Rivoluzione Civile (lista elettorale)

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Rivoluzione Civile
PresidenteAntonio Ingroia
StatoBandiera dell'Italia Italia
AbbreviazioneRC
Fondazione17 dicembre 2012
Dissoluzione2 maggio 2013
IdeologiaAmbientalismo[1]
Comunismo[1]
Anti-corruzione[1]
CollocazioneSinistra
Sito webwww.rivoluzionecivile.it

Rivoluzione Civile (RC) è stata una lista elettorale italiana di sinistra costituita in occasione delle elezioni politiche del 2013, guidata da Antonio Ingroia (ex pubblico ministero anti-mafia a Palermo).

La piattaforma ideologica di Rivoluzione Civile si ispirava a politiche anti-corruzione, comunismo, e ambientalismo.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il 17 dicembre 2012 Antonio Ingroia, Luigi De Magistris, Orazio Licandro (PdCI) e Leoluca Orlando (IdV/La Rete 2018) lanciarono il manifesto Io ci sto[2], una piattaforma programmatica in dieci punti da presentare al Partito Democratico per entrare nell'alleanza di centrosinistra;[3][4] il manifesto viene firmato, tra gli altri, anche da Franco Battiato, Fiorella Mannoia, Milly Moratti, Massimiliano Bruno, Max Paiella, Sabina Guzzanti, Vauro, Enrico Fierro.[5]

Fallita ogni trattativa col centrosinistra, il 29 dicembre i promotori di Io ci sto andarono avanti autonomamente e lanciarono il cartello Rivoluzione Civile, al quale aderì subito, oltre a Italia dei Valori[6], Partito dei Comunisti Italiani[7], Movimento Arancione[8] e Nuovo Partito d'Azione, anche Rifondazione Comunista[9]. Ingroia in particolare annunciò l'intenzione definitiva di candidarsi come leader della lista e ne svelò il simbolo. Il 5 gennaio 2013 anche la Federazione dei Verdi aderì alla lista[10]. Il 10 gennaio Rivoluzione Civile venne costituita ufficialmente presso un notaio di Roma[11][12]. Il 21 aderì anche il Nuovo Partito d'Azione[senza fonte]. Il 24 aderirono infine gli Ecologisti e Reti Civiche di Angelo Bonelli e Mary Luppino (Verdi, Abbiamo un Sogno, Costituente Ecologista e Sindaci della Buona Amministrazione[13]).

Inizialmente la lista aveva suscitato l'interesse anche di altri movimenti (ALBA, Partito Pirata, Cambiare si può, Popolo Viola e Agende Rosse di Salvatore Borsellino). La delusione su una serie di aspettative disattese portò a metà gennaio il Popolo Viola a dissociarsi[14]. Il 22 gennaio Borsellino non nascose la delusione per le liste, ma anche la simpatia per Ingroia[15][16][17]. Il 30 gennaio ALBA decise di non associarsi a Rivoluzione Civile[18].

Il 24 e il 25 febbraio 2013 si tengono le elezioni politiche. Rivoluzione Civile ottiene alla Camera dei deputati il 2,25 % e al Senato l'1,79 %, non raggiungendo le soglie di sbarramento, rispettivamente al 4 % a livello nazionale e all'8 % a livello regionale.

Dopo il negativo esito elettorale, il progetto è stato via via abbandonato dai partiti[19][20][21][22][23][24][25]. Successivamente Antonio Ingroia ha annunciato il prosieguo ideale di Rivoluzione Civile con la sua Azione Civile[26]. Il 2 maggio RC è stata ufficialmente sciolta all'unanimità dai suoi costituenti[27] a causa del "risultato insoddisfacente delle elezioni politiche"[28].

