Qa'a

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Qa'a
Stele di Qa'a.Museo di Archeologia e antropologia dell'Università della Pennsylvania, Filadelfia
Re dell'Alto e Basso Egitto
Incoronazione2960 a.C. [1]
PredecessoreSemerkhet
SuccessoreHotepsekhemwy
Morte2925 a.C. [1]
SepolturaTomba Q
Luogo di sepolturaUmm el-Qa'ab
DinastiaI dinastia egizia

Qa'a (... – 2925 a.C.) è stato un faraone appartenente alla I dinastia egizia.

Questo sovrano è considerato l'ultimo della I dinastia egizia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nome di Qa'a sulla lista reale di Abido

I fatti avvenuti durante il suo regno sono quasi del tutto sconosciuti e non è neppure noto il motivo della cesura tra I e II dinastia (in effetti il Canone Reale elenca i re di queste due dinastie in sequenza, senza soluzione di continuità).

I pochi elementi ricavabili dalla documentazione archeologica fanno supporre che durante il regno di questo sovrano vi siano stati progressi nella tecnica costruttiva con l'introduzione della volta aggettante.

La grande tomba di Qa'a, (tomba Q) nella necropoli di Umm el-Qa'ab, nei pressi di Abido, è ancora attorniata, come altre della I dinastia, da numerose sepolture secondarie di cortigiani, forse, sacrificati alla morte del loro signore. Nel 1990 presso l'ingresso della sepoltura è stato rinvenuto un sigillo riportante il nome di Hotepsekhemwy[2], circostanza che conferma come quest'ultimo sovrano sia stato il successore di Qa'a, di cui curò le cerimonie funebri e l'inumazione.

Liste Reali[modifica | modifica wikitesto]

Lista di Abido Lista di Saqqara Canone Reale Anni di regno
(Canone reale)
Sesto Africano Anni di regno
(Sesto Africano)
Eusebio di Cesarea Anni di regno
(Eusebio di Cesarea)
Altre fonti:
Pietra di Palermo
8
N29D58V28

q b h - Kebeh

2
N29D58V28wW15

q b h w - Kebehu

2.19
HASHD58V28

(?) b h - ?beh

Bieneches 26 Ubientes 26 33 anni di regno

Titolatura[modifica | modifica wikitesto]

Titolo Traslitterazione Significato Nome Traslitterazione Lettura (italiano) Significato
G5
ḥr Horo
qD36
q ՚3 Qa'a Il suo braccio è alzato (?)
G16
nbty (nebti) Le due Signore
qD36
T22
n
q ՚3
sn
Qa'a
Sen
G8
ḥr nbw Horo d'oro
M23
X1
L2
X1
nsw bjty Colui che regna
sul giunco
e sull'ape
N29D58V28
q b h Kebeh
G39N5
s3 Rˁ Figlio di Ra
Non ancora in uso

Altre datazioni[modifica | modifica wikitesto]

Autore datazione
Grimal 2960 a.C. - 2926 a.C. [3]
Krauss/Schneider 2870 a.C. - 2850 a.C. [4]
von Beckerath 2853 a.C.-2828 a.C.[5]
Malek 2818 a.C. - 2793 a.C.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Cimmino, Franco - dizionario delle dinastie faraoniche, p 467
  2. ^ G. Dreyer et al., MDAIK 52,1996, pp.71-72, fig. 25, pl. 14a
  3. ^ Grimal - Storia dell'antico Egitto, p 61
  4. ^ Erik Hornung, Rolf Krauss, David A. Warburton - Ancient Egyptian Chronology - Brill Academic Publishers 2006
  5. ^ Chronologie des Pharaonischen Ägypten (Chronology of the Egyptian Pharaohs), Mainz am Rhein: Verlag Philipp von Zabern. (1997)
  6. ^ (con John Baines), Atlante dell'antico Egitto, ed. italiana a cura di Alessandro Roccati, Istituto geografico De Agostini, 1980 (ed. orig.: Atlas of Ancient Egypt, Facts on File, 1980)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Cimmino, Franco - Dizionario delle dinastie faraoniche - Bompiani, Milano 2003 - ISBN 88-452-5531-X
  • Edwards, I.E.S. - Il dinastico antico in Egitto - Storia antica del Medio Oriente 1,3 parte seconda - Cambridge University 1971 (Il Saggiatore, Milano 1972)
  • Gardiner, Alan - La civiltà egizia - Einaudi, Torino 1997 (Edizione originale Oxford University Press 1961)- ISBN 88-06-13913-4
  • Wilson, John A. - Egitto - I Propilei volume I -Monaco di Baviera 1961 (Arnoldo Mondadori, Milano 1967)
  • Grimal, Nicolas - Storia dell'antico Egitto - Laterza, Bari, 1990 - ISBN 8842036013

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Signore dell'Alto e del Basso Egitto Successore
Semerkhet Periodo arcaico Hotepsekhemuy
Controllo di autoritàVIAF (EN69786629 · CERL cnp00565112 · GND (DE121506738 · WorldCat Identities (ENviaf-69786629