Risorse umane (film)

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Risorse umane
Jean-Claude Vallod e Jalil Lespert in una scena del film
Titolo originaleRessources humaines
Lingua originalefrancese
Paese di produzioneFrancia, Regno Unito
Anno1999
Durata100 min
Rapporto1,66:1
Generedrammatico
RegiaLaurent Cantet
SceneggiaturaLaurent Cantet
ProduttoreCaroline Benjo, Carole Scotta
Casa di produzioneLa Sept-Arte, Haut et Court
FotografiaMatthieu Poirot-Delpech
MontaggioRobin Campillo, Stephanie Leger
ScenografiaRomain Denis
CostumiMarie Cesari
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Risorse umane (Resources humaines) è un film del 1999 diretto da Laurent Cantet.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il giovane laureato Franck, ritorna alla sua città natale in Normandia per fare uno stage manageriale nel reparto risorse umane della fabbrica in cui il padre lavora come saldatore da 30 anni. In un primo tempo egli è lodato, sia dagli amici che dai parenti, per lo strappo sociale che è riuscito a fare, passando da figlio di operaio a "colletto bianco", ma molto presto nascono invidie e rivalità.

Franck stringe amicizia con Alain, un lavoratore nero a cui suo padre ha insegnato il lavoro, ma questo legame viene osteggiato dai "colletti bianchi".

Franck si rende ben presto conto che il suo capo intende utilizzare la legge sulla riforma delle 35 ore lavorative settimanali per giustificare il ridimensionamento della forza lavoro della fabbrica, e fra i nomi che dovranno saltare figura anche quello del padre del ragazzo. Questo porterà a un confronto tra il tirocinante e la gestione, tra i lavoratori e i proprietari e, in definitiva, tra padre e figlio.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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