Lega Pro Prima Divisione 2010-2011

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Lega Pro Prima Divisione 2010-2011
Competizione Lega Pro Prima Divisione
Sport Calcio
Edizione 33ª
Organizzatore Lega Italiana Calcio Professionistico
Date dal 22 agosto 2010
al 19 giugno 2011
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 36
Formula 2 gironi all'italiana A/R, play-off e play-out
Risultati
Vincitore Gubbio (1º titolo)
Nocerina (1º titolo)
Altre promozioni Verona
Juve Stabia
Retrocessioni (le squadre scritte in corsivo sono poi state ripescate)
Monza
Südtirol
Paganese
Alessandria (per condanna)
Cosenza
Ternana
Cavese
Statistiche
Miglior marcatore Gir. A:
Bandiera del Brasile Paulinho (23)
Gir. B:
Bandiera dell'Italia Marco Sau (20)
Incontri disputati 632
Cronologia della competizione
2009-2010 2011-2012

La Lega Pro Prima Divisione 2010-2011 è stato il 33º campionato di calcio italiano per categoria. Il campionato inizia ufficialmente il 22 agosto. Cinque le soste: il 26 dicembre ed il 2 gennaio 2011 per le festività natalizie, più altre tre il 30 gennaio, il 6 marzo ed il 3 aprile. Tutte le gare sono state giocate di domenica: da settembre alle ore 15:00, dal 31 ottobre alle 14:30, dal 27 marzo 2011 alle 15:00 mentre le gare degli spareggi Play-off e play-out si sono disputate dalle 16:00. Nel turno del 24 aprile, le gare sono state disputate il giorno prima (23 aprile) per le feste di Pasqua[1]. Il campionato si è concluso il 15 maggio 2011 con la vittoria del Gubbio nel girone A e della Nocerina nel girone B.

I calendari della nuova stagione (per i due rispettivi gironi), sono stati stilati in una cerimonia ufficiale presso la sede di Firenze, venerdì 13 agosto 2010[2]. Infine, disputati un posticipo al lunedì alle ore 20:45, trasmesso in diretta TV su Rai Sport 1 e Rai Sport 2 che hanno trasmesso anche gli spareggi play-off.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Alla Prima Divisione partecipano 36 squadre divise in due gironi da 18. Soltanto una di queste, la Salernitana proviene dalla Serie B, visti il ripescaggio della Triestina e le esclusioni per ragioni economiche decretate per Gallipoli e Mantova.

Escluse dall'iscrizione al campionato anche l'Arezzo, il Perugia, il Rimini[3] (iscritte in Serie D), il Real Marcianise (fallito ed escluso e radiato dai campionati professionistici), il Figline (ripartito dall'Eccellenza toscana). Quindi, oltre alle regolari promozioni dalla Seconda Divisione di Südtirol, Spezia, Lucchese, Gubbio, Juve Stabia e Cisco Roma (che poi si iscriverà con il nome di Atletico Roma), si è provveduto al ripescaggio di altre otto squadre: la Paganese, che si era classificata 17ª nel girone A la stagione precedente, Pavia, Barletta, Siracusa, Gela, Bassano, Nocerina e Pisa. Molto particolare il caso dei nerazzurri toscani, che dopo aver vinto il campionato di Serie D vengono ripescati direttamente in Prima Divisione.

La regione con più squadre partecipanti è la Campania (7), seguita dalla Lombardia (6), Puglia (4), Umbria, Toscana ed Emilia Romagna (3), Veneto e Sicilia (2) infine Calabria, Lazio, Liguria, Piemonte, Trentino-Alto Adige e Abruzzo con una sola squadra. Sardegna, Valle d'Aosta, Basilicata, Molise, Marche e Friuli Venezia Giulia non hanno squadre partecipanti. La suddivisione è avvenuta seguendo il criterio Nord-Centro per il girone A e Centro-Sud per il girone B, fatta eccezione per le squadre campane, che sono state divise nei due gironi per evitare gli incroci più a rischio sotto il profilo dell'ordine pubblico.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Promozioni[modifica | modifica wikitesto]

Sono promosse in Serie B due squadre per ciascun girone: la prima classificata che viene promossa direttamente, e la vincitrice dei play-off che riguardano le squadre classificate dal secondo al quinto posto. La 2ª classificata affronta la 5ª e la 3ª gioca contro la 4ª: gara di andata giocata in casa della peggio classificata, in caso di parità di punteggio dopo 180' passa la squadra meglio piazzata. In questo campionato le gare di andata si giocheranno il 29 maggio mentre quelle di ritorno il 5 giugno. Le vincenti si giocano la promozione, con gara di andata sul campo della peggio piazzata in campionato: con risultato di parità si giocano i tempi supplementari, e nel caso in cui il pareggio persista anche al termine di questi, viene promossa la meglio classificata. Le finali play-off saranno giocate il 12 giugno (andata) ed il 19 giugno (ritorno).

Retrocessioni[modifica | modifica wikitesto]

Per ciascun girone retrocedono in Seconda Divisione tre formazioni: l'ultima retrocede direttamente, le altre due sono le perdenti dei play-out. La 14ª gioca contro la 17ª e la 15ª contro la 16ª: si seguono gli stessi criteri dei play-off per quanto riguarda le gare giocate in casa (la prima sfida si tiene sul campo della peggio piazzata). Le sfide si disputeranno il 29 maggio ed il 5 giugno: in caso di pareggio dopo 180' si salva la squadra meglio piazzata.

