Riserva naturale Po di Volano

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Riserva naturale Po di Volano
Tipo di areaRiserva naturale statale
Codice WDPA15308
Codice EUAPEUAP0070
Class. internaz.Categoria IUCN IV: area di conservazione di habitat/specie
StatiBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Emilia-Romagna
Province  Ferrara
ComuniCodigoro, Comacchio
Superficie a terra220,68 ha
Provvedimenti istitutiviD.M. 13.07.77
Gestoreex A.S.F.D.
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 44°45′51.48″N 12°15′55.44″E / 44.7643°N 12.2654°E44.7643; 12.2654

La riserva naturale Po di Volano è un'area naturale protetta situata nei comuni di Codigoro e Comacchio, in provincia di Ferrara. La riserva occupa una superficie di 220,68 ettari, compresa nel Parco regionale del Delta del Po dell'Emilia-Romagna.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sviluppata su arenili di recente formazione, originati dal deposito di sabbie marine in seguito al progressivo arretramento del mare, fu istituita tramite il DM 13/07/1977; G.U. nº 219 dell'11/08/1977)[1].

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Situata a nord del Lido delle Nazioni e il Po di Volano, tra la strada statale 309 Romea e la costa, la riserva è costituita da una ampia zona di prati umidi e bacini lacustri, da una pineta di superficie pari a 169 ha, estesa per 6 km a sud dall'abitato di Lido di Volano fino alla località Bocca del Bianco su due lingue di terra, definite “scanni”, ad ovest dal Lago delle Nazioni, ed infine ad est dallo scanno di Volano, corrispondente alla porzione settentrionale del litorale[2].

Gli scanni consistono in cordoni dunosi originati dal progressivo deposito di sedimenti e la formazione di spiagge e dune sabbiose che nella parte più settentrionale sono rimaste in condizioni naturali[3].

Fauna[modifica | modifica wikitesto]

La riserva fungeva in passato da sito di svernamento di importanza nazionale per molte specie di anatidi, in particolare Moretta (Aythya fuligula) e Moriglione (Aythya ferina). È uno dei primi siti del Delta ad essere frequentato da aironi guardabuoi.

Presenti specie ubiquitarie come garzette, gallinelle d'acqua e folaghe, germani reali, sterne, gabbiani e cormorani.

Flora[modifica | modifica wikitesto]

Le dune sabbiose furono rimboscate a metà degli anni trenta con pini marittimi lungo le zone perimetrali e con pini domestici in quelle interne, comunque sostituiti dal marittimo, più resistente alla salinità, nelle zone più depresse invase dalle acque nel 1996, causa anche di fenomeni di subsidenza. Sono state introdotte anche altre specie autoctone, quali il leccio e la farnia.

Sulle sponde è diffusa la tamerice[2].

Accessi[modifica | modifica wikitesto]

Raggiungibile da diversi percorsi che si diramano all'abitato di Lido di Volano e dalla strada panoramica Acciaioli, a nord di Lido delle Nazioni.

Partendo dalla località “la Madonnina” è possibile raggiungere una torretta con vista sugli estesi prati umidi; costeggiando un'ampia insenatura, si possono raggiungere i cordoni dunosi[2][3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Elenco ufficiale delle aree protette (EUAP) Archiviato il 4 giugno 2015 in Wikiwix. 5º Aggiornamento approvato con Delibera della Conferenza Stato Regioni del 24 luglio 2003 e pubblicato nel Supplemento ordinario n. 144 alla Gazzetta Ufficiale n. 205 del 4 settembre 2003.
  2. ^ a b c Pineta di Volano - Riserva Naturale Po di Volano, su ferraraterraeacqua.it, ferraraterraeacqua. URL consultato il 16 febbraio 2015.
  3. ^ a b Riserva naturale Foce del Po di Volano, su navideldelta.it, Navi del Delta. URL consultato il 16 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2015).

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