Public Service Broadcasting

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Public Service Broadcasting
Public Service Broadcasting durante uno spettacolo del loro The Race for Space Tour nel 2015.
Paese d'origineBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereRock alternativo[1]
Art rock[2][3]
Indie rock[4]
Musica elettronica[5]
Dance punk
Krautrock
Periodo di attività musicale2009 – in attività
EtichettaTest Card Recordings
Believe Recordings
Album pubblicati3
Sito ufficiale

I Public Service Broadcasting sono un gruppo musicale britannico, creatosi a Londra, costituito da J. Willgoose, Esq. alla chitarra, banjo, strumenti a corde, campionatori ed altri strumenti elettronici, da Wrigglesworth alla batteria, pianoforte e strumenti elettronici[6], e da J. F. Abraham al flicorno soprano, basso, batteria e altri vari strumenti fra i quali un vibraslap.

La band ha realizzato un tour internazionale e, nel 2015, è stata annunciata come nominee per la Vanguard breakthrough al quarto Progressive Music Awards, organizzato da Prog Magazine,[7] premio che ha poi vinto.[8]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

EP[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • "ROYGBIV" - 5 marzo 2012 [14] che ha vinto la BBC Radio 6 Music Rebel Playlist.[15]
  • "Spitfire" - 26 marzo 2012 [16][17][18][19] che ha vinto la BBC Radio 6 Music Rebel Playlist.[20]
  • "London Can Take It" - 13 agosto 2012 [21][22]
  • "Everest" - 12 novembre 2012 solo per download digitale. La canzone è basata su The Conquest of Everest, un film del 1953 sull'impresa di Sir Edmund Hillary e Tenzing Norgay con la conquista della vetta in prima assoluta.[23]
  • "Signal 30" [24]
  • "Night Mail"[25]
  • "Elfstedentocht Parts 1 and 2" (Record Store Day single)[26]
  • "Gagarin" - 1 dicembre 2014 (primo singolo estratto dall'album "The Race For Space")
  • "Go!" - 23 febbraio 2015
  • "Sputnik/Korolev" - 20 novembre 2015 #4 UK Physical [27]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mauro Vecchio, Beatles - Fab four ever, su ondarock.it, OndaRock. URL consultato il 9 aprile 2015.
  2. ^ Frith, 1982, p. 103.
  3. ^ Kaiser, 1971, p. 18.
  4. ^ Piero Scaruffi, Il beat, su scaruffi.com, La Storia della Musica Music - Piero Scaruffi. URL consultato il 3 novembre 2015.
  5. ^ (EN) The Beatles - Biography, su rollingstone.com, Rolling Stone. URL consultato il 9 aprile 2015.
  6. ^ Paul Lester, New band of the week: Public Service Broadcasting, su theguardian.com, 12 dicembre 2012.
  7. ^ Adam Sherwin, Pink Floyd, Kate Bush, Public Service Broadcasting all nominated for Progressive Music Awards 2015, in The Independent, 25 giugno 2015. URL consultato il 5 luglio 2015.
  8. ^ Singer Steven Wilson crowned prog rock king, in BBC News Online, 4 settembre 2015. URL consultato l'8 settembre 2015.
  9. ^ Public Service Broadcasting EP One page, in MusicBrainz. URL consultato il 19 maggio 2012.
  10. ^ Review: Public Service Broadcasting - The War Room EP, in Spindle Magazine. URL consultato il 19 maggio 2012.
  11. ^ MusicBrainz The War Room release page, in MusicBrainz. URL consultato il 19 maggio 2012.
  12. ^ Public Service Broadcasting are going to W*A*R!", in Artrocker. URL consultato il 5 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2012).
  13. ^ Today Mark's joined by J. Willgoose Esq from the very appropriately named band Public Service Broadcasting, in BBC 6 Music programmes. URL consultato il 5 giugno 2012.
  14. ^ Public Service Broadcasting ROYGBIV page, in MusicBrainz. URL consultato il 19 maggio 2012.
  15. ^ Public Service Broadcasting win the BBC 6 Music Rebel Playlist!, in Popular news. URL consultato il 19 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2013).
  16. ^ Public Service Broadcasting - Spitfire [collegamento interrotto], in Caffeine Nicotine. URL consultato il 19 maggio 2012.
  17. ^ MusicBrainz Spitfire release page, in MusicBrainz. URL consultato il 19 maggio 2012.
  18. ^ Public Service Broadcasting - Spitfire video, in New Musical Express.
  19. ^ J.Willgoose interviewed by Chris Hawkins about the making of the single Spitfire, in BBC 6 Music programmes. URL consultato il 20 maggio 2012.
  20. ^ Public Service Broadcasting win Rebel Playlist at 6 followed by an addition to the main daytime playlist!, in Popular news. URL consultato il 20 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2012).
  21. ^ Public Service Broadcasting ‘London Can Take It’ video, in Access All Areas Music. URL consultato il 4 agosto 2012.
  22. ^ London Can Take It release page, in MusicBrainz. URL consultato il 4 agosto 2012.
  23. ^ Public Service Broadcasting - Everest, in YouTube.
  24. ^ Single Announcement & Another Tour Poster, in Public Service Broadcasting.
  25. ^ Night Mail, su banquetrecords.com, Banquet Records. URL consultato l'8 maggio 2015.
  26. ^ Elfstedentocht Parts 1 & 2, su banquetrecords.com, Banquet Records. URL consultato l'8 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2016).
  27. ^ http://officialcharts.com/charts/physical-singles-chart

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN315944398 · ISNI (EN0000 0004 6975 5305 · LCCN (ENno2015053236 · BNF (FRcb16979507z (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2015053236