Renato Piattoli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Renato Piattoli (Capannori, 28 luglio 1906Firenze, 1974) è stato un paleografo e diplomatista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1906 a Capannori, comune della provincia di Lucca, allievo dello storico e paleografo piemontese Luigi Schiaparelli, Renato Piattoli fu docente di paleografia e diplomatica all'Università di Firenze[1].

Tra i suoi numerosi lavori, molti riguardano lo studio di documenti medievali toscani e il mondo dantesco (Codice diplomatico dantesco, 1940).

Collaborò con la Enciclopedia Dantesca, edita nel 1970 dall'istituto della Enciclopedia Italiana[2].

Morì a Firenze, a sessantotto anni, nel 1974.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • L'origine dei fondaci datiniani di Pisa e Genova in rapporto agli avvenimenti politici, Prato, G. Bechi, 1930.
  • Lettere di Piero Benintendi, mercante del Trecento, Genova, Società ligure di storia patria, 1932.
  • Le carte della canonica della cattedrale di Firenze (723-1149), Roma, Istituto storico italiano per il Medio Evo, 1938.
  • Codice diplomatico dantesco, Firenze, Libreria L. Gonnelli & figli, 1940.
  • Le carte del Monastero di S. Maria di Montepiano (1000-1200), Roma, Istituto storico italiano per il Medio Evo, 1942.
  • Scritti di paleografia e diplomatica in onore di Vincenzo Federici, L. S. Olschki, 1945.
  • Statuti dell'arte della lana di Prato : (secoli XIV - XVIII), con Ruggero Nuti, Firenze, Tip. Giuntina, 1947.
  • Proposta di pubblicazione delle istruzioni per gli ambasciatori fiorentini del periodo umanistico, Firenze, Enrico Ariani e L'arte della stampa, 1951.
  • Aggiunte al Codice diplomatico dantesco, Firenze, Olschki, 1969.
  • A proposito di due pubblicazioni diplomatistiche, Firenze, Olschki, 1971.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Treccani.it L'Enciclopedia Italiana, riferimenti in Collegamenti esterni.
  2. ^ Enciclopedia Dantesca in Bibliografia.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN54140511 · ISNI (EN0000 0001 0901 8424 · SBN MILV080094 · BAV 495/137591 · LCCN (ENno2005074562 · GND (DE1055232028 · BNF (FRcb110812075 (data) · J9U (ENHE987007306078605171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2005074562