Punta Lazoney

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Punta Lazoney
(FR) Pointe Lazouney
(WAL) Lasòneyspetz
Il versante nord-occidentale.
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Piemonte
  Valle d'Aosta
Provincia  Vercelli
Altezza2 579 m s.l.m.
Prominenza119 m
CatenaAlpi
Coordinate45°44′04.92″N 7°55′36.84″E / 45.7347°N 7.9269°E45.7347; 7.9269
Altri nomi e significatipunta Loozoney, pointe Lazouney, Lasòneyspetz, Lasòneyhore
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Punta Lazoney (FR) Pointe Lazouney (WAL) Lasòneyspetz
Punta Lazoney
(FR) Pointe Lazouney
(WAL) Lasòneyspetz
Mappa di localizzazione: Alpi
Punta Lazoney
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Nord-occidentali
SezioneAlpi Pennine
SottosezioneAlpi Biellesi e Cusiane
SupergruppoAlpi Biellesi
GruppoCatena Tre Vescovi - Mars
CodiceI/B-9.IV-A.1

La punta Lazoney, detta anche punta Loozoney (pointe Lazouney in francese, Lasòneyspetz o Lasòneyhore nella variante Greschòneytitsch della lingua walser), è una vetta delle Alpi Biellesi alta 2.579 m s.l.m.[1]. È situata tra la Valsesia, in provincia di Vercelli, e la Valle del Lys (o Valle di Gressoney), in Valle d'Aosta; sulla cima convergono i territori comunali del comune piemontese di Rassa e di quelli valdostani di Gressoney-Saint-Jean e di Gaby.[2]

Toponimo[modifica | modifica wikitesto]

Oltre che punta Lazoney[3] la montagna viene anche chiamata nelle pubblicazioni in italiano punta Loozoney[4], utilizzando una diversa trascrizione del nome utilizzato dagli abitanti della zona[5]. La denominazione in francese è pointe Lazouney, in lingua walser Lasòneyspetz[6].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'ometto sommitale

La punta Lazoney si trova alla convergenza di tre creste: quella settentrionale scende al colle del Loo e la collega con il vicino monte Cossarello, mentre quella sud-orientale, anch'essa facente parte dello spartiacque Lys / Sesia, si presenta aspra e accidentata e dopo una serie di risalti rocciosi raggiunge la bocchetta di Niel (2.430 m) per risalire poi alla punta Tre Vescovi. La terza cresta si dirige invece ad ovest nella valle di Gressoney e dopo avere perso quota fino al colle Lazoney (2.390 m) risale nella zona del mont de Pianeritz.[5]

Sul punto culminante della montagna sorge un ometto in pietrame; il panorama è ampio e consente un ottimo colpo d'occhio sul gruppo del monte Rosa.

La cima della montagna corrisponde anche al punto geodetico trigonometrico dell'IGM denominato Punta Lazoney (cod.029071) .[7]

Accesso alla cima[modifica | modifica wikitesto]

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Accesso estivo[modifica | modifica wikitesto]

La montagna vista dal colle della Mologna Grande.

La punta Lazoney è raggiungibile per cresta sia dal colle del Loo che da quello di Lazoney. In entrambi i casi la Guida dei Monti d'Italia valuta la salita di difficoltà E[5], mentre secondo altri la difficoltà è invece di tipo EE.[8]

La salita lungo la cresta sud-orientale a partire dalla bocchetta di Niel è più difficile e comprende vari passaggi di II grado più un tratto di IV grado detto del Dado, aggirabile quest'ultimo sul lato Valsesia.[5]

Accesso invernale[modifica | modifica wikitesto]

La montagna è accessibile anche con gli sci da sci alpinismo e le racchette da neve. La salita con gli sci è valutata di difficoltà BS[9], quella con le racchette è considerata per bravi racchettatori .[10]

Punti di appoggio[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Iris Kürschner, 9. Punta Tre Vescovi, 2503 m, und Punta Loozoney, 2579 m, in Piemont Nord: vom Monte Rosa bis zum Monviso. 44 Touren, Bergverlag Rother, 2015, p. 54. URL consultato il 20 novembre 2020.
  2. ^ Carta IGM in scala 1:25.000 (on-line su .:: Geoportale Nazionale ::. Archiviato l'8 febbraio 2015 in Internet Archive., consultato nel settembre 2014
  3. ^ Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
  4. ^ AA.VV., Torino e Valle d'Aosta, TCI, 1959, p. 371.
  5. ^ a b c d Alessandro Castello, Elio Protto e Sandro Zoia, Alpi biellesi e valsesiane, in Guida dei Monti d'Italia, Milano, CAI / TCI, 2013, p. 146.
  6. ^ Carta Tecnica Regionale, Regione Autonoma Valle d'Aosta; on-line su GeoNavigatore Archiviato il 16 maggio 2019 in Internet Archive. (consultato nel settembre 2013)
  7. ^ Punti Geodetici, servizio dell'IGM on-line su www.igmi.org Archiviato il 5 giugno 2012 in Internet Archive. (consultato nel settembre 2014)
  8. ^ utente gulliver01 , Lazouney (Punta) da Niel via Col Lazouney, su gulliver.it, 13-4-2009. URL consultato il 20-9-2014.
  9. ^ utente massimur e altri, Lazouney (Punta) da Niel, su gulliver.it, 17-4-2009. URL consultato il 20-9-2014.
  10. ^ utente gianmario55 , Lazoney (Punta) da Niel, su gulliver.it, 17-4-2009. URL consultato il 20-9-2014.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giancarlo Regis e Renza Piana Regis, Nuova guida alle Alpi biellesi, Biella, libreria V.Giovannacci, 1981.
  • Alessandro Castello, Elio Protto e Sandro Zoia, Alpi biellesi e valsesiane, in Guida dei Monti d'Italia, Milano, CAI / TCI, 2013.
Cartografia

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]