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

È il Gubbio ad aggiudicarsi, al termine di una lunga cavalcata solitaria, il primo posto nel girone A conquistando la promozione in Serie B dopo ben 63 anni dall'ultimo del campionato cadetto disputato. L'allenatore Vincenzo Torrente ha potuto contare su una rosa composta da giocatori di categoria superiore e sulla direzione tecnica di Gigi Simoni (protagonista negli anni '80-'90 in Serie A sulle panchine di Genoa, Lazio, Inter, Cremonese, Napoli, Piacenza). Con i rossoblù umbri, ai play-off, lascia la terza categoria, dopo 4 anni di purgatorio, un ritrovato Verona. Gli scaligeri iniziano male il campionato che li vede in zona play-out per tutto il girone di andata, al punto che, il 7 novembre, il "Principe" Giuseppe Giannini viene sostituito dal rientrante in patria ed ex-Inter Andrea Mandorlini (che qualche mese prima in Romania con il CFR Cluj, aveva vinto campionato, coppa nazionale e supercoppa). Il tecnico romagnolo, risolleva una squadra demoralizzata, agguanta all'ultima giornata i play-off: I gialloblù in semifinale superano il Sorrento (2-0 al Bentegodi e 1-1 in trasferta) per trovarsi in finale con un'altra squadra campana come la Salernitana intenta a tornare in seconda serie dopo la retrocessione della stagione precedente. La gara di andata, il 12 giugno in terra veneta, finisce 2-0 per i padroni di casa con doppietta di Ferrari, il ritorno, in un Arechi gremito, vede l'inutile vittoria dei granata per 1-0 con gol di Carrus su calcio di rigore sul finire del primo tempo.

Condannata già da tempo una Paganese immischiata sul fondo, ai play-out soccombono gli altoatesini del Südtirol (sconfitti dal Ravenna,1-0;1-2) e i brianzoli del Monza (sconfitti dal Pergocrema,1-0; 0-1), ma le sentenze per le combine legate alle scommesse retrocedono all'ultimo posto l'Alessandria, che aveva concluso la stagione al 4º posto ed era stata eliminata dalla Salernitana nelle semifinali. Gli stessi campani (per motivi economici) e il Ravenna (per vicende relative alle partite truccate) vengono radiate dai professionisti e si iscriveranno in Serie D, mentre lombardi e altoatesini vengono ripescati.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Alessandria dettagli Alessandria Stadio Giuseppe Moccagatta 8º posto in Lega Pro Prima Divisione/A
Bassano Virtus dettagli Bassano del Grappa (VI) Stadio Rino Mercante 7º posto in Lega Pro Seconda Divisione/B, ripescata
Como dettagli Como Stadio Giuseppe Sinigaglia 12º posto in Lega Pro Prima Divisione/A
Cremonese dettagli Cremona Stadio Giovanni Zini 3º posto in Lega Pro Prima Divisione/A
Gubbio dettagli Gubbio (PG) Stadio Pietro Barbetti 3º posto in Lega Pro Seconda Divisione/B, promosso dopo i play-off
Lumezzane dettagli Lumezzane (BS) Nuovo Stadio Comunale 6º posto in Lega Pro Prima Divisione/A
Monza dettagli Monza (MB) Stadio Brianteo 10º posto in Lega Pro Prima Divisione/A
Paganese dettagli Pagani (SA) Stadio Marcello Torre 17º posto in Lega Pro Prima Divisione/A, ripescata
Pavia dettagli Pavia Stadio Pietro Fortunati 5º posto in Lega Pro Seconda Divisione/A, ripescata
Pergocrema dettagli Crema (CR) Stadio Giuseppe Voltini 15º posto in Lega Pro Prima Divisione/A
Ravenna dettagli Ravenna Stadio Bruno Benelli 13º posto in Lega Pro Prima Divisione/B
Reggiana dettagli Reggio Emilia Stadio Giglio 5º posto in Lega Pro Prima Divisione/B
Salernitana dettagli Salerno Stadio Arechi 22º posto in Serie B, retrocessa
Sorrento dettagli Sorrento (NA) Stadio Italia 9º posto in Lega Pro Prima Divisione/A
SPAL dettagli Ferrara Stadio Paolo Mazza 7º posto in Lega Pro Prima Divisione/B
Spezia dettagli La Spezia Stadio Alberto Picco 2º posto in Lega Pro Seconda Divisione/A, promossa dopo i play-off
Südtirol dettagli Bolzano Stadio Druso (Bolzano) 1º posto in Lega Pro Seconda Divisione/A, promosso
Verona dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi 3º posto in Lega Pro Prima Divisione/B

Allenatori[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Allenatore Squadra Allenatore
Alessandria Bandiera dell'Italia Maurizio Sarri Pergocrema Bandiera dell'Italia Agenore Maurizi
Bassano Virtus Bandiera dell'Italia Osvaldo Jaconi Ravenna Bandiera dell'Italia Vincenzo Esposito (1ª-8ª)
Bandiera dell'Italia Leonardo Rossi (9ª-34ª e play-out)
Como Bandiera dell'Italia Carlo Garavaglia Reggiana Bandiera dell'Italia Amedeo Mangone
Cremonese Bandiera dell'Italia Marco Baroni (1ª-10ª)
Bandiera dell'Italia Leonardo Acori (11ª-29ª)
Bandiera dell'Italia Mario Montorfano (30ª-34ª)
Salernitana Bandiera dell'Italia Roberto Breda
Gubbio Bandiera dell'Italia Vincenzo Torrente Sorrento Bandiera dell'Italia Giovanni Simonelli
Lumezzane Bandiera dell'Italia Davide Nicola SPAL Bandiera dell'Italia Egidio Notaristefano (1ª-23ª)
Bandiera dell'Italia Gian Marco Remondina (24ª-34ª)
Monza Bandiera dell'Italia Alessio De Petrillo (1ª-14ª)
Bandiera dell'Italia Corrado Verdelli (15ª-28ª)
Bandiera dell'Italia Gianfranco Motta (29ª-34ª e play-out)
Spezia Bandiera dell'Italia Salvo Fulvio D'Adderio
Paganese Bandiera dell'Italia Giuseppe Palumbo (1ª-16ª)
Bandiera dell'Italia Ezio Capuano (17ª-34ª)
Sudtirol Bandiera dell'Italia Alfredo Sebastiani (1ª-27ª)
Bandiera dell'Italia Maurizio Pellegrino (28ª-34ª e play-out)
Pavia Bandiera dell'Italia Gianluca Andrissi (1ª-26ª)
Bandiera dell'Italia Benito Carbone (27ª-34ª)
Verona Bandiera dell'Italia Giuseppe Giannini (1ª-12ª)
Bandiera dell'Italia Andrea Mandorlini (13ª-34ª e play-off)

