Relax (Frankie Goes to Hollywood)

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Relax
singolo discografico
Screenshot del video
ArtistaFrankie Goes to Hollywood
Pubblicazione18 ottobre 1983
Durata3:53
Album di provenienzaWelcome to the Pleasuredome
GenereDance pop[1]
Synth pop[2]
EtichettaZTT
ProduttoreTrevor Horn
Registrazione1983
FormatiVinile
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera del Canada Canada[3]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Francia Francia[4]
(vendite: 500 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[5]
(vendite: 500 000+)
Dischi di platinoBandiera del Regno Unito Regno Unito[6]
(vendite: 600 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[7]
(vendite: 50 000+)
Frankie Goes to Hollywood - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(1984)

Relax è una canzone del gruppo inglese Frankie Goes to Hollywood, pubblicata come loro singolo d'esordio dalla ZTT Records nel 1983. La canzone fu in seguito inclusa nell'album Welcome to the Pleasuredome del 1984.

Partito piuttosto in sordina, Relax raggiunse inaspettatamente la vetta dei singoli più venduti nel Regno Unito il 24 gennaio 1984, diventando uno dei maggiori successi commerciali dell'intero decennio, nonché uno dei brani più controversi. Il singolo vendette quasi due milioni di copie soltanto nel Regno Unito, diventando il settimo singolo più venduto nella storia della discografia britannica.[8] Sulla scia del successo del secondo singolo dei Frankie Goes to Hollywood, Two Tribes, Relax riottenne nuova popolarità nel giugno 1984, risalendo dalle ultime posizione della classifica e raggiungendo la seconda posizione dei singoli più venduti, dietro a Two Tribes. Quando Relax fu pubblicato negli Stati Uniti nel 1984, si ripeté lo stesso andamento avuto in Europa, partendo dai bassifondi della classifica per scalare posizioni ed arrivare nella top ten.

Storia e registrazione[modifica | modifica wikitesto]

La ZTT Records volle nella propria scuderia i Frankie Goes to Hollywood dopo che il cofondatore dell'etichetta, Trevor Horn, aveva visto il gruppo durante una trasmissione televisiva, in cui si erano esibiti proprio con una primissima versione di Relax. Horn descrisse quella versione del brano più come un jingle che come una canzone, ma volle ugualmente lavorarci su[9]. Paul Morley, altro cofondatore della ZTT Records, puntò la campagna di marketing per il lancio del gruppo sull'impatto scioccante che l'aperta omosessualità del cantante Holly Johnson e del cantante-ballerino Paul Rutherford avrebbe avuto sulla gente[10].

La musica fu scritta da Mark O'Toole e Peter Gill, mentre il testo da Holly Johnson.

Horn realizzò una base musicale per Relax molto più elettronica di quanto fosse stata pensato in origine il brano, avvalendosi dell'assistenza di J. J. Jeczalik degli Art of Noise. La nuova versione del brano fu realizzata negli studi di West London, mentre il gruppo era ancora nella loro città natale Liverpool. Soltanto il cantante principale del gruppo, Holly Johnson, partecipò effettivamente alla registrazione del disco.

Pubblicazione e controversia[modifica | modifica wikitesto]

La campagna pubblicitaria per Relax iniziò su alcune riviste britanniche, in cui l'ambigua immagine di Holly Johnson e Paul Rutherford, vestiti da marinai era accompagnata dalla scritta «All the Nice Boys Love Sea Men» (Tutti i bei ragazzi amano i marinai), seguita da «Frankie Goes to Hollywood are coming… making Duran Duran lick the sperm off their shoes… Nineteen inches that must be taken always» (Frankie Goes to Hollywood stanno venendo [doppio senso]… e faranno leccare ai Duran Duran lo sperma dalle loro scarpe… diciannove pollici che devono essere sempre presi). Un'altra serie di pubblicità recitava «theories of bliss, a history of Liverpool from 1963 to 1983, a guide to Amsterdam bars» (Teorie della felicità, una storia di Liverpool dal 1963 al 1983, una guida ai bar di Amsterdam)[11].

Il 5 gennaio i Frankie Goes to Hollywood interpretarono Relax a Top of the Pops e in meno di una settimana il singolo giunse alla sesta posizione. L'11 gennaio 1984 uno speaker BBC Radio 1 annunciò di non voler più trasmettere il brano, per via del testo troppo esplicito, inconsapevole del fatto che la BBC fosse giunta alla stessa decisione. Il brano fu messo in onda soltanto durante gli show notturni[12], ma nonostante i divieti il singolo giunse alla prima posizione della classifica il 28 gennaio. Top of the Pops (a cui era stato esteso il divieto di suonare il brano), concludeva la propria classifica, annunciando la prima posizione e mandando in onda un'altra canzone della classifica.

Il singolo rimase in vetta per cinque settimane consecutive per poi declinare; tuttavia, a seguito della pubblicazione di Two Tribes, secondo singolo del gruppo, che raggiunse anch'esso la prima posizione, anche Relax ebbe una nuova iniezione di popolarità giungendo nuovamente in top ten, piazzandosi alla seconda posizione, giusto dopo Two Tribes.