Composizione[modifica | modifica wikitesto]

La lista era formata da diversi partiti e movimenti che spaziavano dalla sinistra al centrismo:

Partito Ideologia principale Leader
Federazione dei Verdi (FdV) Ambientalismo Angelo Bonelli
Italia dei Valori (IdV) Anti-corruzione Antonio Di Pietro
La Rete 2018 Antimafia Leoluca Orlando
Movimento Arancione (MA) Anti-corruzione Luigi de Magistris
Nuovo Partito d'Azione (NPdA) Populismo[senza fonte] Pino Quartana
Partito dei Comunisti Italiani (PdCI) Comunismo Oliviero Diliberto
Partito della Rifondazione Comunista (PRC) Comunismo Paolo Ferrero

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Risultati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

Elezione Voti % Seggi
Politiche 2013 Camera 765 188 2,25 0
Senato 549 995 1,79 0

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Wolfram Nordsieck, Italy, in Parties and elections. URL consultato il 28 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2013).
  2. ^ Dal Guatemala a Roma: Ingroia lancia ‘Io ci sto’, su romaitalialab.it. URL consultato il 22 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2014).
  3. ^ Il 21 dicembre sarò con Ingroia Archiviato il 25 febbraio 2014 in Internet Archive.
  4. ^ Elezioni: Diliberto, bene appello Ingroia, confronto con Pd possibile, su comunisti-italiani.it. URL consultato il 22 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2014).
  5. ^ Manifesto Io ci sto
  6. ^ Con Ingroia per costruire l'alternativa - Orlando: un'Italia libera da berlusconismo e montismo Archiviato il 31 dicembre 2012 in Internet Archive.
  7. ^ Elezioni. Pdci, Diliberto convintamente con Ingroia, su comunisti-italiani.it. URL consultato il 22 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2014).
  8. ^ La candidatura di Ingroia alla presidenza del Consiglio
  9. ^ Elezioni: Ferrero, con Ingroia per cambiare l'Italia Archiviato il 2 marzo 2014 in Internet Archive.
  10. ^ Ingroia su Twitter: "Domani torno in Italia". Bonelli: "Verdi con lui per archiviare Monti", repubblica.it, 5 gennaio 2013
  11. ^ Programma ufficiale (PDF), su interno.gov.it. URL consultato il 22 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2014).
  12. ^ Ingroia, ecco lo Statuto
  13. ^ Anche noi Ecocivici e Verdi Europei ci stiamo!
  14. ^ Ingroia, l'ultimo chiuda la porta, su espresso.repubblica.it. URL consultato il 22 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2013).
  15. ^ Salvatore Borsellino: 'Ingroia, ancora tanta strada da fare, ma il mio appoggio non mancherà'
  16. ^ Salvatore Borsellino: 'Questa è la mia posizione nei confronti del progetto di Ingroia'
  17. ^ Salvatore Borsellino: 'Giovani M5S, il fresco profumo di libertà entra in Parlamento'
  18. ^ Comunicato stampa: Lista Rivoluzione Civile – la posizione di ALBA Archiviato il 12 marzo 2013 in Internet Archive.
  19. ^ De Magistris seppellisce R. Civile: «Non c'è futuro per questa lista» Archiviato il 23 maggio 2013 in Internet Archive.
  20. ^ Orlando e Rivoluzione civile: "A Palermo il miglior risultato", su livesicilia.it. URL consultato il 22 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2014).
  21. ^ Il Nuovo Partito d'Azione esce da Rivoluzione Civile Archiviato il 15 novembre 2013 in Internet Archive.
  22. ^ IdV, rilanciare l'azione del partito Archiviato il 1º marzo 2013 in Internet Archive.
  23. ^ Dimissioni della Segreteria Nazionale del PdCI, su comunisti-italiani.it. URL consultato il 22 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2013).
  24. ^ Dimissionaria la Segreteria Nazionale di Rifondazione Comunista
  25. ^ Dichiarazione di Angelo Bonelli
  26. ^ Da Rivoluzione ad Azione Civile, ma il percorso continua
  27. ^ Rivoluzione civile, i fondatori firmano lo scioglimento: “Esperienza conclusa”
  28. ^ L'esperienza di Rivoluzione Civile finisce qui

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]