Ptenochirus minor

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Ptenochirus minor
Immagine di Ptenochirus minor mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Chiroptera
Sottordine Megachiroptera
Famiglia Pteropodidae
Genere Ptenochirus
Specie P. minor
Nomenclatura binomiale
Ptenochirus minor
Yoshiyuki, 1979
Areale

Ptenochirus minor (Yoshiyuki, 1979) è un pipistrello appartenente alla famiglia degli Pteropodidi, endemico dell'Arcipelago delle Filippine.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza totale tra 98 e 125 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 60 e 78 mm, la lunghezza della coda tra 4 e 12 mm, la lunghezza delle orecchie tra 13 e 22 mm e un peso fino a 62 g.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è corta, densa e vellutata. Le parti dorsali sono marroni, la testa è più scura, la groppa è giallo-brunastra, mentre le parti ventrali sono grigiastre chiare. Sono presenti dei ciuffi di peli, arancioni nei maschi e più chiari nelle femmine, intorno alle ghiandole situate su ogni lato del collo. Il muso è corto e largo, le narici sono tubulari e più divergenti che in P. jagori. Gli occhi sono grandi. Le orecchie sono grandi, ovali, con l'estremità appuntita e prive di margini colorati di bianco. La coda è lunga circa quanto il piede, mentre l'uropatagio è ridotto ad una sottile membrana lungo la parte interna degli arti inferiori ed è dorsalmente ricoperto di peli giallo-brunastri. Produce un caratteristico odore di cannella e muschio. I maschi sono più grandi e più scuri delle femmine.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Un individuo è stato osservato nel denso fogliame di un albero nel sottobosco della foresta primaria sull'isola di Leyte.[1]

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di frutti di specie native di Ficus.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Danno alla luce un piccolo all'anno a luglio o agosto.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa nelle Filippine: Biliran, Bohol, Dinagat, Leyte, Mindanao e Samar.

Vive nelle foreste primarie e secondarie di pianura, foreste montane e talvolta umide fino a 1.600 metri di altitudine.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato il vasto Areale e l'adattamento a molteplici tipi di habitat, classifica P.minor come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Ong, P., Rosell-Ambal, G. & Tabaranza, B., Heaney, L., Pedregosa, M., Warguez, D., Ramayla, S., Gomez, R., Gonzalez, J.C. & Pamaong, R. 2008, Ptenochirus minor, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Ptenochirus minor, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Ingle & Heaney, 1992.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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