Il singolo fu ripubblicato nel 1993 e debuttò nella classifica britannica alla sesta posizione, raggiungendo la quinta la settimana seguente. Successivamente il singolo fu ripubblicato nel 2001.

Il video[modifica | modifica wikitesto]

Il primo video ufficiale per Relax, diretto da Bernard Rose, ed ambientato in un gay bar a tema sadomaso, fu bandito da MTV e dalla BBC, spingendo la produzione a realizzare un secondo video. La seconda versione del video di Relax fu diretta da Godley & Creme[13] e vedeva il gruppo esibirsi su un palco. Tuttavia la seconda versione del video arrivò quando anche la trasmissione anche soltanto del brano era stata vietata, perciò non fu mai trasmessa in alcun programma musicale dell'epoca.

Fu realizzata anche una versione che includeva spezzoni del film Omicidio a luci rosse di Brian De Palma, ed un'altra versione di una performance del gruppo dal vivo diretta da David Mallet. Attualmente vengono mandate in onda soltanto la prima versione (ma in orari notturni) e quella dal vivo.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

12": ZTT / 12 ZTAS 1 Bandiera del Regno Unito[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Relax" (sex mix) (16:24)
  2. "Ferry 'Cross the Mersey" - 4:03
  3. "Relax" (from soft to hard) - 4:21

12": ZTT / 12ISZTAS 1 Bandiera del Regno Unito[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Relax" (New York mix) (8:20)
  2. "Ferry 'Cross the Mersey" - 4:03
  3. "Relax" (from soft to hard) - 4:21
  • "New York mix" (remix di "Sex mix")

12": ZTT / 12 ZTAS 1 Bandiera del Regno Unito[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Relax" (U.S. mix) - 7:20
  2. "Ferry 'Cross the Mersey" - 4:03
  3. "Relax" (from soft to hard) - 4:21

12": ZTT / 200 068-6 Bandiera della Grecia[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Relax" (Disco mix) (6:15)
  2. "Ferry 'Cross the Mersey" - 4:03
  3. "Relax" (from soft to hard) - 4:21
  • "Disco mix" (aka "The Greek Disco Mix") medley di "Relax (move)" e "New York Mix"

7": ZTT / ZTAS 1 Bandiera del Regno Unito[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Relax" (move) - 3:52
  2. "One September Monday" - 4:47

12": Island / 0-96975 Bandiera degli Stati UnitiBandiera del Canada[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Relax" (U.S. mix) - 7:20
  2. "Relax" (move) - 3:52
  3. "Relax" (from soft to hard) - 4:21
  • "U.S. Mix" labelled as "Long version"
  • "Move" labelled as "7" Version"
  • "from soft to hard" labelled as "Instrumental"
  • also released on MC in Canada (Island / ISC-69750)

MC: ZTT / CTIS 102 Bandiera del Regno Unito[modifica | modifica wikitesto]

  • "From Soft To Hard - From Dry To Moist"
  1. "The Party Trick" (acting dumb) - 0:36
  2. "The Special Act" (adapted from the sex mix) -7:46
  3. "The US Mix" (come dancing) - 4:38
  4. "The Single" (the act) - 3:55
  5. "Later On" (from One September Monday) - 1:36
  6. "Ferry Across The Mersey (...and here I'll stay)" - 4:06

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1984) Posizione
Australia[14] 16
Austria[25] 20
Belgio (Fiandre)[26] 22
Francia[27] 15
Germania[28] 3
Italia[21] 12
Nuova Zelanda[29] 16
Paesi Bassi[30] 33
Regno Unito[31] 3
Spagna[23] 15
Svizzera[32] 6

Classifiche di fine decennio[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1980-89) Posizione
Regno Unito[31] 2

Ristampe[modifica | modifica wikitesto]

Il brano è stato periodicamente ripubblicato come singolo in numerosi remix.

Ristampa del 1993[modifica | modifica wikitesto]

CD: ZTT / FGTH1CD Bandiera del Regno Unito[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Relax" - 3:55
  2. "Relax" (MCMXCIII) - 3:42
  3. "Relax" (Ollie J. Remix) - 6:38
  4. "Relax" (Jam & Spoon Trip-O-Matic Fairy Tale Remix) - 7:52
  5. "Relax" (Jam & Spoon HI N-R-G Remix) - 7:55
  6. "Relax" (U.S. Mix) - 7:22

2x12": ZTT / SAM 1231 Bandiera del Regno Unito[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Relax" (Ollie J. Remix) - 6:38
  2. "Relax" (Trip-Ship Edit) - 6:12
  3. "Relax" (Ollie J's Seven Inches) - 3:30
  4. "Relax" (Jam & Spoon HI N-R-G Remix) - 7:55
  5. "Relax" (Jam & Spoon Trip-O-Matic Fairy Tale Remix) - 7:52
  6. "Relax" (MCMXCIII) - 3:42
  • UK 12" promo

