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Progetto:GLAM/Museo di anatomia comparata Sapienza

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Museo di Anatomia Comparata “Giovanni Battista Grassi” di Sapienza Università di Roma
Regione Lazio
Provincia Roma
CittàRoma
Partecipazione
Enti coinvoltiPolo_museale_Sapienza #Museo_di_Anatomia_Comparata
PartecipantiElena De Carolis, Carlo Tariciotti, Riccardo Castiglia, Carolina Del Bufalo, Tommaso Paiano, Aleksandr Di Giovanni, Grazia Isabella Massaro, Daniele Passamonti, Asia Palladino
Svolgimento
Docenti/tutorMarta Arosio
Periodo2025

Il progetto wiki sulle tavole parietali scientifiche è promosso dal Museo di Anatomia Comparata “Giovanni Battista Grassi” di Sapienza Università di Roma in collaborazione con la Biblioteca Darwin ed il settore informatico del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie Charles Darwin, nell'ambito del bando Wikimedia Musei archivi biblioteche 2025.[1]

L'istituzione

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Il Museo ha origine dal Museo di Mineralogia et Historia Naturalis (1805). Conserva reperti storici, tra cui alcuni della collezione seicentesca di Athanasius Kircher, oltre a scheletri di grandi vertebrati come una balenottera e un capodoglio. Espone anche una raccolta di microscopi, dall'epoca di Leeuwenhoek a quelli elettronici moderni. Parte dei suoi materiali è documentata in cataloghi ottocenteschi e settecenteschi.

Il progetto GLAM

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Breve descrizione

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Le tavole parietali scientifiche sono state uno strumento didattico fondamentale nelle università e nelle scuole di tutta Europa, soprattutto nel periodo compreso tra il 1870 e il 1920, anche se i primi esemplari compaiono nel 1820-1830 e in alcuni casi il loro uso si protrae fino agli anni ‘60. Si tratta di veri e propri manifesti didattici di materiale cartaceo, spesso applicati a fogli di lino o di tela, caratterizzati dal grande formato (a titolo esemplificativo, 70x100, 100x150, oppure 130x140) e dalla presenza di disegni e illustrazioni, da appendere ai muri o alle pareti dell’aula in cui si svolgeva l’attività didattica, al fine di offrire ai discenti un’esperienza visuale di quanto spiegato nel corso della lezione e delle esercitazioni di laboratorio, una sorta di proiezione di slide ante-litteram. Le tavole (Wandtafeln, wall charts, planche murale), stampate a colori in cromolitografia, potevano essere acquistate presso ditte specializzate, o alternativamente erano realizzate a mano attraverso il paziente lavoro di disegnatori o degli stessi docenti universitari per le loro lezioni.

Motivazione

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Condividere e raccontare le tavole parietali per attivare dinamiche multiculturali aperte ad altre discipline, coinvolgendo non solo la comunità accademica ma anche una platea di cittadini più ampia e variegata, incoraggiando la partecipazione attiva nella creazione e diffusione della conoscenza. Interagire con le tavole parietali, godere della loro bellezza e partecipare alla loro valorizzazione, può essere una formidabile occasione di coinvolgimento e senso di appartenenza rispetto ad un patrimonio culturale scientifico e accademico spesso sconosciuto.

Il museo possiede centinaia di tavole, le più antiche risalenti alle collezioni dell’archiginnasio Pontificio, che rappresentano animali di vari gruppi zoologici, e parti anatomiche. Il progetto propone:

  1. la valorizzazione, attraverso digitalizzazione, di un campione di 100 tavole scelte, opportunamente, tra quelle originali disegnate a mano. Tra queste vengono incluse anche un certo numero di tavole disegnate da Giovanni Battista Grassi (1854-1925). Le tavole selezionate sono scelte per la loro originalità, valore estetico, qualità dello stato di conservazione, e significato storico e scientifico.
  2. La digitalizzazione è realizzata mediante acquisizione fotografica per mezzo della macchina acquistata con i fondi di progetto; le immagini digitalizzate verranno caricate su Wikimedia Commons e fornite di metadati, laddove disponibili: data presunta di realizzazione, autore, descrizione del soggetto rappresentato, tecnica utilizzata, dimensioni ed eventuali curiosità/novità scientifiche associate all’organismo.
  3. Le immagini verranno collegate ad una nuova pagina Wikipedia in italiano, inglese, francese e spagnolo dedicata al museo di Anatomia comparata.
  4. Ogni tavola parietale caricata su Commons avrà anche un elemento su Wikidata, nella sua duplice veste di ‘quadro artistico’ e immagine scientifica, arricchito di proprietà che ne descrivono l’aspetto, e il contenuto, come ad esempio la tassonomia, e che creano relazioni tra le tavole o altri elementi già presenti in Wikidata, utilizzando tutte le potenzialità dei LOD (Linked Open Data).

