Raffaella Giordano

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Raffaella Giordano (Torino, 20 gennaio 1961) è una danzatrice, coreografa e attrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Artista e performer trasversale tra danza e teatro della ricerca contemporanea italiana, inizia a studiare danza nel 1978 con Carla Perrotti e Anna Sagna presso la scuola Bella Hutter di Torino. Nel 1980 è tra i giovani artisti italiani nella compagnia Teatro e Danza La Fenice di Venezia‚ diretta da Carolyn Carlson. Con Michele Abbondanza‚ Francesca Bertolli‚ Roberto Castello‚ Roberto Cocconi e Giorgio Rossi fonda la Compagnia Sosta Palmizi. L'anno seguente danza con il Wuppertal Tanztheater diretto da Pina Bausch[1] negli spettacoli: KontakthofBlaubart, Le Sacre du Printemps.

Danzatrice e coreografa‚ con Sosta Palmizi crea gli spettacoli Il cortileTufo, Perduti una notte[2] ed è tra i protagonisti della danza contemporanea in Italia.[3] Firma le coreografie Ssst.... per sette danzatori‚ (coproduzione con Festival Bois de la Bâtie di Ginevra; 1987); Inuit per la compagnia Folkwang Hochschule di Pina Bausch; Il Volto di Aria (1989; 1995). Coreografa per l'opera Rosamunde al Teatro La Fenice di Venezia‚ regia di Luciano Codignola nel 1988 e nel 1991 per la regia di Armando Pugliese nello spettacolo di prosa La Medea di Portamedina. Nel 1990 prende parte come danzatrice allo spettacolo Il muro‚ regia di Pippo Delbono (coproduzione Festival Oriente Occidente e Asti Festival).

Quando la Compagnia Sosta Palmizi si scioglie, Raffaella Giordano fonda e dirige l'Associazione Sosta Palmizi‚ con Giorgio Rossi.

È coreografa e interprete de La notte trasfigurata/Il canto della colomba[4]. Nel 2000 Premio UBU Speciale «per aver gettato col suo Quore. Per un lavoro in divenire uno sguardo critico sulla realtà e più in generale per il coraggio e l'intensità delle scelte coreografiche da lei operate nel suo teatro−danza al di là della danza.[5]»

Raffaella Giordano svolge da oltre venti anni attività di Formazione in Italia‚ inoltre ha insegnato all'estero, presso la Folkswang Hoch Schule[6] di Essen in Germania‚ al CNDC Angers in Francia. Numerosi i suoi interventi in progetti di formazione anche nell'ambito del teatro. Collabora stabilmente con il Teatro Stabile di Torino e Teatro Dimora Arboreto di Mondaino‚ con la collaborazione dell'Associazione Sosta Palmizi e React! Residenze artistiche creative transdisciplinari con Santarcangelo dei Teatri - Festival Internazionale del Teatro in Piazza e Teatro Petrella di Longiano.

Nel 2014 interpreta Adelaide Antici Leopardi, madre di Giacomo Leopardi, ne Il giovane favoloso, film di Mario Martone. È la protagonista, nel 2017, del film di Leonardo Di Costanzo L'intrusa, che le fa vincere nel 2018 il Premio Nuovo IMAIE come miglior attrice rivelazione all'interno della manifestazione cinematografica Bifest[7].

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 2018Bif&st[7]
    • Premio Nuovo Imaie come miglior attrice rivelazione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Da pinabausch.de, su pinabausch.de. URL consultato il 4 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2010).
  2. ^ [1] M. Pasi, a cura di, Danza e Balletto, Cremona, Jaca Book, 1993 - ISBN 88-16-43904-1
  3. ^ Copia archiviata, su cartedarte.it. URL consultato il 22 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  4. ^ la notte trasfigurata - il canto della colomba, su Sosta Palmizi. URL consultato il 13 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2012).
  5. ^ Da teatro.org Archiviato il 2 gennaio 2014 in Internet Archive.
  6. ^ Da folkwang-uni.de Archiviato il 26 marzo 2016 in Internet Archive.
  7. ^ a b [Bif&st 2018] Assegnati i premi agli attori rivelazione | Universal Movies, in Universal Movies, 28 aprile 2018. URL consultato il 27 aprile 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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