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Gubbio (-1) 65 34 20 6 8 48 31 +17
2. Sorrento 58 34 16 10 8 61 43 +18
3. Salernitana (-5) 54 34 17 8 9 49 39 +10
4. Verona 50 34 12 14 8 42 30 +12
5. Spezia (-1) 47 34 12 12 10 38 33 +5
6. Lumezzane (-1) 46 34 12 11 11 34 34 0
7. Reggiana 45 34 12 9 13 36 37 -1
8. Como (-1) 44 34 10 15 9 41 40 +1
9. SPAL (-1) 43 34 11 11 12 39 37 +2
10. Cremonese 42 34 9 15 10 37 38 -1
11. Bassano Virtus 42 34 10 12 12 26 29 -3
12. Pavia 39 34 9 12 13 34 45 -9
13. Ravenna (-7) 35 34 10 12 12 34 41 -7
14. Pergocrema (-1) 35 34 7 15 12 30 35 -5
15. Monza 32 34 7 11 16 35 50 -15
16. Südtirol 32 34 7 11 16 28 43 -16
17. Paganese[4] 32 34 8 8 18 17 36 -19
18. Alessandria[5] (-2) 55 34 15 12 7 40 28 +12

Legenda:

      Promossa in Serie B 2011-2012.
Qualificata ai play-off e play-out.
      Retrocessa in Lega Pro Seconda Divisione 2011-2012.

Regolamento:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri:
  • Punti negli scontri diretti
  • Differenza reti negli scontri diretti
  • Differenza reti generale
  • Reti realizzate in generale
  • Sorteggio

Note:

Il Ravenna ha scontato 7 punti di penalizzazione.
La Salernitana ha scontato 5 punti di penalizzazione.
L'Alessandria ha scontato 2 punti di penalizzazione.
Como, Gubbio, Lumezzane, Pergocrema, SPAL e Spezia hanno scontato 1 punto di penalizzazione.
L'Alessandria è stata retrocessa d'ufficio dall FIGC per illecito sportivo a fine campionato, dopo la disputa dei play-off e i play-out[6].
Il Monza è stato poi ripescato in Lega Pro Prima Divisione 2011-2012 al posto dell'Alessandria.
Il Südtirol è stato poi ripescato in Lega Pro Prima Divisione 2011-2012 a completamento di organici.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Ale Bas Com Cre Gub Lum Mon Pag Pav Per Rav Reg SPA Sal Sor Spe Süd Ver
Alessandria –––– 1-0 0-0 1-0 2-0 1-1 0-0 1-0 2-0 2-1 2-1 0-1 1-0 3-1 3-3 3-1 0-0 2-1
Bassano V. 0-1 –––– 2-2 0-0 0-1 0-1 2-1 1-0 0-0 1-0 2-0 0-0 2-3 2-0 2-1 0-0 0-0 1-1
Como 0-0 0-1 –––– 1-0 0-1 3-0 2-4 0-0 4-2 1-1 1-2 0-2 2-3 2-1 3-2 2-1 0-0 1-1
Cremonese 1-1 0-0 2-2 –––– 5-1 1-0 2-1 2-0 2-1 1-1 1-0 0-1 1-4 1-1 0-0 2-2 0-0 1-2
Gubbio 1-0 1-1 1-1 1-0 –––– 1-0 4-0 3-1 1-0 0-2 0-0 2-1 1-1 3-1 1-0 2-1 4-0 2-1
Lumezzane 0-3 3-1 2-2 2-2 0-2 –––– 1-0 2-0 1-1 1-1 0-0 2-2 1-0 1-3 1-2 2-1 1-0 1-1
Monza 2-0 2-0 0-1 2-2 2-3 0-1 –––– 0-0 2-0 2-2 1-1 0-0 2-1 3-3 1-1 0-0 3-4 1-5
Paganese 1-0 2-1 0-0 1-0 0-2 1-0 1-2 –––– 1-1 0-2 0-0 2-0 1-0 0-0 0-0 0-1 1-0 2-1
Pavia 1-1 1-1 1-1 0-1 1-1 1-4 1-0 1-0 –––– 1-0 1-1 2-0 1-0 1-2 5-4 2-1 2-1 1-1
Pergocrema 1-1 1-2 1-0 2-1 1-1 0-0 1-1 0-0 1-2 –––– 1-2 0-1 1-1 2-0 0-0 2-2 3-0 0-0
Ravenna 0-1 1-1 1-1 0-0 2-1 2-1 1-0 1-0 2-0 3-1 –––– 2-0 1-1 1-1 2-2 0-1 0-1 0-1
Reggiana 1-0 0-1 1-1 3-0 0-1 0-2 3-2 2-1 2-1 1-0 3-0 –––– 0-2 0-1 3-1 1-1 2-2 0-0
SPAL 1-1 1-0 1-2 1-1 1-0 0-2 0-0 3-1 1-0 0-1 3-0 2-1 –––– 1-2 0-0 1-1 2-2 1-1
Salernitana 1-1 2-0 2-0 2-1 2-1 0-1 2-0 2-0 3-1 1-0 1-1 1-1 3-0 –––– 1-4 1-0 2-1 2-1
Sorrento 4-3 0-1 3-0 2-3 2-1 2-0 1-0 1-0 0-0 4-0 3-2 4-3 2-1 2-2 –––– 2-0 3-2 2-0
Spezia 1-1 1-0 1-1 1-2 2-0 0-0 3-0 1-0 2-2 1-1 4-1 2-0 0-0 2-1 2-1 –––– 1-0 1-0
Südtirol 1-2 1-0 1-3 1-1 0-2 0-0 0-1 2-1 2-0 2-0 1-2 1-1 0-2 0-1 0-2 2-0 –––– 0-0
Verona 2-0 1-1 0-2 1-1 1-2 1-0 2-0 4-0 0-0 0-0 4-2 1-0 3-1 2-1 1-1 1-0 1-1 ––––

