Quinto Mucio Scevola (console 220 a.C.)

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Quinto Mucio Scevola
Console della Repubblica romana
Nome originaleQuintus Mucius Scaevola
Morte209 a.C.
GensMucia
Consolato220 a.C.

Quinto Mucio Scevola [1] (in latino Quintus Mucius Scaevola; ... – 209 a.C.) è stato un politico e generale romano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu pretore nel 215 a.C. sotto il consolato di Tiberio Sempronio Gracco e di Lucio Postumio Albino e gli fu affidato il comando della provincia della Sardegna [2]. Anche se cadde malato, il suo comando fu prima prolungato di due anni [3] e poi ancora di uno [4]; oltre a questo niente degno di menzione del suo operato.

Quinto fu decemviro sacrorum e morì nel 209 a.C..

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1, Boston: Little, Brown and Company
  2. ^ Tito Livio, Ab urbe condita libri, XXIII, 24.
  3. ^ Tito Livio, Ab urbe condita libri, XXIV, 9
  4. ^ Tito Livio, Ab urbe condita libri, XXV, 3

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Fasti consulares Successore
Publio Cornelio Scipione Asina
e
Marco Minucio Rufo 		(220 a.C.)
con Marco Valerio Levino
(suff.) Lucio Veturio Filone e (suff) Gaio Lutazio Catulo 		Lucio Emilio Paolo I
e
Marco Livio Salinatore
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