Ristampa del 2001[modifica | modifica wikitesto]

CD: Star 69 / STARCD 520 Bandiera degli Stati Uniti[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Relax" (Peter Rauhofer's Doomsday Radio Mix) - 3:45
  2. "Relax" (Peter Rauhofer's Doomsday Club Mix) - 9:47
  3. "Relax" (Saeed & Palash Addictive Journey) - 11:16
  4. "Relax" (Coldcut Remix) - 4:59
  5. "Relax" (Peter Rauhofer's Doomsday Dub) - 6:27
  6. "Relax" (Original New York 12" Mix) - 7:31
  7. "Relax" (Original Radio Mix) - 3:54

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1993) Posizione
massima
Australia[33] 22
Austria[33] 10
Belgio (Fiandre)[33] 13
Francia[33] 21
Germania[33] 13
Irlanda[20] 6
Paesi Bassi[33] 12
Regno Unito[34] 5
Svizzera[33] 6
Classifica (2001) Posizione
massima
Stati Uniti (dance club)[24] 19
Stati Uniti (dance/electronic)[24] 22

Cover[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Un viaggio nella musica Dance, su Hit Parade Italia. URL consultato il 25 marzo 2022.
  2. ^ Le più famose canzoni synth-pop degli anni 80, su ilmeglioditutto.it, 20 agosto 2021. URL consultato il 24 marzo 2022.
  3. ^ (EN) Relax – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 5 agosto 2015.
  4. ^ (FR) Les Certifications depuis 1973, su InfoDisc. URL consultato il 5 agosto 2015. Selezionare "FRANKIE Goes To HOLLYWOOD" e premere "OK".
  5. ^ (EN) Frankie Goes to Hollywood - Relax – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 5 agosto 2015.
  6. ^ (EN) Relax, su British Phonographic Industry. URL consultato il 5 agosto 2015.
  7. ^ Relax (certificazione), su FIMI. URL consultato il 10 luglio 2023.
  8. ^ (EN) Record Breakers and Trivia, su everyhit.com. URL consultato il 27 luglio 2016.
  9. ^ Reynolds, p. 377
  10. ^ Reynolds, p. 379
  11. ^ Reynolds, p. 381
  12. ^ (EN) 'Banned' Frankie tops chart, 6 ottobre 2000. URL consultato il 27 gennaio 2014.
  13. ^ [1]Archiviato il 14 maggio 2011 in Internet Archive. mvdbase.com - Frankie Goes to Hollywood - "Relax [version 3: lasers]"
  14. ^ a b (EN) David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, St Ives, N.S.W., Australian Chart Book, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
  15. ^ a b c d e f g h (NL) Frankie Goes To Hollywood - Relax, su Ultratop. URL consultato il 27 luglio 2016.
  16. ^ (EN) Top Singles - June 16, 1984, su Library and Archives Canada. URL consultato il 27 luglio 2016.
  17. ^ (EN) Song title - Relax, su tsort.info. URL consultato il 27 luglio 2016.
  18. ^ (FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, 1ª ed., Helsinki, Kustannusosakeyhtiö Otava, 2006, ISBN 978-951-1-21053-5.
  19. ^ (FR) Accès direct à ces Artistes, su InfoDisc. URL consultato il 27 luglio 2016. Selezionare "FRANKIE Goes To HOLLYWOOD" e premere "OK".
  20. ^ a b (EN) Database, su The Irish Charts. URL consultato il 27 luglio 2016.
  21. ^ a b I singoli più venduti del 1984, su Hit Parade Italia. URL consultato il 27 luglio 2016.
  22. ^ (EN) Official Singles Chart: 22 January 1984 - 28 January 1984, su Official Charts Company. URL consultato il 27 luglio 2016.
  23. ^ a b (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
  24. ^ a b c d e (EN) Frankie Goes to Hollywood – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 27 luglio 2016. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  25. ^ (DE) Jahreshitparade 1984, su austriancharts.at. URL consultato il 27 luglio 2016.
  26. ^ (NL) Jaaroverzichten 1984, su Ultratop. URL consultato il 27 luglio 2016.
  27. ^ (FR) Top - 1984, su top-france.fr. URL consultato il 27 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2016).
  28. ^ (DE) Single – Jahrescharts 1984, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 27 luglio 2016.
  29. ^ (EN) Top Selling Singles of 1984, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 27 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2016).
  30. ^ (NL) Dutch charts jaaroverzichten 1984, su Dutch Charts. URL consultato il 27 luglio 2016.
  31. ^ a b (EN) Chart Archive - 1980s Singles, su everyhit.com. URL consultato il 27 luglio 2016.
  32. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 1984, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 27 luglio 2016.
  33. ^ a b c d e f g (NL) Frankie Goes To Hollywood - Relax '93, su Ultratop. URL consultato il 27 luglio 2016.
  34. ^ (EN) Official Singles Chart: 3 October 1993 - 9 October 1993, su Official Charts Company. URL consultato il 27 luglio 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]