Rinuccini

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Rinuccini
D'argento, alla banda di losanghe accollate d'azzurro, accompagnata in capo da un lambello a tre (o quattro o cinque) pendenti di rosso
(Raccolta stemmi Trippini)
Stato Repubblica fiorentina
Ducato di Firenze
Granducato di Toscana
Titoli
FondatoreLapo di Rinuccino
Data di fondazioneXIII secolo
Data di estinzioneXIX secolo
Etniaitaliana

I Rinuccini sono stati una famiglia storica italiana, insediatasi a Firenze sin dal XIII secolo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Uno dei due stemmi marmorei nel transetto destro della Chiesa di San Paolino (Firenze).

La famiglia, originaria di Cona nel Valdarno superiore, nel XIII secolo si stabilì a Firenze con un certo Lapo di Rinuccino, che viene considerato il capostipite della casata.[1] La fortuna della famiglia iniziò con Francesco (1316[2]1381[2]), nipote di Lapo, che accumulò varie ricchezze e si dedicò attivamente alla politica.[1] Francesco prestò somme ragguardevoli alla città di Firenze, occorrendo per la compra di Prato nel 1350 e per la guerra di Pisa nel 1363.[1] Inoltre, ottenne il priorato (1363[2]) e fu commissario di guerra durante il conflitto con Gregorio XI.[1]

Dal matrimonio di Pierfrancesco (1553[2]1599[2]), fratello di Ottavio, con Virginia Ridolfi, vennero alla famiglia Rinuccini il titolo marchionale e il feudo di Baselice nel Regno di Napoli.[1][2]

Tra i membri della famiglia che si distinsero nel campo ecclesiastico, si ricordano: Matteo di Alessandro, che fu arcivescovo di Pisa dal 1577 alla morte (1582); Giovanni Battista di Camillo, che fu arcivescovo di Fermo dal 1625 alla morte (1653) e legato apostolico in Irlanda dal 1645 al 1649; Francesco di Orazio, che fu arcivescovo di Pistoia dal 1656 alla morte (1678); Giovanni di Folco (1743–1801), che fu governatore di Roma nel 1789 e creato cardinale nel 1794.[1]

Tra gli uomini d'arme si ricorda Benedetto di Iacopo che, militando sotto il condottiero Francesco Ferrucci (1489–1530) nel 1530, stette alla guardia di Pisa e partecipò più tardi alla battaglia di Montemurlo (1537), rimanendo prigioniero.[1]

Nel XIV secolo si distinse il poeta stilnovista Cino Rinuccini, che scrisse le lodi di Dante, Petrarca e Boccaccio.

Alamanno Rinuccini visse tra il XV e il XVI secolo e fu un acerrimo avversario di Lorenzo de' Medici: fautore dell'indipendanza della Repubblica, ha lasciato il libro di memorie Ricordi di Filippo Rinuccini dal 1282 al 1460, colla continuazione di Alamanno e Nero sui figli fino al 1506, dove il Magnifico è spesso chiamato "tiranno".

I rapporti coi Medici, a parte questo episodio, furono per i Rinuccini sempre favorevoli: per esempio verso il 1730 venne commissionato a Girolamo Ticciati un bassorilievo celebrante le doti di liberalità e munificenza dei Medici e una serie di tondi coi ritratti dei maggiori rappresentanti di Casa Medici.

Alla fine del XVI secolo visse l'esponente forse più famoso della famiglia, il librettista Ottavio Rinuccini che scrisse i primi libretti del nascente melodramma, come la Dafne o Il ballo delle ingrate, rispettivamente per Jacopo Peri e Claudio Monteverdi.

Nell'Ottocento la famiglia si estinse nel ramo maschile[1] con Pierfrancesco (17881848)[2], mentre in linea femminile con sua figlia Eleonora (18131886), che nel 1834 aveva sposato il marchese Neri dei principi Corsini.

Residenze[modifica | modifica wikitesto]

Tra le residenze fiorentine dei Rinuccini si ricordano Palazzo Rinuccini in via de' Cimatori e il Palazzo Rinuccini in via Santo Spirito. A Roma, la famiglia fu proprietaria dalla fine del Seicento di quello che in seguito divenne noto come Palazzo Bonaparte.

