Rebecca (miniserie televisiva)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Rebecca (film 1997))
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Rebecca
Titolo originaleRebecca
PaeseRegno Unito, Germania
Anno1997
Formatominiserie TV
Generedrammatico
Puntate2
Durata190 min
Lingua originaleinglese
Rapporto4:3
Crediti
RegiaJim O'Brien
SoggettoDaphne Du Maurier (romanzo)
SceneggiaturaArthur Hopcraft
Interpreti e personaggi
FotografiaRex Maidment
MontaggioMichael Parker
MusicheChristopher Gunning
ScenografiaCaroline Amies
CostumiElizabeth Waller
ProduttoreHilary Heath
Produttore esecutivoTim Buxton, Rebecca Eaton, Jonathan Powell, Rikolt von Gagern
Casa di produzioneCarlton Television, Portman Productions, ITV, Tele München Gruppe
Prima visione
Dal5 gennaio 1997
Al6 gennaio 1997
Rete televisivaITV

Rebecca è una miniserie televisiva in due puntate del 1997 diretta da Jim O'Brien e tratta dall'omonimo romanzo scritto da Daphne Du Maurier nel 1938. Tra gli interpreti figurano Charles Dance, Diana Rigg, Faye Dunaway ed Emilia Fox.

Trasmessa nel Regno Unito il 5 e 6 gennaio 1997 sulla rete ITV,[1] negli Stati Uniti è andata in onda il 13 e 20 aprile dello stesso anno sulla rete PBS, come parte del programma Masterpiece Theatre.[2][3]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La storia racconta dell'incontro fra una dama di compagnia inglese e Maxim de Winter, animato inizialmente da chiare intenzioni suicide. L'uomo non riesce a farsi una ragione della scomparsa di Rebecca, sua moglie. Inizialmente si sospetterà che sia lui l'artefice dell'omicidio della donna e le indagini iniziano.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) "Programmes to look out for on UK TV (4-10 Jan 1997)", su groups.google.com, 1997. URL consultato il 23 agosto 2014.
  2. ^ (EN) "Rebecca: A Dazzlingly Dark Visit to Manderley", su articles.latimes.com, Los Angeles Times, 11 aprile 1997. URL consultato il 23 agosto 2014.
  3. ^ (EN) "Ghosts Abounding: Rebecca and Rebecca", su nytimes.com, The New York Times, 1997. URL consultato il 23 agosto 2014.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]