Metodo di lavoro

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Le tavole parietali selezionate per il progetto erano materiale didattico e di lavoro all'interno del Gabinetto scientifico dell'Università di Roma dedicato allo studio della anatomia comparata, annoverato tra gli stabilimenti scientifici della Regia Università degli Studi di Roma. L'istituto nasce nell'anno accademico 1870/1871 come Gabinetto di zoologia e anatomia Comparata e subisce diversi cambiamenti di nome nel tempo, anche in relazione alla competenza disciplinare, fino ad arrivare alla nascita dell'Istituto di anatomia comparata, a partire dall'anno accademico 1902/1903.

Il periodo cronologico individuato corrisponde alla direzione del Gabinetto da parte di Leone De Sanctis (1870/1871-1880/1881), Francesco Gasco (1881/1882-1893/1894), Antonio Carruccio (1894/1895), Giovanni Battista Grassi (1895/1896-1901/1902).

A parte singoli e rari casi, le tavole non sono firmate nè datate, ma grazie alla ricerca su fonti archivistiche e librarie, siamo riusciti a collocare gli esemplari selezionati nell'ultimo trentennio dell'Ottocento, più precisamente tra la fine degli anni '70 e la fine del secolo.

Talvolta sulle tavole sono presenti annotazioni a mano che recano il riferimento bibliografico relativo all'illustrazione di un libro coevo su cui si basa il disegno: ad esempio, Tavola parietale Cellule urticanti di un idroide (Cordilophora), Cellule adesive di Ctenoforo, Cellule urticanti di Sifonofori (Q135114161)

In alcuni casi le tavole sono disegnate su entrambi i lati: in questo caso, il numero di inventario che abbiamo attribuito reca una specificazione per definire il recto (a) e il verso (b), ad esempio MAC TAV 0006a Tavola Parietale Coupe schématique d'un œuf de poule couvé (Q135241555) e MAC TAV 0006b Tavola parietale Tardigrado (Q135241014).

A valle dell'analisi del materiale selezionato e delle fonti bibliografiche, il team di lavoro ha definito la procedura per l'inserimento di ogni tavola in Wikimedia Commons e il dataset minimo per ogni item in Wikidata, e dalla fine del mese di maggio 2025 sta procedendo con la digitalizzazione e la metadatazione.

Partecipanti

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Tutte e tutti possono collaborare tramite:

  • traduzione o produzione di nuove voci sui contenuti e i personaggi della storia intorno alle tavole parietali;
  • categorizzazione file su Wikimedia Commons.
  • arricchimento degli elementi Wikidata.

Il team di lavoro è composto da

NB stringa da inserire nella propria pagina utente : {{Utente GLAM|Museo di anatomia comparata Sapienza}}

Seminario online

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Venerdì 16 maggio 2025 dalle 12.00 alle 13.30 in diretta Google Meet: https://meet.google.com/ytc-vzgs-kbe. L'evento è stato registrato e messo a disposizione sul canale YouTube del Polo Museale Sapienza. Hanno partecipato all'incontro 81 persone.

Tra scienza e arte: le tavole parietali del Museo di Anatomia comparata "G.B. Grassi" Programma dettagliato.

Venerdì 27 giugno 2025 dalle 10.30 alle 14.00 si è svolto un evento editathon collegato al progetto wiki sulle tavole parietali presso la sede di Anatomia Comparata, Edificio RM057 via Alfonso Borelli 50, Roma.

Hanno partecipato all'incontro 12 persone.

Presentazione finale

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In autunno 2025, in occasione della Notte dei Ricercatori (26 settembre)

Immagini su Wikimedia Commons

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Catalogo delle tavole

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Categorie create

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Categorie da sistemare

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Voci su Wikipedia

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Voci da scrivere e/o tradurre

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  1. Museo di anatomia comparata Roma - italiano - inglese - spagnolo - francese
  2. Tavola parietale; Wallchart (en)
  3. ...