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

andata (1ª) 1ª giornata ritorno (18ª)
22 ago. 2-3 Bassano V.-SPAL 0-1 19 dic.
1-2 Como-Ravenna 1-1
5-1 Cremonese-Gubbio 0-1
1-1 Lumezzane-Pavia 4-1
2-2 Monza-Pergocrema 1-1 5 gen.
2-1 Paganese-Verona 0-4 20 dic.
2-2 Sorrento-Salernitana 4-1 19 dic.
23 ago. 1-1 Spezia-Alessandria 1-3
22 ago. 1-1 Südtirol-Reggiana 2-2
andata (2ª) 2ª giornata ritorno (19ª)
29 ago. 1-0 Alessandria-Cremonese 1-1 10 gen.
4-0 Gubbio-Südtirol 2-0 9 gen.
1-0 Pavia-Paganese 1-1
0-0 Pergocrema-Sorrento 0-4
1-1 Ravenna-Bassano V. 0-2
1-1 Reggiana-Spezia 0-2
0-1 Salernitana-Lumezzane 3-1 30 gen.
0-0 SPAL-Monza 1-2 9 gen.
30 ago. 0-2 Verona-Como 1-1


andata (3ª) 3ª giornata ritorno (20ª)
5 set. 1-1 Como-Pergocrema 0-1 16 gen.
6 set. 1-4 Cremonese-SPAL 1-1
5 set. 0-0 Gubbio-Ravenna 1-2
0-3 [7]Lumezzane-Alessandria 1-1
1-5 Monza-Verona 0-2
2-1 Paganese-Bassano V. 0-1
2-1 Pavia-Spezia 2-2
4-3 Sorrento-Reggiana 1-3
0-1 Südtirol-Salernitana 1-2
andata (4ª) 4ª giornata ritorno (21ª)
12 set. 0-0 Alessandria-Como 0-0 23 gen.
2-1 Bassano V.-Sorrento 1-0
0-0 Pergocrema-Lumezzane 1-1
0-0 Ravenna-Cremonese 0-1
3-2 Reggiana-Monza 0-0
13 set. 2-0 Salernitana-Paganese 0-0
12 set. 1-0 SPAL-Pavia 0-1
2-0 Spezia-Gubbio 1-2
1-1 Verona-Südtirol 0-0


andata (5ª) 5ª giornata ritorno (22ª)
20 set. 0-2 Como-Reggiana 1-1 6 feb.
19 set. 2-1 Gubbio-Verona 2-1
1-0 Lumezzane-SPAL 2-0
2-0 Monza-Bassano V. 1-2
1-0 Paganese-Alessandria 0-1
0-1 Pavia-Cremonese 1-2
2-0 Pergocrema-Salernitana 0-1
3-2 Sorrento-Ravenna 2-2
2-0 Südtirol-Spezia 0-1
andata (6ª) 6ª giornata ritorno (23ª)
26 set. 2-0 Alessandria-Gubbio 0-1 13 feb.
1-0 Bassano V.-Pergocrema 2-1
1-0 Cremonese-Lumezzane 2-2
1-1 Monza-Sorrento 0-1
0-1 Ravenna-Südtirol 2-1
0-0 Reggiana-Verona 0-1 14 feb.
3-1 Salernitana-Pavia 2-1 13 feb.
3-1 SPAL-Paganese 0-1
1-1 Spezia-Como 1-2


andata (7ª) 7ª giornata ritorno (24ª)
3 ott. 4-0 Gubbio-Monza 3-2 20 feb.
2-2 Lumezzane-Reggiana 2-0
0-0 Paganese-Ravenna 0-1
1-1 Pavia-Bassano V. 0-0
1-1 Pergocrema-SPAL 1-0
1-0 Salernitana-Spezia 1-2
3-0 Sorrento-Como 2-3
1-2 Südtirol-Alessandria 0-0
4 ott. 1-1 Verona-Cremonese 2-1
andata (8ª) 8ª giornata ritorno (25ª)
10 ott. 3-3 Alessandria-Sorrento 3-4 27 feb.
0-1 Bassano V.-Lumezzane 1-3 7 mar.
0-1 Como-Gubbio 1-1 27 feb.
0-0 Cremonese-Südtirol 1-1
2-0 Monza-Pavia 0-1
0-1 Ravenna-Verona 2-4
2-1 Reggiana-Paganese 0-2
1-2 SPAL-Salernitana 0-3
1-1 Spezia-Pergocrema 2-2


andata (9ª) 9ª giornata ritorno (26ª)
17 ott. 2-2 Cremonese-Spezia 2-1 13 mar.
2-1 Gubbio-Reggiana 1-0
2-2 Lumezzane-Como 0-3
0-2 Paganese-Pergocrema 0-0
1-1 Pavia-Ravenna 0-2
2-0 Salernitana-Monza 3-3
2-1 Sorrento-SPAL 0-0
1-0 Südtirol-Bassano V. 0-0
2-0 Verona-Alessandria 1-2
andata (10ª) 10ª giornata ritorno (27ª)
24 ott. 2-0 Bassano V.-Salernitana 0-2 20 mar.
0-0 Como-Südtirol 3-1
0-1 Monza-Lumezzane 0-1
1-2 Pergocrema-Pavia 0-1 21 mar.
25 ott. 0-1 Ravenna-Alessandria 1-2 20 mar.
24 ott. 3-0 Reggiana-Cremonese 1-0
1-0 Sorrento-Paganese 0-0
1-0 SPAL-Gubbio 1-1
1-0 Spezia-Verona 0-1


