Punatherium catamarcensis

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Punatherium
Immagine di Punatherium catamarcensis mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Cingulata
Famiglia Dasypodidae
Genere Punatherium
Specie P. catamarcensis

Il punaterio (Punatherium catamarcensis) è un mammifero xenartro estinto, appartenente ai dasipodidi. Visse nell'Eocene medio - superiore (circa 43 - 37 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Sudamerica.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale doveva essere simile a un attuale armadillo, ma è conosciuto solo per alcune placche ossee (osteodermi). Si suppone che Punatherium fosse un armadillo di medie dimensioni, paragonabili a quelle dell'attuale armadillo villoso maggiore. Era caratterizzato da una regione pelvica dotata di uno scudo rigido, con osteodermi fusi fra loro e dotati di una figura principale circoscritta anteriormente da tre grandi forami. Erano inoltre presenti altri grandi forami simili, posti nei margini laterali e posteriori. Le figure periferiche erano quattro, tutte disposte anteriormente. I margini di contatto tra gli osteodermi erano dotati di numerose protuberanze basse e smussate. Gli osteodermi semi-mobili, probabilmente provenienti dalla zona del dorso e dei fianchi, mostrano una figura principale lageniforme e circondata da sei grandi perforazioni, tranne che nella parte posteriore.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Punatherium catamarcensis venne descritto per la prima volta nel 2016, sulla base di resti fossili ritrovati nella provincia di Catamarca in Argentina, in terreni risalenti all'Eocene medio - superiore. Punatherium è considerato un membro arcaico dei dasipodidi (Dasypodidae), la famiglia di armadilli comprendenti attualmente l'armadillo dalle nove fasce.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ciancio, M.R., Herrera, C., Aramayo, A., Payrola, P., and Babot, J. 2016. Diversity of cingulate xenarthrans in the middle–late Eocene of Northwestern Argentina. Acta Palaeontologica Polonica, 61 (3): 575–590.