Propeller (Guided by Voices)

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Propeller
album in studio
ArtistaGuided by Voices
Pubblicazione1992
Durata36:07
Dischi1
Tracce15
GenereRock alternativo
Lo-fi
EtichettaRockathon Records
ProduttoreRobert Pollard, Mike "Rep" Hummel
RegistrazioneEncore Studios, Cro-Mag e studio di Tobin Sprout a Dayton, Ohio
FormatiLP, CD
Guided by Voices - cronologia
Album successivo
(1993)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Piero Scaruffi[1]
Pitchfork
All Music

Propeller è il quinto album in studio del gruppo musicale statunitense Guided by Voices, pubblicato negli Stati Uniti d'America nel 1992 dalla Rockathon Records.[2][3] La prima edizione dell'album, inizialmente stampato in 500 copie, raggiunse alte quotazioni di mercato.[2][4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Robert Pollard, unico fulcro e anima creativa del gruppo,[5] constatato lo scarso successo riscontrato dagli album precedenti, decise di porre fine all'esperienza del gruppo pubblicando nel 1992 un album, Propeller, che avrebbe dovuto essere l'ultimo del gruppo, nel quale raccolse materiale scartato dagli album precedenti;[6] l'album venne stampato in 500 copie, ciascuna delle quali con una copertina realizzata appositamente dai membri della band, amici e familiari;[2][7] la critica di settore accolse, a sorpresa, positivamente questo ultimo lavoro e Pollard decise così di continuare a tenere in vita il gruppo.[5][6] L'intera sequenza di brani venne poi aggiunta alla versione CD dell'album successivo, Vampire on Titus, come se fosse un unico album.[2] Successivamente di entrambi gli album venne pubblicata dalla Scat una versione CD dedicata. Una nuova edizione dell'album venne inclusa nel cofanetto Box nel 1995 che raccoglieva i primi cinque album e un sesto di inediti, King Shit and the Golden Boys.[8][9] Nel 2005 venne pubblicata una nuova edizione in vinile dalla Scat con copertine stampate tutte uguali con una immagine ottenuta combinando una selezione delle copertine originali della prima edizione.[10]

Nell'introduzione al primo brani dell'album, "Over the Neptune / Mesh Gear Fox" si ascolta quello che sembra essere una band che sale sul palco davanti a una folla numerosa di fan che inneggiano «G-B-V! G-B-V!» che in realtà venne creato dal gruppo stesso in studio; la band infatti non suonava dal vivo da anni, e mai comunque davanti a più di poche persone al momento della registrazione in studio. Il successo dell'album tuttavia canonizzò questo modo di accogliere il gruppo negli anni successivi a ogni concerto.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Lato A

  1. Over the Neptune/Mesh Gear Fox – 5:41
  2. Weedking – 2:39
  3. Particular Damaged – 1:59
  4. Quality of Armor – 2:37
  5. Metal Mothers – 3:18
  6. Lethargy – 1:20

Lato B

  1. Unleashed! The Large-Hearted Boy – 1:59
  2. Red Gas Circle – 1:25
  3. Exit Flagger – 2:19
  4. 14 Cheerleader Coldfront – 1:31
  5. Back to Saturn X Radio Report – 1:33
  6. Ergo Space Pig – 2:48
  7. Circus World – 2:40
  8. Some Drilling Implied – 1:40
  9. On the Tundra – 2:38

Musicisti[modifica | modifica wikitesto]

  • Dan Toohey
  • Don Thrasher
  • Greg Demos
  • Jim Pollard
  • Mitch Mitchell
  • Robert Pollard
  • Tobin Sprout

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The History of Rock Music. Guided By Voices and Robert Pollard, su scaruffi.com. URL consultato il 10 luglio 2019.
  2. ^ a b c d (EN) Guided by Voices: Propeller, su Pitchfork. URL consultato il 23 luglio 2019.
  3. ^ (EN) Propeller - Guided by Voices | Songs, Reviews, Credits, su AllMusic. URL consultato il 4 ottobre 2019.
  4. ^ (EN) Chris Nelson, The Band That Can't Stop Recording; Guided by Voices May Not Have Megahits, but the Albums Just Keep Coming, in The New York Times, 17 novembre 2003. URL consultato il 30 luglio 2019.
  5. ^ a b (EN) Guided by Voices: Alien Lanes, su Pitchfork. URL consultato il 15 luglio 2019.
  6. ^ a b The History of Rock Music. Guided By Voices: biography, discography, reviews, links, su scaruffi.com. URL consultato il 10 luglio 2019.
  7. ^ Propeller, su gbvdb.com. URL consultato il 23 luglio 2019.
  8. ^ King Shit And The Golden Boys [ReIssue], su gbvdb.com. URL consultato il 23 luglio 2019.
  9. ^ Box, su gbvdb.com. URL consultato il 23 luglio 2019.
  10. ^ GBVDB - Guided By Voices Database, su gbvdb.com. URL consultato il 4 ottobre 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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