andata (11ª) 11ª giornata ritorno (28ª)
31 ott. 0-1 Alessandria-Reggiana 0-1 27 mar.
1-1 Cremonese-Salernitana 1-2
0-2 Gubbio-Pergocrema 1-1
1-2 Lumezzane-Sorrento 0-2
1-2 Paganese-Monza 0-0
1-1 Pavia-Como 2-4
10 nov. 4-1 Spezia-Ravenna 1-0
31 ott. 0-2 Südtirol-SPAL 2-2 28 mar.
1-1 Verona-Bassano V. 1-1 27 mar.
andata (12ª) 12ª giornata ritorno (29ª)
7 nov. 0-1 Bassano V.-Gubbio 1-1 10 apr.
1-0 Como-Cremonese 2-2
2-0 Lumezzane-Paganese 0-1
3-4 Monza-Südtirol 1-0
1-1 Pergocrema-Alessandria 1-2
2-0 Ravenna-Reggiana 0-3
2-1 Salernitana-Verona 1-2
0-0 Sorrento-Pavia 4-5
1-1 SPAL-Spezia 0-0


andata (13ª) 13ª giornata ritorno (30ª)
14 nov. 3-1 Alessandria-Salernitana 1-1 17 apr.
0-1 Como-Bassano V. 2-2
2-0 Cremonese-Paganese 0-1
1-0 Gubbio-Pavia 1-1
2-1 Ravenna-Lumezzane 0-0
0-2 Reggiana-SPAL 1-2
15 nov. 3-0 Spezia-Monza 0-0
14 nov. 2-0 Südtirol-Pergocrema 0-3
1° dic. 1-1 Verona-Sorrento 0-2
andata (14ª) 14ª giornata ritorno (31ª)
21 nov. 0-0 Bassano V.-Spezia 0-1 23 apr.
0-2 Lumezzane-Gubbio 0-1
2-2 Monza-Cremonese 1-2
0-0 Paganese-Como 0-0
1-1 Pavia-Alessandria 0-2
0-1 Pergocrema-Reggiana 0-1
1-1 Salernitana-Ravenna 1-1
3-2 Sorrento-Südtirol 2-0
1-1 SPAL-Verona 1-3


andata (15ª) 15ª giornata ritorno (32ª)
28 nov. 0-0 Alessandria-Monza 0-2 1º mag.
2-1 Como-Salernitana 0-2
1-1 Cremonese-Pergocrema 1-2
8 dic. 1-0 Gubbio-Sorrento 1-2
23 dic. 1-1 Ravenna-SPAL 0-3
29 nov. 0-1 Reggiana-Bassano V. 0-0
28 nov. 1-0 Spezia-Paganese 1-0
0-0 Südtirol-Lumezzane 0-1
0-0 Verona-Pavia 1-1
andata (16ª) 16ª giornata ritorno (33ª)
5 dic. 0-0 Bassano V.-Cremonese 0-0 8 mag.
1-1 Lumezzane-Verona 0-1
0-1 Monza-Como 4-2
0-2 Paganese-Gubbio 1-3
2-1 Pavia-Südtirol 0-2
1-2 Pergocrema-Ravenna 1-3
1-1 Salernitana-Reggiana 1-0
2-0 Sorrento-Spezia 1-2
1-1 SPAL-Alessandria 0-1


andata (17ª) 17ª giornata ritorno (34ª)
12 dic. 1-0 Alessandria-Bassano V. 1-0 15 mag.
2-3 Como-SPAL 2-1
0-0 Cremonese-Sorrento 3-2
3-1 Gubbio-Salernitana 1-2
1-0 Ravenna-Monza 1-1
2-1 Reggiana-Pavia 0-2
0-0 Spezia-Lumezzane 1-2
2-1 Südtirol-Paganese 0-1
0-0 Verona-Pergocrema 0-0

Spareggi[modifica | modifica wikitesto]

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]
Semifinali Finale
5 Verona 2 1 3
2 Sorrento 0 1 1 5 Verona 2 0 2
4 Salernitana 1 3 4 4 Salernitana 0 1 1
3 Alessandria 1 1 2
Semifinali[modifica | modifica wikitesto]
Risultati Luogo e data
Verona 2-0 Sorrento Verona, 29 maggio 2011
Sorrento 1-1 Verona Sorrento, 5 giugno 2011
Salernitana 1-1 Alessandria Salerno, 29 maggio 2011
Alessandria 1-3 Salernitana Alessandria, 5 giugno 2011
Finali[modifica | modifica wikitesto]
Risultati Luogo e data
Verona 2-0 Salernitana Verona, 12 giugno 2011
Salernitana 1-0 Verona Salerno, 19 giugno 2011

Play-out[modifica | modifica wikitesto]

I play-out si giocarono prima della sentenza che decretava la retrocessione all'ultimo posto dell'Alessandria. Pertanto le partite si disputarono tra le squadre classificatesi 14ª-15ª-16ª e 17º posto in classifica generale. Ovvero Südtirol, Ravenna, Monza e Pergocrema.La Paganese era considerata retrocessa in quanto ultima classificata.

Risultati Luogo e data
Südtirol 1-0 Ravenna Bolzano, 29 maggio 2011
Ravenna 2-1 Südtirol[8] Ravenna, 5 giugno 2011
Monza 1-0 Pergocrema Monza, 29 maggio 2011
Pergocrema 1-0 Monza[8] Crema, 5 giugno 2011

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Squadre[modifica | modifica wikitesto]

Primati stagionali[modifica | modifica wikitesto]

Squadre

  • Maggior numero di vittorie: Gubbio (20)
  • Minor numero di sconfitte: Gubbio, Sorrento e Alessandria (7)
  • Migliore attacco: Sorrento (59 reti fatte)
  • Miglior difesa: Alessandria (28 reti subite)
  • Miglior differenza reti: Sorrento (+19)
  • Maggior numero di pareggi: Como (15)
  • Minor numero di pareggi: Gubbio (6)
  • Minor numero di vittorie: Pergocrema, Sudtirol, Monza (7)
  • Maggior numero di sconfitte: Paganese (18)
  • Peggiore attacco: Paganese (16 reti fatte)
  • Peggior difesa: Monza (49 reti subite)
  • Peggior differenza reti: Paganese (-20)

Partite

  • Partita con più reti (9):
Pavia - Sorrento 5-4
  • Partita con maggiore scarto di reti (4):
Cremonese - Gubbio 5-1
Gubbio - Sudtirol 4-0
Monza - Verona 1-5
Gubbio - Monza 4-0
Verona - Paganese 4-0
  • Maggior numero di reti segnate in una giornata: 31 (1ª)
  • Minor numero di reti segnate in una giornata: 13 (2ª)

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Il girone B vede due grandi sorprese dalla Campania: termina al primo posto, a 72 punti, la Nocerina di Gaetano Auteri, che ritrova i cadetti dopo 32 anni di assenza; decisiva la gara contro il Foggia, in Puglia, per 1-0 il 23 aprile.

I play-off premiano un'altra campana: la Juve Stabia di Piero Braglia, che in semifinale elimina il Benevento (1-0, 1-1), e in finale affronta la rivelazione Atletico Roma. L'andata al Menti finisce a reti inviolate, e al ritorno al Flaminio vittoria dei stabiesi per 0-2, che tornano in B dopo 59 anni.

Retrocedono in Seconda Divisione la già condannata Cavese (i metelliani poi fallirono e ripartirono dalla Serie D) e, dopo i play-out, il Cosenza (sconfitto dal Viareggio 1-3, 0-1) e la Ternana (contro il Foligno 0-1 e 1-1) che però venne ripescata.

Infatti fallirono la stessa Atletico Roma come pure il Cosenza retrocesso, che fu escluso dalla Seconda Divisione e ripartì dalla D, la Lucchese che ripartì dall'Eccellenza, e il Gela che ripartì dalla Terza Categoria.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Andria BAT dettagli Andria (BT) Stadio Degli Ulivi 14º posto in Lega Pro Prima Divisione/B
Atletico Roma dettagli Roma Stadio Flaminio 3º posto in Lega Pro Seconda Divisione/C, promosso dopo i play off[9]
Barletta dettagli Barletta Stadio Cosimo Puttilli 5º posto in Lega Pro Seconda Divisione/C, ripescato
Benevento dettagli Benevento Stadio Ciro Vigorito 5º posto in Lega Pro Prima Divisione/A
Cavese dettagli Cava de' Tirreni (SA) Stadio Simonetta Lamberti 11º posto in Lega Pro Prima Divisione/B
Cosenza dettagli Cosenza Stadio San Vito 12º posto in Lega Pro Prima Divisione/B
Foggia dettagli Foggia Stadio Pino Zaccheria 15º posto in Lega Pro Prima Divisione/B
Foligno dettagli Foligno (PG) Stadio Enzo Blasone 13º posto in Lega Pro Prima Divisione/A
Gela dettagli Gela (CL) Stadio Vincenzo Presti 7º posto in Lega Pro Seconda Divisione/C, ripescato
Juve Stabia dettagli Castellammare di Stabia (NA) Stadio Romeo Menti 1º posto in Lega Pro Seconda Divisione/C, promosso
Lucchese dettagli Lucca Stadio Porta Elisa 1º posto in Lega Pro Seconda Divisione/B, promosso
Nocerina dettagli Nocera Inferiore (SA) Stadio San Francesco d'Assisi 13º posto in Lega Pro Seconda Divisione/B, ripescata
Pisa dettagli Pisa Stadio Romeo Anconetani 1º posto in Serie D/D, ripescata
Siracusa dettagli Siracusa Stadio Nicola De Simone 6º posto in Lega Pro Seconda Divisione/C, ripescato
Taranto dettagli Taranto Stadio Erasmo Iacovone 8º posto in Lega Pro Prima Divisione/B
Ternana dettagli Terni Stadio Libero Liberati 6º posto in Lega Pro Prima Divisione/B
Viareggio dettagli Viareggio (LU) Stadio Torquato Bresciani 14º posto in Lega Pro Prima Divisione/A
Virtus Lanciano dettagli Lanciano (CH) Stadio Guido Biondi 9º posto in Lega Pro Prima Divisione/B

Allenatori[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Allenatore Squadra Allenatore
Andria BAT Bandiera dell'Italia Aldo Papagni Juve Stabia Bandiera dell'Italia Piero Braglia
Atletico Roma Bandiera dell'Italia Giuseppe Incocciati (1ª-30ª)
Bandiera dell'Italia Roberto Chiappara (31ª-34ª e play-off)
Lucchese Bandiera dell'Italia Giancarlo Favarin (1ª-10ª)
Bandiera dell'Italia Paolo Indiani (11ª-34ª)
Barletta Bandiera dell'Italia Arcangelo Sciannimanico (1ª-21ª)
Bandiera dell'Italia Marco Cari (22ª-34ª)
Nocerina Bandiera dell'Italia Gaetano Auteri
Benevento Bandiera dell'Italia Agatino Cuttone (1ª-16ª)
Bandiera dell'Italia Giuseppe Galderisi (17ª-34ª e play-off)
Pisa Bandiera dell'Italia Stefano Cuoghi (1ª-15ª)
Bandiera dell'Italia Leonardo Semplici (16ª-24ª)
Bandiera dell'Italia Dino Pagliari (25ª-34ª)
Cavese Bandiera dell'Italia Marco Rossi (1ª-23ª)
Bandiera dell'Italia Mauro Melotti (24ª-31ª)
Bandiera dell'Italia Franco Dellisanti (32ª-34ª)
Siracusa Bandiera dell'Italia Giuseppe Romano (1ª-5ª)
Bandiera dell'Italia Guido Ugolotti (6ª-34ª)
Cosenza Bandiera dell'Italia Paolo Stringara (1ª-7ª)
Bandiera dell'Italia Mario Somma (8ª-20ª)
Bandiera dell'Italia Domenico Toscano (21ª-22ª)
Bandiera dell'Italia Luigi De Rosa (23ª-34ª e play-out)
Taranto Bandiera dell'Italia Giuseppe Brucato (1ª-12ª)
Bandiera dell'Italia Davide Dionigi (13ª-34ª e play-off)
Foggia Bandiera della Rep. Ceca Zdeněk Zeman Ternana Bandiera dell'Italia Renzo Gobbo (1ª-8ª)
Bandiera dell'Italia Fernando Orsi (9ª-22ª)
Bandiera dell'Italia Bruno Giordano (23ª-34ª e play-out)
Foligno Bandiera dell'Italia Salvatore Matrecano (1ª-17ª)
Bandiera dell'Italia Federico Giunti (18ª-21ª)
Bandiera dell'Italia Giovanni Pagliari (22ª-34ª e play-out)
Viareggio Bandiera dell'Italia Giuseppe Scienza
Gela Bandiera dell'Italia Nicola Provenza (1ª-20ª)
Bandiera dell'Italia Gianluigi Di Mauro (21ª)
Bandiera dell'Italia Alfonso Ammirata (22ª-34ª)
Virtus Lanciano Bandiera dell'Italia Andrea Camplone

