Racconto d'autunno (romanzo)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Racconto d'autunno
AutoreTommaso Landolfi
1ª ed. originale1947
Genereromanzo
Lingua originaleitaliano

Racconto d'autunno è un romanzo di Tommaso Landolfi pubblicato nel 1947. Dal romanzo è stato tratto l'omonimo film.

Elementi autobiografici[modifica | modifica wikitesto]

Il romanzo è stato scritto nel 1946[1] a Pico, nel palazzo di famiglia, semidistrutto dagli eventi bellici.

L'ambientazione realistica della guerra partigiana lascia il posto a un'intricata vicenda d'amore e morte di ambientazione gotica alla Poe. Un uomo braccato, un'antica dimora, un vecchio misterioso, l'affascinante donna del ritratto, un sotterraneo che nasconde un funesto segreto, e poi la scena centrale, il rituale di negromanzia: ecco alcune delle componenti del libro[1]. Dietro la forma narrativa fantastica, si nasconde la drammatica esperienza autobiografica dell'autore: la morte prematura della madre, il difficile rapporto col padre, la devastazione della casa della sua infanzia. Anche se qui in forma narrativa e fantastica, gli elementi fondamentali del Racconto d'autunno sono gli stessi che si ritroveranno poi nelle successive opere diaristiche: la riflessione sulla morte, la sperimentazione linguistica e la deformazione narrativa.

Omaggi[modifica | modifica wikitesto]

Dal Racconto d'autunno di Landolfi ha preso spunto Leonardo Bonetti per la composizione di una quadrilogia delle stagioni che ha visto la pubblicazione, tra il 2009 e il 2012, dei tre romanzi Racconto d'inverno, Racconto di primavera, Racconto d'estate.[2]

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Firenze, Vallecchi, 1947.
  • Firenze, Vallecchi, 1963
  • con una introduzione di Carlo Bo, Milano, Rizzoli, 1975.
  • (EN) An autumn story, tradotto da Joachim Neugroschel Hygiene, Colorado, Eridanos press, 1989
  • con una introduzione di Carlo Bo, Milano, Rizzoli, 1990.
  • a cura di Idolina Landolfi, Milano, Adelphi, 1995.
  • Milano, Adelphi, 2005.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Fonte:Centro Studi Landolfiani. Archiviato il 28 luglio 2007 in Internet Archive.
  2. ^ [1] Archiviato il 2 aprile 2015 in Internet Archive. Il Giornale, 13 luglio 2014

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Letteratura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di letteratura