Riccardo Azzurri
Riccardo Azzurri | |
---|---|
![]() | |
Nazionalità | ![]() |
Genere | Pop |
Periodo di attività musicale | 1978 – in attività |
Etichetta | CBS, Fonit Cetra, DV More Record, Interbeat ,(Fem-Wondermark) |
Album pubblicati | 11 |
Studio | 2 |
Raccolte | 1 |
Riccardo Azzurri (Firenze, 13 aprile 1953) è un cantautore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Anni '70 e '80
[modifica | modifica wikitesto]Comincia la carriera musicale nel gruppo degli Extra, insieme a Walter Savelli, e accompagna Claudio Baglioni durante il tour del 1979. Firma poi un contratto con la CBS, grazie al produttore Rodolfo Bianchi e nel 1981 incide il primo 45 giri, Comunque io.
Nel 1983 partecipa al Festival di Sanremo con il brano Amare te, accedendo alla finale e classificandosi al 15º posto.
Anni recenti
[modifica | modifica wikitesto]Alla fine del 2011 pubblica l'album Bentornata a te mentre l'anno successivo esce "L'immaginario", album in cui sperimenta sonorità multietniche.
Nel 2014 collabora con Aleandro Baldi per la realizzazione del brano Firenze madre dedicato alla sua città natale; la loro collaborazione continuerà per qualche anno, tentando anche di presentarsi insieme a Sanremo 2016[1]. L'anno successivo fonda un trio con Gabriele Lorenzi e Roberto Rosati riproponendo brani dal repertorio di Lucio Battisti ed eseguendoli nei teatri italiani.
Nel 2019 esce Araba fenice cantato insieme a Don Backy e Canto popolare, nato da un racconto di un eccidio sulle montagne Pistoiesi[2]. Nel 2021 esce Viaggiatori nel tempo, duettato con un tenore di fama internazionale: Stefano Fini. Nel 2023 esce Io dico di no dove in cui vi sono brani come "Ferma la guerra", "I Violini di Auschwitz" e "Pace sarà".
Nel 2024 pubblica la sua autobiografia La vita come un gioco, con prefazione del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e postfazione di Don Backy.[3]
Discografia con gli Extra
[modifica | modifica wikitesto]45 giri
[modifica | modifica wikitesto]- 1978: Come sei/Vengo via (CBS, 6545)
- 1979: Maria Maddalena/La mia canzone per te (CBS)
Discografia da solista parziale
[modifica | modifica wikitesto]33 giri
[modifica | modifica wikitesto]- 1989: Riccardo Azzurri (Fonit Cetra, PL776)
45 giri
[modifica | modifica wikitesto]- 1981: Comunque io/Donna inconcludente (CBS)
- 1982: Mi sto innamorando ancora/dieta (CBS)
- 1983: Amare te/Vento di terra, vento di mare (CBS, A 3092)
- 1985: Tu dammi la metà/Previsioni (Pem/Ricordi)
- 1986: Ciao Italia/Specchi (Harmony, FAN 1)
- 1989: Mi mancherai (Fonit Cetra)
CD
[modifica | modifica wikitesto]- 1996: "Il meglio" (DV More Record)
- 1994: "Non mollare" (inciso con lo pseudonimo "Rocko Azzurri") (Videobroadcasting Raffaele Ottavio)
- 1999 "Amici miei la fine del secolo" (Harmony)
- 2010: "Io sempre io" (Interbeat - Fem)
- 2011: "Ben tornata a te" (Fem -Wondermark)
- 2012: "L'immaginario" (Amarete-Wonderful land)
- 2012: "Diop e Samb" (Amarete-Wonderful land)
- 2015: "Firenze madre" (Amarete-Wonderful land)
- 2016: "La riscossa" (Amarete-Wonderful land)
- 2019: "Canto Popolare" (Dolce Vita Records)
- 2021: "Viaggiatori nel tempo" (Stargate Edizioni musicali)
- 2023: "Io dico di no" (Stargate Edizioni musicali)
- 2023: "Muoio di te" (Stargate Edizioni musicali)
- 2023: "Io di più" (Stargate Edizioni musicali)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Serena Franceschin, ‘La Riscossa’ di Riccardo Azzurri e Aleandro Baldi: dopo il successo del singolo uno show per presentare il video, su tempoliberotoscana.it, 8 aprile 2016. URL consultato il 26 aprile 2025.
- ^ SU RAI 1 AL PROGRAMMA OGGI E’ UN ALTRO GIORNO OSPITE RICCARDO AZZURRI, su spmanagement.org, 6 ottobre 2021. URL consultato il 26 aprile 2025.
- ^ Firenze, Riccardo Azzurri presenta la sua autobiografia. E poi concerto alle Murate, su La Nazione, 2 maggio 2024. URL consultato il 26 aprile 2025.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Autori Vari (a cura di Gino Castaldo), Dizionario della canzone italiana, ed. Curcio, 1990; alla voce Azzurri Riccardo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Riccardo Azzurri, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Riccardo Azzurri, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.