Pteropus pumilus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Piccola volpe volante dal mantello dorato
Immagine di Pteropus pumilus mancante
Stato di conservazione
Prossimo alla minaccia (nt)[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Chiroptera
Sottordine Megachiroptera
Famiglia Pteropodidae
Genere Pteropus
Specie P. pumilus
Nomenclatura binomiale
Pteropus pumilus
Miller, 1910
Sinonimi

P. tablasi Taylor, 1934
P.balutus Hollister, 1913

Areale

La piccola volpe volante dal mantello dorato (Pteropus pumilus Miller, 1910) è un pipistrello appartenente alla famiglia degli Pteropodidi, endemico delle Isole Filippine.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 130 e 190 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 89 e 113 mm e un peso fino a 200 g[3].

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è corta. Le parti dorsali sono marroni scure in contrasto con le spalle giallo-brunastre chiare e la testa che varia dal giallo-brunastro chiaro al grigiastro, mentre le parti ventrali sono marroni chiare. Il muso è lungo ed affusolato, gli occhi sono grandi. Le orecchie sono relativamente corte ed hanno l'estremità arrotondata. La tibia è ricoperta di peli. Le membrane alari sono attaccate lungo i fianchi del corpo. È privo di coda, mentre l'uropatagio è ridotto ad una sottile membrana lungo la parte interna degli arti inferiori.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Si rifugia in piccoli gruppi tra le fronde di alberi. Emette suoni squillanti mentre sta cercando cibo.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di fiori del Kapok e di frutti di alcune specie di Ficus.[4]

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Le femmine partoriscono un piccolo all'anno.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa nelle Filippine: Balut, Batu-Batu, Bongao, Provincia di Camiguin, Danjugan, Leyte, Luzon, Maripipi, Masbate, Mindanao, Mindoro, Negros, Panay, Romblon, Sanga-Sanga, Sibuyan, Siquijor e Tablas, possibilmente anche Cebu, e in alcune delle Isole Molucche: Miangas, Isole Talaud: Karakelong.[1]

Vive nelle foreste di pianura primarie e secondarie ben sviluppate fino a 1.100 metri di altitudine. Sembra essere più comune sulle isole più piccole.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

In accordo alla suddivisione del genere Pteropus effettuata da Andersen[5], P. pumilus è stato inserito nello P. temminckii species Group, insieme a P. temminckii stesso, P. capistratus e P. personatus. Tale appartenenza si basa sulle caratteristiche di avere un rostro del cranio accorciato, sulla presenza di un ripiano basale nei premolari e sulle dimensioni ridotte.

Altre specie simpatriche dello stesso genere: P. hypomelanus, P. vampyrus e P. speciosus.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato che la popolazione sta subendo un lento declino, anche se il suo areale è esteso, classifica P. pumilus come specie prossima alla minaccia di estinzione (Near Threatened).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Heaney, L., Rosell-Ambal, G., Tabaranza, B., Cariño, A.B., Garcia, H., Pangunlatan, L.M., Ramala, S.P. & Alcala, E. 2008, Pteropus pumilus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Pteropus pumilus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Ingle & Heaney, 1992.
  4. ^ Micklenburgh & Al., 1992.
  5. ^ Andersen, 1912, p. 95.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi