Progetto:Coordinamento/Sportello Creative Commons/Versioni diverse della stessa canzone

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Versioni diverse della stessa canzone

Ho creato un video per promuovere una campagna pubblicitaria e vorrei associare a questo video la canzone “O sole mio” di Enrico Caruso. La versione che avevo scelto in particolare, è la seguente: https://www.youtube.com/watch?v=u1QJwHWvgP8

Però non so se sia ancora coperta da copyright.

Facendo invece una ricerca sul sito freemusicarchive.org/ ho trovato una versione di “O sole mio” sempre di Enrico Caruso che come potete vedere al link seguente, possiede la sigla CC.

https://freemusicarchive.org/music/Antique_Phonograph_Music_Program_Various_Artists/Antique_Phonograph_Music_Program_272012_Live_from_Brooklyn_Farmacy__Soda_Fountain

Risposta

Nelle informazioni relative al regime dei diritti dell’opera musicale/registrazione dal titolo “O Sole Mio”, fornite dal link da lei condiviso (https://freemusicarchive.org/music/Eddie_Elkins_Orchestra/Antique_Phonograph_Music_Program_272012_Live_from_Brooklyn_Farmacy__Soda_Fountain/Enrico_Caruso_-_11_-_O_Sole_Mio_1763 ), si evidenzia che, con riferimento alla composizione musicale, essa è indicata come in pubblico dominio e marcata con il Public Domain Mark (https://creativecommons.org/publicdomain/mark/1.0/deed.it). Si segnala, però, che su Free Music Archive si fa erroneamente riferimento a “O sole mio di Enrico Caruso” (invece che “O sole mio interpretata da Enrico Caruso”) che nello specifico è l'artista interprete del brano ma non il titolare dei diritti d’autore sull’opera, stante che gli autori della composizione sono invece Giovanni Capurro, Eduardo di Capua, Alfredo Mazzucchi.

Per quanto riguarda, invece, il regime dei diritti sulla registrazione fonografica, Free Music Archive evidenzia che la stessa potrebbe essere ancora soggetta a protezione negli Stati Uniti (https://freemusicarchive.org/Sound_Recording_Common_Law), mentre quella pubblicata su Youtube viene datata 5 febbraio 1916, ma non si rinviene se tale riferimento temporale si riferisca alla fissazione o alla prima pubblicazione del fonogramma. In base all’art. 75 della Legge 633/1941, la durata dei diritti sul fonogramma è di cinquanta anni dalla fissazione dello stesso. Tuttavia se durante tale periodo il fonogramma è lecitamente pubblicato, i diritti scadono settanta anni dopo la data della prima pubblicazione lecita. Se nel periodo di tempo indicato nel primo comma non sono effettuate pubblicazioni lecite e se il fonogramma è lecitamente comunicato al pubblico durante detto periodo, i diritti scadono settanta anni dopo la data di tale prima comunicazione al pubblico.

In generale, vanno tenute distinte l’opera dalla registrazione fonografica. Non è detto, infatti, che se una delle due è in pubblico dominio, lo sia anche l’altra.

La possibilità di utilizzare o meno l’opera e una specifica registrazione fonografica della stessa è strettamente collegata alla legge sul diritto d’autore applicabile territorialmente al caso concreto e alle caratteristiche proprie del video e del tipo di utilizzo dello stesso.

Pertanto, per rispondere correttamente alla sua domanda e verificare se sia possibile sincronizzare la registrazione in esame in una campagna pubblicitaria, andrebbe fatta una vera e propria attività di clearance dei diritti da parte di un professionista del settore.