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Nocerina 72 34 21 9 4 52 30 +22
2. Benevento 61 34 17 10 7 53 40 +13
3. Atletico Roma 57 34 17 6 11 52 33 +19
4. Taranto 55 34 14 13 7 36 28 +8
5. Juve Stabia 55 34 16 7 11 43 35 +8
6. Foggia (-2) 45 34 14 5 15 67 58 +9
7. Lucchese 44 34 12 8 14 42 38 +4
8. Virtus Lanciano 44 34 9 17 8 28 31 -3
9. Siracusa 44 34 12 8 14 32 38 -6
10. Pisa 43 34 10 13 11 39 40 -1
11. Barletta 40 34 9 13 12 32 38 -6
12. Gela 40 34 10 10 14 31 42 -11
13. Andria BAT 39 34 10 9 15 31 37 -6
14. Cosenza (-6) 38 34 10 14 10 36 38 -2
15. Ternana (-2)[10] 36 34 9 11 14 30 45 -15
16. Foligno (-4) 31 34 8 11 15 36 45 -9
17. Viareggio 31 34 6 13 15 30 44 -14
18. Cavese (-6) 29 34 8 11 15 31 41 -10

Legenda:

      Promossa in Serie B 2011-2012.
Qualificata ai play-off o ai play-out.
      Retrocessa in Lega Pro Seconda Divisione 2011-2012.

Regolamento:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri:
  • Punti negli scontri diretti
  • Differenza reti negli scontri diretti
  • Differenza reti generale
  • Reti realizzate in generale
  • Sorteggio

Note:

La Cavese e il Cosenza hanno scontato 6 punti di penalizzazione.
Il Foligno ha scontato 4 punti di penalizzazione
Il Foggia e la Ternana hanno scontato 2 punti di penalizzazione
La Ternana è stata poi ripescata in Lega Pro Prima Divisione 2011-2012

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

And ARo Bar Ben Cav Cos Fog Fol Gel Juv Luc Noc Pis Sir Tar Ter VLa Via
Andria BAT –––– 1-1 0-0 1-1 1-0 1-1 0-1 2-1 4-1 0-1 1-1 0-1 3-0 1-0 0-0 0-1 0-0 0-0
Atletico Roma 0-1 –––– 3-0 3-0 6-0 4-1 3-3 1-2 1-2 1-0 1-2 2-3 3-1 2-1 1-0 0-0 0-0 2-1
Barletta 3-2 0-0 –––– 1-1 3-3 2-0 1-2 3-2 0-0 0-2 1-0 1-2 1-1 1-0 0-0 1-2 0-2 0-0
Benevento 2-0 2-0 1-2 –––– 1-0 3-1 4-3 2-0 2-1 1-1 2-1 1-1 1-0 1-0 0-0 3-1 1-1 2-2
Cavese 3-0 0-2 1-0 2-3 –––– 2-2 0-3 2-2 1-1 2-0 1-0 0-2 0-1 3-1 1-1 0-0 0-0 2-0
Cosenza 0-1 1-0 1-1 1-2 0-0 –––– 1-0 1-0 2-0 2-1 2-4 1-1 0-0 1-2 0-0 1-1 1-1 2-1
Foggia 2-1 3-1 0-2 2-1 2-1 1-2 –––– 4-4 2-2 4-1 2-3 0-1 3-1 0-2 0-0 4-0 5-2 2-2
Foligno 0-1 0-1 0-2 2-2 0-1 0-0 2-1 –––– 1-4 1-1 1-0 0-1 1-1 1-1 0-0 0-0 1-1 2-0
Gela 2-1 1-2 0-1 0-1 2-1 1-3 2-1 0-0 –––– 0-0 3-0 2-1 2-1 1-0 0-0 0-0 1-1 0-0
Juve Stabia 3-1 3-2 1-0 2-1 2-1 2-1 0-2 0-2 0-1 –––– 4-1 2-2 1-0 5-0 0-3 2-0 1-0 1-0
Lucchese 1-1 0-2 2-0 1-2 1-0 0-1 4-2 3-0 3-0 0-0 –––– 0-0 1-1 4-2 0-1 4-0 2-0 0-0
Nocerina 1-0 2-1 2-1 3-3 0-0 2-1 3-1 3-1 1-0 1-2 2-1 –––– 3-2 0-0 1-0 1-0 1-1 3-1
Pisa 2-1 0-2 2-2 1-1 1-0 2-2 1-2 1-0 4-0 1-1 2-0 1-1 –––– 2-0 2-1 1-0 1-1 1-0
Siracusa 0-1 0-1 1-0 1-0 1-0 1-1 1-0 2-1 2-0 1-1 1-0 2-0 2-2 –––– 1-0 2-2 0-0 2-1
Taranto 3-2 0-1 2-2 3-1 1-0 1-0 2-1 1-3 2-1 1-0 2-1 2-1 2-1 2-2 –––– 1-0 1-1 1-0
Ternana 2-3 1-2 2-0 1-3 1-1 0-0 3-2 0-2 2-0 2-1 0-1 0-3 1-0 2-1 3-3 –––– 0-0 3-2
V.Lanciano 1-0 1-0 0-0 1-0 0-2 0-2 5-3 2-1 1-0 1-0 0-0 1-2 1-1 1-0 0-0 0-0 –––– 1-2
Viareggio 2-0 1-1 1-1 1-2 1-1 1-1 0-4 1-3 1-1 0-2 1-1 0-1 1-1 1-0 2-0 1-0 3-1 ––––

