Riku Onda

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Riku Onda, (恩田 陸?, Onda Riku), pseudonimo di Nanae Kumagai (熊谷 奈苗?, Kumagai Nanae) (Aomori, 25 ottobre 1964), è una scrittrice giapponese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata Nanae Kumagai nel 1964[1] e cresciuta a Sendai, si è laureata all'Università di Waseda nel 1987[2].

Dopo aver lavorato alcuni anni in ufficio, ha deciso di esordire nella narrativa dopo aver letto il romanzo d'esordio dello scrittore Ken’ichi Sakemi[3].

Autrice di racconti di fantascienza[4] e gialli "honkaku"[5] che sfidano il lettore a trovare la soluzione del delitto[6][7] come in Il mistero della stanza blu, prima opera tradotta in italiano.

Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti si segnala il Premio Naoki del 2016 per il romanzo Hachimitsu to Enrai[8].

I suoi libri hanno spesso fornito il soggetto per pellicole cinematografiche e serie televisive come il dorama Akumu-chan del 2012 tratto dal romanzo Yume Chigai[9].

Opere (parziale)[modifica | modifica wikitesto]

  • (六番目の小夜子?, Rokubanme no Sayoko) (1992)
  • (木曜組曲?, Mokuyō kumikyoku) (1999)
  • Neverland (ネバーランド?, Nebārando) (2000)
  • Q&A (2004)
  • (夜のピクニック?, Yoru no pikunikku) (2004)
  • Il mistero della stanza blu (Yujinia, 2005), Milano, Mondadori, 2022 traduzione di Bruno Forzan ISBN 978-88-04-74837-3.
  • (中庭の出来事?, Nakaniwa no dekigoto) (2006)
  • (夢違?, Yumechigai) (2011)
  • (蜜蜂と遠雷?, Mitsubachi to enrai) (2016)

Adattamenti cinematografici (parziale)[modifica | modifica wikitesto]

Adattamenti televisivi (parziale)[modifica | modifica wikitesto]

  • Rokubanme no Sayoko serie TV (2000)
  • Neverland serie TV (2001)
  • Akumu-chan dorama (2012) dal romanzo Yume Chigai

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Premio Seiun per il miglior romanzo giapponese
  • 1998 finalista con Hikari no teikoku - Jōno monogatari
Gran premio dei librai giapponesi
  • 2005 vincitrice con Yoru no Picknick
  • 2017 vincitrice con Mitsubachi to enrai
Premio Eiji Yoshikawa per i nuovi scrittori
  • 2005 vincitrice con Yoru no Picknick
Mystery Writers of Japan Award per il miglior romanzo
  • 2006 vincitrice con Il mistero della stanza blu
Premio Yamamoto Shūgorō
  • 2007 vincitrice con Nakaniwa no Dekigoto
Premio Naoki
  • 2016 vincitrice con Hachimitsu to Enrai

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Introduzione all'autrice, su lareviewofbooks.org. URL consultato il 7 novembre 2021.
  2. ^ (JA) 第二世紀へのメッセージ, su waseda.jp, 19 maggio 2017. URL consultato il 7 novembre 2021.
  3. ^ (EN) Lenny Picker, In a Thicket: PW Talks with Riku Onda, su publishersweekly.com, 20 dicembre 2019. URL consultato il 7 novembre 2021.
  4. ^ Pagina dedicata all'autrice, su fantascienza.com. URL consultato il 7 novembre 2021.
  5. ^ (EN) Jennifer Reese, Poisoned Sake and Mutilated Teddy Bears, su nytimes.com, 20 febbraio 2020. URL consultato il 7 novembre 2021.
  6. ^ (EN) Tara Cheesman, Riku Onda and the Shin Honkaku Mystery, su lareviewofbooks.org, 25 marzo 2020. URL consultato il 7 novembre 2021.
  7. ^ (EN) Susan Blumberg-Kason, “The Aosawa Murders” by Riku Onda, su asianreviewofbooks.com, 28 febbraio 2020. URL consultato il 7 novembre 2021.
  8. ^ (EN) Daisuke Kikuchi, Sumito Yamashita claims 156th Akutagawa Prize, su japantimes.co.jp, 20 gennaio 2017. URL consultato il 7 novembre 2021.
  9. ^ (JA) Scheda del dorama, su ntv.co.jp, 19 maggio 2017. URL consultato il 7 novembre 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN115767659 · ISNI (EN0000 0000 8322 8844 · LCCN (ENno2004060541 · GND (DE1046664522 · J9U (ENHE987011344935005171 · NDL (ENJA00222301 · WorldCat Identities (ENlccn-no2004060541