René Coty

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René Coty

17º Presidente della Repubblica Francese
Durata mandato16 gennaio 1954 –
8 gennaio 1959
Capo del governoJoseph Laniel
Pierre Mendès France
Edgar Faure
Guy Mollet
Maurice Bourgès-Maunoury
Félix Gaillard
Pierre Pflimlin
Charles de Gaulle
PredecessoreVincent Auriol
SuccessoreCharles de Gaulle (V Repubblica)

Ministro della ricostruzione e dello sviluppo urbano della Francia
Durata mandato24 novembre 1947 –
7 settembre 1948
Capo del governoRobert Schuman
André Marie
PredecessoreJean Letourneau
SuccessoreEugène Claudius-Petit

Dati generali
Partito politicoPartito Radical-Socialista
(1908-1923)
Alleanza Repubblicana Democratica
(1923-1940)
Indipendente
(1940-1949)
Centro Nazionale degli Indipendenti e dei Contadini
(1949-1962)

René-Jules-Patric-Gustave Coty (Le Havre, 20 marzo 1882Le Havre, 22 novembre 1962) è stato un politico francese, presidente della repubblica di Francia dal 16 gennaio 1954 all'8 gennaio 1959.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era uno dei cinque figli di Jean Coty, direttore di collegio, e di Blanche Sence. Aveva due sorelle, Nelly e Marthe, e due fratelli, Marcel e Henri. Avvocato a Le Havre, specializzato in diritto marittimo e commerciale, divenne presto influente negli ambienti industriali della Normandia. Deputato repubblicano di sinistra dal 1923, fu poi senatore dal 1936 al 1940. Nel luglio 1940 votò per il conferimento dei pieni poteri al maresciallo Pétain. Di nuovo deputato dopo la guerra, divenne ministro della ricostruzione e dell'urbanizzazione dal 1947 al 1948, e vice presidente del Consiglio della Repubblica dal 1949 al 1953.

Il 23 dicembre 1953 fu eletto, dopo dodici scrutini, Presidente della Repubblica, con 477 voti (contro 329 andati all'altro candidato Marcel-Edmond Naegelen). Durante il mandato fu sostenitore della causa del rafforzamento dell'esecutivo denunciando in più occasioni la pericolosità delle crisi ministeriali. Quando la situazione in Algeria il 13 maggio 1958 divenne particolarmente critica, provocando una crisi più grave delle precedenti, si adoperò per il ritorno di Charles de Gaulle alla presidenza: consegnò, infatti, a quest'ultimo, dopo la costituzione della quinta repubblica francese, i poteri presidenziali (8 gennaio 1959).

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze francesi[modifica | modifica wikitesto]

Gran Maestro dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Fascia dei Due Ordini (Portogallo) - nastrino per uniforme ordinaria
— 19 novembre 1954
Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana (Italia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine Supremo del Cristo (Santa Sede) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine dell'Elefante (Danimarca) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente della Repubblica Francese Successore
Vincent Auriol 1954 - 1959 Charles de Gaulle
Predecessore Coprincipe di Andorra Successore
Vincent Auriol 19541959 Charles de Gaulle
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