Repubblica Sovietica del Caucaso Settentrionale

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Repubblica Sovietica del Caucaso settentrionale
Repubblica Sovietica del Caucaso settentrionale – Bandiera
Repubblica Sovietica del Caucaso settentrionale - Localizzazione
Repubblica Sovietica del Caucaso settentrionale - Localizzazione
Dati amministrativi
Nome completoRepubblica Sovietica del Caucaso settentrionale
Nome ufficialeСе́веро-Кавка́зская Сове́тская Респу́блика
Lingue ufficialiRusso
CapitaleEkaterinodar (fino al 17 agosto)
Altre capitaliPjatigorsk (dal 17 agosto)
Politica
Forma di StatoRepubblica
Forma di governocomunismo
Nascita7 luglio 1918
CausaFusione delle Repubbliche
Finedicembre 1918
CausaInvasione anti-bolscevica
Territorio e popolazione
Bacino geograficoCaucaso
Economia
ValutaRublo
Religione e società
Religioni preminentiChiesa ortodossa
Evoluzione storica
Preceduto da Repubblica Sovietica del Kuban'-Mar Nero
Repubblica Sovietica del Terek
Repubblica Sovietica di Stavropol'
Succeduto da Stato russo

La Repubblica Sovietica del Caucaso settentrionale (in russo Се́веро-Кавка́зская Сове́тская Респу́блика?, Severo-Kavkazskaja Sovetskaja Respublika) è stato il nome assunto dal territorio derivato dalla fusione della Repubblica Sovietica del Kuban'-Mar Nero, Repubblica Sovietica del Terek, Repubblica Sovietica di Stavropol' durante la guerra civile russa il 7 luglio 1918. Confinava a sud con la Repubblica delle Montagne del Caucaso Settentrionale. Fu fortemente in guerra con l'Autonomia di Alash.

Il 17 agosto 1918 la sua capitale, Ekaterinodar, fu conquistata dall'Armata Bianca di Anton Ivanovič Denikin, e la capitale fu spostata a Pjatigorsk.

Verso la fine del 1918, essendo il suo territorio quasi interamente invaso dalle Armate Bianche, il Soviet Supremo decretò lo scioglimento della Repubblica.

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