Armoriale[modifica | modifica wikitesto]

Stemma Blasonatura

D'argento, alla banda di losanghe accollate d'azzurro.

Stemma Blasonatura

D'argento, alla banda di losanghe accollate d'azzurro, accompagnata in capo da un lambello a tre pendenti di rosso.
(Raccolta stemmi Trippini)

Stemma Blasonatura

D'argento, alla banda di losanghe accollate d'azzurro, accompagnata in capo da un lambello a quattro pendenti di rosso.

Stemma Blasonatura

D'argento, alla banda di losanghe accollate d'azzurro, accompagnata in capo da un lambello a cinque pendenti di rosso.

Marchesi di Baselice[modifica | modifica wikitesto]

  • Carlo Rinuccini, I marchese di Baselice (1596-1666)
  • Pierfrancesco Rinuccini, II marchese di Baselice (1631-1686)
  • Folco Rinuccini, III marchese di Baselice (1635-1709)
  • Carlo Andrea Rinuccini, IV marchese di Baselice (1679-1748)
  • Folco Rinuccini, V marchese di Baselice (1719-1760)
  • Alessandro Rinuccini, VI marchese di Baselice (1745-1806)
  • Pierfrancesco Rinuccini, VII marchese di Baselice (1788-1848)
Casata estinta in linea maschile

Albero genealogico della famiglia Rinuccini[modifica | modifica wikitesto]

 Lapo
*12501330
?
 
 
 Rinuccino
detto "Cino"
1320
Teresa Corbizzi
 
 
 Francesco
*13161381
Filippa de' Bardi
 
  
 Filippa
1390
Tommaso Soderini
Rinuccino
detto "Cino"
*13501417
Elisabetta Adimari
 
  
 Iacopo
*? †?
Cassandra Guadagni
Filippo
*1392 †?
Teresa Vettori
 
  
 Neri
*1436 †?
Falchetta de' Vieri
Alamanno
*? †?
?
 
 
 Alessandro
*14681532
Maddalena Baroncelli
 
    
 Ippolita
*? †?
Bernardo Machiavelli
Francesco
*15081573
Luisa Portinari

Matteo
*15171582
arcivescovo di Pisa
Tommaso
*15181564
Smeralda Gianfigliazzi
  
    
 Pierfrancesco
*15591599
Maria Virginia Ridolfi
Marietta
*? †?
Lorenzo Corsini
Ottavio
*? †?
?
Camillo
*15641649
Virginia Bandini
  
    
Luigia
*? †?
Giulio Vitelli, marchese di Bucine
Carlo, I marchese di Baselice
*15961666
Lucrezia Riccardi
 
Giovanni Battista
*15921653
arcivescovo di Fermo
Tommaso
*15961682
?
 
  
 Pierfrancesco, II marchese di Baselice
*16311686
Maria Maddalena Riccardi
 Folco, III marchese di Baselice
*16351709
1.Cassandra Gherardi
2.Anna Gerini
  
   
 Lucrezia
*? †1706
Filippo Corsini, III marchese di Sismano
1.Carlo Andrea, IV marchese di Baselice
*16791748
Teresa Vittoria Guicciardini
2.Maria Virginia
*? †?
Cerbone del Nero
 
 
 Folco, V marchese di Baselice
*17191760
Camilla Aldobrandini
 
  
 
Giovanni
*17431801
cardinale
Alessandro, VI marchese di Baselice
*17451806
Maria Teresa de' Bardi
 
 
 Pierfrancesco, VII marchese di Baselice
*17881848
Teresa Antinori
 
  
 Maria Anna
*18121880
Giorgio Teodoro Trivulzio, VII marchese di Sesto Ulteriano
Eleonora
*18131886
Neri Corsini

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h RINUCCINI, in Treccani. URL consultato il 1º ottobre 2017.
  2. ^ a b c d e f g Rinuccini, in Treccani. URL consultato il 1º ottobre 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Marcello Vannucci, Splendidi palazzi di Firenze, Le Lettere, Firenze (1995) ISBN 887166230X
  • G. Aiazzi, Storia della famiglia Rinuccini, in F. Rinuccini, Ricordi storici, Firenze (1840)
  • A. Reumont, Beiträge zur italienischen Geschichte, Berlino (1857), V, pp. 353–398.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]