Ray Podloski

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Ray Podloski
Nazionalità Bandiera del Canada Canada
Bandiera dell'Austria Austria
Altezza 187 cm
Peso 99 kg
Hockey su ghiaccio
Ruolo Centro
Tiro Sinistro
Termine carriera 2005
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Giovanili
1982-1983 Red Deer Rustlers 60 49 49 98
1983-1986 Portland Winterhawks 229 180 225 405
Squadre di club0
1986-1987 Golden Flames 73 23 27 50
1987-1989 Maine Mariners 112 33 56 89
1988-1989 Boston Bruins 8 0 1 1
1990-1992 Nürnberg Ice Tigers 93 90 113 203
1992-1993 KAC 49 35 50 85
1993-1994 Bolzano 51 28 41 69
1994-1995 Lustenau 23 21 10 31
1995 Asiago 8 10 11 21
1995-1997 Lustenau 57 72 85 157
1997 Kapfenberg 15 12 7 19
1997-1998 Kassel Huskies 22 10 8 18
1998-1999 Villacher SV 56 32 39 71
1999-2000 Vojens Lions 31 19 11 30
2000-2002 Lustenau 65 42 65 107
2002-2003 Black Wings Linz 52 13 33 46
2003-2005 Vienna Capitals 91 17 39 56
Nazionale
1989-1990 Bandiera del Canada Canada 58 18 16 34
1999 Bandiera dell'Austria Austria 6 1 0 1
NHL Draft
1984 Boston Bruins 40a scelta ass.
0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 7 agosto 2017

Ray Podloski (Edmonton, 5 gennaio 1966Edmonton, 29 maggio 2018) è stato un hockeista su ghiaccio canadese naturalizzato austriaco, di ruolo centro.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Podloski si mise in luce con la maglia dei Portland Winter Hawks, con cui vinse la Memorial Cup 1982-1983, la prima edizione con quattro squadre partecipanti. Parteciperà anche all'edizione 1985-1986.[1]

Venne scelto dai Boston Bruins al draft 1984, al secondo giro, come 40ª scelta assoluta.[1][2]

Il suo esordio nel professionismo fu con la maglia dei Moncton Golden Flames in American Hockey League, nella stagione 1986-1987. Passo poi ai Maine Mariners per le due stagioni successive, durante la seconda delle quali esordì anche in NHL, raccogliendo 8 presenze coi Bruins.[1]

Nella stagione 1989-1990 giocò esclusivamente con il Team Canada,[1] prima di trasferirsi in Europa, dove ha giocato per il resto della sua carriera. In Germania ha vestito le maglie di EHC 80 Nürnberg in seconda serie (1990-1992) e dei Kassel Huskies in Deutsche Eishockey-Liga (nella seconda parte della stagione 1997-1998); in Italia ha vestito la maglia dell'Hockey Club Bolzano nella stagione 1993-1994, vincendo un'Alpenliga, e - brevemente - dell'Asiago Hockey AS (per gli ultimi incontri della stagione regolare e per i play-off della stagione 1994-1995); in Danimarca ha invece giocato coi Vojens Lions nella stagione 1999-2000.[1]

La maggior parte della carriera la trascorse tuttavia nella massima lega austriaca, dove ha giocato con KAC (1992-1993), EHC Lustenau (a più riprese: nel 1995-1996, nella prima parte della stagione successiva - giocata in seconda serie, e poi dal 2000 al 2002), Kapfenberger SV (nella seconda parte della stagione 1996-1997 e nella prima parte della successiva), Villacher SV (1998-1999), EHC Linz (2002-2003) e Vienna Capitals (2003-2005).[1] Ha vinto complessivamente tre titoli.

Avendo anche cittadinanza austriaca, Podloski disputò il mondiale del 1999 con la nazionale austriaca.

Dopo il ritiro aprì ad Edmonton la propria scuola di hockey su ghiaccio la Podloski Hockey Training.[3]

È morto all'età di 52 anni in seguito ad un infarto.[3][4]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Villach: 1998-1999
Linz: 2002-2003
Vienna Capitals: 2004-2005
Bolzano: 1993-1994

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (EN) Ray Podloski, su hhof.com. URL consultato l'8 agosto 2017 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2017).
  2. ^ (EN) 1984 NHL Draft Pick Ray Podloski, su hockeydraftcentral.com. URL consultato l'8 agosto 2017.
  3. ^ a b Addio a Ray Podloski, su hockeytime.net, 29 maggio 2018. URL consultato il 29 maggio 2018.
  4. ^ (DE) Ex-ÖEHV-Teamspieler Podloski verstorben, su laola1.at, 29 maggio 2018. URL consultato il 29 maggio 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]