Spagna Barcellona Salto in lungo 10º 7,74 m

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Giorgio Barberis, Emmyan promette: “Più lungo”, in La Stampa, 27 maggio 1987. URL consultato il 26 maggio 2012.
  2. ^ a b c (EN) Robert Emmiyan Cup, su armatletika.am. URL consultato il 26 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2011).
  3. ^ Giorgio Barberis, Bronzo di Evangelisti, Drechsler record, due Bubka nell’asta, in La Stampa, 30 agosto 1986. URL consultato il 27 maggio 2012.
  4. ^ Con Pavoni ed Evangelisti è un’atletica d’argento, in la Repubblica, 22 febbraio 1987. URL consultato il 27 maggio 2012.
  5. ^ a b (EN) Long Jump All Time, su iaaf.org. URL consultato il 27 maggio 2012.
  6. ^ Emmian, salto europeo: Beamon è a un soffio (PDF), in l'Unità, 23 maggio 1987, p. 22. URL consultato il 10 novembre 2019.
  7. ^ Vittorio Zambardino, Evangelisti contento: “Mi hanno battuto due extraterrestri”, in la Repubblica, 6 settembre 1987. URL consultato il 27 maggio 2012.
  8. ^ (EN) World Student Games (Universiade - Men, su gbrathletics.com. URL consultato il 27 maggio 2012.
  9. ^ (EN) IAAF World Cup in Athletics, su gbrathletics.com. URL consultato il 27 maggio 2012.
  10. ^ a b (EN) European Cup A Final and Super League (Men), su gbrathletics.com.
  11. ^ Fiammetta Cucurnia, Morti dovunque, una catastrofe, in la Repubblica, 8 dicembre 1988. URL consultato il 27 maggio 2012.
  12. ^ a b c d e (EN) European long jump record holder Robert Emmiyan relives his famous win from Stuttgart 86, in European Athletic Association, 27 luglio 2010. URL consultato il 27 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2013).
  13. ^ Vittorio Zambardino, Christie e gli altri tra ritorni e rinunce, in la Repubblica, 7 agosto 1994. URL consultato il 27 maggio 2012.
  14. ^ a b (EN) Athletics at the 1988 Seoul Summer Games: Men's Long Jump, su sports-reference.com. URL consultato il 27 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  15. ^ Il cubano Iván Pedroso realizzò 8,96 nel 1995 a Sestriere, in Italia, ma la prestazione non fu omologata perché un giudice stazionava davanti all'anemometro, disturbando così la rilevazione della velocità del vento in gara.
  16. ^ Fabio Monti, Howe pronto al salto più lungo, in Corriere della Sera, 30 agosto 2007. URL consultato il 27 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2015).
  17. ^ (FR) Krikor Amirzayan, Robert Emmiyan: “l’Arménie en forte progression”, in Nouvelles d’Arménie, 25 giugno 2011. URL consultato il 27 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2015).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]