Rifugio Lorenzo Bozano

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Rifugio Lorenzo Bozano
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Altitudine2 453 m s.l.m.
LocalitàValdieri
CatenaAlpi Marittime
Coordinate44°11′05.57″N 7°17′42.37″E / 44.184881°N 7.295104°E44.184881; 7.295104
Dati generali
Inaugurazione1921
ProprietàClub Alpino Italiano sezione "Ligure" di Genova
GestioneMarco Quaglia
Periodo di aperturaDal 15 giugno al 15 settembre
Capienza43 posti letto
Locale invernale7 posti
Mappa di localizzazione
Map
Sito internet

Il rifugio alpino Lorenzo Bozano si trova in valle Gesso sulle Alpi Marittime a 2453 m s.l.m.; appartiene amministrativamente al comune piemontese di Valdieri[1] Si trova all'interno del Parco naturale delle Alpi Marittime.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il rifugio fu inaugurato il 14 agosto 1921. Negli anni successivi fu più volte ampliato, e divenne un punto di riferimento classico per le ascensioni al Corno Stella.

Nel 2001 il vecchio rifugio storico è stato sostituito da una struttura completamente nuova; parte delle espansioni preesistenti sono state inglobate nella nuova struttura, ispirata a un peschereccio con due corpi in legno con la prua rivolta verso il Corno Stella, mentre il nucleo della vecchia costruzione è stato adibito a rifugio invernale e a museo.

Il rifugio è intitolato a Lorenzo Bozano (1869-1918)[2][3], alpinista ligure e animatore degli sport alpini nei primi anni del XX secolo, presidente della sezione di Genova (dal 1904 al 1913) nonché socio fondatore del CAAI.

Caratteristiche e informazioni[modifica | modifica wikitesto]

Il rifugio si trova nel vallone dell'Argentera, appena sotto la parete sud del corno Stella.

È una costruzione in legno, che ingloba la sezione nord (prefabbricata) del vecchio rifugio. Dispone di acqua calda e fredda all'interno, ed offre circa 40 posti letto in camerate con servizi comuni.

È aperto e gestito da metà giugno a metà settembre; può essere aperto su prenotazione negli altri periodi. Il rifugio invernale, dotato di materassi e coperte, è sempre aperto.

Accessi[modifica | modifica wikitesto]

Si parte dalla località Gias delle Mosche (1591 m s.l.m.), raggiungibile in auto dalle terme di Valdieri. Seguendo un sentiero segnalato, si risale il Vallone dell'Argentera per un tratto, poi si svolta a sinistra (destra idrografica) e ci si innalza sul fianco fino a raggiungere il rifugio (2 h circa).

Ascensioni[modifica | modifica wikitesto]

Traversate[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ AA. VV., Guida ai rifugi del CAI: 363 rifugi del club alpino per scoprire la montagna, Solferino Libri, 2018, p. 129. URL consultato il 29 giugno 2021.
  2. ^ storiapatriagenova.it / scheda di Lorenzo Bozano (1869-1918) (PDF), su storiapatriagenova.it.
  3. ^ Club Alpino Italiano - Rifugio Bozano, su rifugiobozano.it.

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