Voci da ampliare

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Voci migliorate

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Categorie di Wikipedia da controllare

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Elementi su Wikidata

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Vai alla sottopagina dedicata.

Inserisci su ogni elemento di Wikidata (nuovo o già esistente) come tavole, categorie di Commons, persone, eventi, luoghi, opere, ecc

Esempio 1: Tavola parietale Molluschi Limax Sistema riproduttore (Q134539572) Esempio 2: Giovanni Battista Grassi (Q706466) Esempio 3: Museo di Anatomia comparata Giovanni Battista Grassi (Q55360144)

  1. ^ Elenco dei progetti presentati, su wiki.wikimedia.it.

Bibliografia

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Riferimenti bibliografici per le voci

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  • Tavole parietali didattiche di argomento scientifico
    • Pantaleoni, Roberto A. e Nuvoli, Maria Tiziana, Le tavole parietali dell’Istituto di Entomologia agraria di Sassari, Atti della Accademia Roveretana degli Agiati, a. 271, ser. X, vol. III, B, 2021
    • Láminas murales ilustradas: el uso de material didáctico escolar, Museo de la Educacion Gabriela Mistral, Santiago del Cile
    • Aitken, R. Alan, e M. Pilar Gil. 2020. The periodic table and other wallcharts in the teaching of chemistry in St Andrews, 1884–1919, Philosophical Transactions of the Royal Society A: Mathematical, Physical and Engineering Sciences 378 (2180): 20190299
    • Alberghina, Mario, a c. di. 2019. Natura elegans: arte visiva e magia nelle tavole parietali vintage di storia naturale: catalogo della mostra. San Gregorio di Catania (CT): Giuseppe Maimone editore
    • Baglioni, Gaia e Benedetta Ribalta. 2013. La scienza disegnata: la collezione di tavole parietali del liceo Righi in Ciancabilla, Luca, a c. di. Liceo scientifico Augusto Righi: novant’anni di storia, Bologna: Minerva
    • Buccellati, Graziella, Erminio Giavini, Franca Guidale, e Università di Milano. 1997. Le tavole parietali del Dipartimento di Biologia, patrimonio artistico dell’ Università degli studi di Milano. Milano: Università degli Studi di Milano
    • Bucchi, Massimiano. 1998. Images of science in the classroom: wallcharts and science education 1850-1920, The British Journal for the History of Science 31 (2): 161–84.
    • Leuckart, Rudolf, Hinrich Nitsche, e Carl Chun. 1877 Erklärungen zu den Zoologischen Wandtafeln, Cassel : Verlag von Theodor Fischer
    • Mazzolini, Renato G., a c. di. 1997a. Le collezioni scientifiche del Ginnasio liceo Giovanni Prati di Trento. Trento: Ginnasio Liceo Giovanni Prati
    • Noé, A. C. 1928, The Use of Charts in the Natural Sciences, Science 67 (1745): 571–74
    • O’Hagan, David, M. Pilar Gil, e Alan Aitken. 2019, Is This the World’s Oldest Classroom Periodic Table?, Chemistry World
    • Poli, Aser. 1891. Metodo per preparare tavole murali per la scuola. Piacenza: Tipografia di G. Marina
    • Redi, Carlo Alberto, a c. di. 2000. Visual zoology: the Pavia collection of Leuckart’s zoological wall charts (1877). Como: Ibis
    • Redi, Carlo Alberto, Maurizio Zuccotti, e Silvia Garagna, a c. di. 2000. Imago animalium. Como, Italia: Ibis
    • Schmid, Rudolf. 1990, Wall Charts (Wandtafeln). Remembrance of Things Past, Taxon 39 (3): 471
    • Soranzo, Maria Lucia, Alessandra Barbierato, Serenella Boesso, e Donata Pieri. 2014 Il Progetto di digitalizzazione “Tavole parietali scientifiche” Technical report, Università degli studi di Padova
    • Tallandini, Laura, e Elena Canadelli. 2014. Ars didactica: le tavole parietali del Dipartimento di biologia. Padova: Padova University Press
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Comunicazione & stampa

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Altri progetti

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