Hear Them Calling

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Hear Them Calling
singolo discografico
ArtistaGreta Salóme
Pubblicazione15 gennaio 2016
Durata2:59
GenerePop
EtichettaHands Up Music
ProduttoreGreta Salóme Stefánsdóttir
Registrazione2015
FormatiDownload digitale
Greta Salóme - cronologia
Singolo precedente
(2015)
Singolo successivo
(2016)

Hear Them Calling (Li sento chiamare) è un singolo della cantante islandese Greta Salóme, pubblicato il 15 gennaio 2016 su etichetta discografica Hands Up Music. Il brano è stato scritto e prodotto da Greta Salóme.

Con il brano, Greta ha partecipato a Söngvakeppnin, la competizione nazionale islandese per la selezione della canzone da presentare all'Eurovision Song Contest 2016. Nella semifinale Greta ha presentato la canzone in lingua islandese, intitolata Raddirnar (Voci), per poi portare la versione originale in inglese nella finale del 20 febbraio 2016.[1] Dopo essersi qualificata dalla semifinale ottenendo il terzo numero maggiore di televoti, Greta è arrivata seconda nella finale, a meno di 100 televoti da Alda Dís Arnardóttir, contro la quale si è battuta nella superfinale. Con 39.807 televoti, contro i 25.111 di Alda, Greta ha avuto la possibilità di rappresentare l'Islanda all'Eurovision per la seconda volta dopo il 2012.[2][3] Greta ha cantato per sedicesima nella prima semifinale, che si è tenuta il 10 maggio a Stoccolma,[4] ma non si è qualificata per la finale del 14 maggio.[5] Greta è arrivata tredicesima nel televoto con 24 punti e tredicesima anche nel voto della giuria con 27 punti; in totale ha accumulato 51 punti, piazzandosi quattordicesima su diciotto partecipanti.[6]

Hear Them Calling ha raggiunto la prima posizione nella classifica islandese; in aggiunta, la versione in islandese Raddirnar ha raggiunto il terzo posto in classifica.[7]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Hear Them Calling[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2016) Posizione
massima
Islanda[7] 1

Raddirnar[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2016) Posizione
massima
Islanda[7] 3

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Jessica Weaver, Iceland: Söngvakeppnin 2016 acts unveiled, su esctoday.com. URL consultato il 20 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2015).
  2. ^ (IS) Birgir Olgeirsson, Greta Salóme hafði mikla yfirburði í einvíginu, su visir.is. URL consultato il 20 marzo 2016.
  3. ^ (EN) Victor M. Escudero, Greta Salóme to represent Iceland again!, su eurovision.tv. URL consultato il 20 marzo 2016.
  4. ^ (EN) Paul Jordan, Running order of the Semi-Finals revealed, su eurovision.tv. URL consultato l'11 aprile 2016.
  5. ^ (EN) Gordon Roxburgh, Jakov Isak Leon, Marco Brey, Olena Omelyanchuk, First Semi-Final from Stockholm, su eurovision.tv. URL consultato l'11 maggio 2016 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2016).
  6. ^ (EN) Eurovision Song Contest 2016 First Semi-Final, su eurovision.tv. URL consultato il 15 maggio 2016.
  7. ^ a b c (IS) Netlistinn viku 8, 2016, su icelandicmusic.com, Tónlist. URL consultato il 20 marzo 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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