Rhogeessa

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Rhogeëssa
Rhogeessa aeneus
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Laurasiatheria
Ordine Chiroptera
Sottordine Microchiroptera
Famiglia Vespertilionidae
Sottofamiglia Vespertilioninae
Tribù Nycticeiini
Genere Rhogeëssa
H.Allen, 1866
Specie

Vedi testo

Rhogeëssa (H.Allen, 1866) è un genere di pipistrelli della famiglia dei Vespertilionidi noti comunemente come pipistrelli gialli.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il termine generico deriva dall'adattamento femminile della parola greca ῥογεύς, il cui significato è colui che tinge, con allusione al colore caratteristico della pelliccia.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Al genere Rhogeëssa appartengono pipistrelli di piccole dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 37 e 50 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 25 e 35 mm, la lunghezza della coda tra 28 e 48 mm e un peso fino a 10 g.[1]

Caratteristiche craniche e dentarie[modifica | modifica wikitesto]

Il cranio è delicato, con una costrizione post-orbitale insolitamente stretta. Il rostro è più stretto della scatola cranica. Gli incisivi esterni inferiori sono molto ridotti.

Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:

3 1 1 1 1 1 1 3
3 2 1 3 3 1 2 3
Totale: 30
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari;

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è lunga e setosa. Le parti dorsali variano dal giallastro al brunastro, mentre le parti ventrali sono più chiare. Il muso è corto e largo, dovuto alla presenza di due masse ghiandolari sui lati. Le orecchie possono variare in dimensioni tra le varie specie, sono ben separate tra loro ed hanno l'estremità arrotondata. Nei maschi di alcune specie sono presenti delle masse ghiandolari alla base del margine anteriore. Il trago è lungo, sottile, con la punta arrotondata e leggermente curvato in avanti. Le membrane alari sono talvolta ispessite e robuste e sono attaccate posteriormente alla base delle dita dei piedi. Il terzo metacarpo è circa il doppio della prima falange del terzo dito. La coda è lunga e si estende completamente nell'ampio uropatagio, mentre il calcar è lungo, ben sviluppato e con un lobo terminale ben distinto.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il genere è diffuso in America Centrale e meridionale.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il genere comprende 12 specie.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Novak, 1999.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Rhogeessa, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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