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

andata (1ª) 1ª giornata ritorno (18ª)
22 ago. 0-0 Andria BAT-Viareggio 0-2 19 dic.
2-1 Benevento-Gela 1-0
0-3 Cavese-Foggia 1-2
2-1 Cosenza-Juve Stabia 1-2
1-1 Foligno-V. Lanciano 1-2
2-0 Lucchese-Barletta 0-1
1-1 Pisa-Nocerina 2-3
0-1 Siracusa-Atl. Roma 1-2 18 dic.
1-0 Taranto-Ternana 3-3 19 dic.
andata (2ª) 2ª giornata ritorno (19ª)
29 ago. 1-0 Atl. Roma-Taranto 1-0 9 gen.
1-1 Barletta-Pisa 2-2
2-3 Foggia-Lucchese 2-4
2-1 Gela-Andria BAT 1-4
0-2 Juve Stabia-Foligno 1-1
0-0 Nocerina-Cavese 2-0
30 ago. 0-0 Ternana-Cosenza 1-1
29 ago. 1-0 Viareggio-Siracusa 1-2
1-0 V. Lanciano-Benevento 1-1


andata (3ª) 3ª giornata ritorno (20ª)
5 set. 0-2 Barletta-Juve Stabia 0-1 16 gen.
1-1 Benevento-Nocerina 3-3 17 gen.
2-2 Cavese-Cosenza 0-0 16 gen.
2-0 Foligno-Viareggio 3-1
4-0 Lucchese-Ternana 1-0
0-2 Pisa-Atl. Roma 1-3 15 gen.
0-1 Siracusa-Andria BAT 0-1 16 gen.
2-1 Taranto-Gela 0-0
5-3 V. Lanciano-Foggia 2-5
andata (4ª) 4ª giornata ritorno (21ª)
12 set. 1-1 Andria BAT-Lucchese 1-1 23 gen.
3-0 Atl. Roma-Benevento 0-2
0-0 Cosenza-Taranto 0-1
4-4 Foggia-Foligno 1-2
2-1 Gela-Cavese 1-1
5-0 Juve Stabia-Siracusa 1-1
2-1 Nocerina-Barletta 2-1
1-0 Ternana-Pisa 0-1 24 gen.
3-1 Viareggio-V. Lanciano 2-1 30 gen.


andata (5ª) 5ª giornata ritorno (22ª)
19 set. 1-2 Barletta-Foggia 2-0 6 feb.
1-0 Benevento-Siracusa 0-1
0-0 Cavese-Ternana 1-1
0-1 Foligno-Atl. Roma 2-1 7 feb.
0-1 Lucchese-Cosenza 4-2 6 feb.
3-1 Nocerina-Viareggio 1-0
1-1 Pisa-Juve Stabia 0-1
3-2 Taranto-Andria BAT 0-0 7 feb.
1-0 V. Lanciano-Gela 1-1 6 feb.
andata (6ª) 6ª giornata ritorno (23ª)
26 set. 2-1 Andria BAT-Foligno 1-0 13 feb.
29 set. 0-0 Atl. Roma-V. Lanciano 0-1
26 set. 0-0 Cosenza-Pisa 2-2
3-0 Gela-Lucchese 0-3
0-2 Juve Stabia-Foggia 1-4
2-0 Siracusa-Nocerina 0-0
27 set. 1-0 Taranto-Cavese 1-1
26 set. 2-0 Ternana-Barletta 2-1
1-2 Viareggio-Benevento 2-2


andata (7ª) 7ª giornata ritorno (24ª)
3 ott. 2-0 Barletta-Cosenza 1-1 20 feb.
3-1 Benevento-Ternana 3-1
3-1 Cavese-Siracusa 0-1
2-2 Foggia-Viareggio 4-0 19 feb.
1-4 Foligno-Gela 0-0 20 feb.
0-2 Lucchese-Atl. Roma 2-1 19 feb.
1-0 Nocerina-Andria BAT 1-0 20 feb.
2-1 Pisa-Taranto 1-2
1-0 V. Lanciano-Juve Stabia 0-1
andata (8ª) 8ª giornata ritorno (25ª)
10 ott. 0-0 Andria BAT-V. Lanciano 0-1 27 feb.
2-3 Atl. Roma-Nocerina 1-2
11 ott. 1-2 Cosenza-Benevento 1-3 28 feb.
10 ott. 2-1 Gela-Foggia 2-2 27 feb.
1-0 Juve Stabia-Viareggio 2-0
1-0 Pisa-Cavese 1-0
1-0 Siracusa-Barletta 0-1
2-1 Taranto-Lucchese 1-0
0-2 Ternana-Foligno 0-0


andata (9ª) 9ª giornata ritorno (26ª)
17 ott. 3-3 Barletta-Cavese 0-1 3 apr.
0-0 Benevento-Taranto 1-3 13 mar.
2-1 Foggia-Andria BAT 1-0
1-1 Foligno-Siracusa 1-2
0-1 Juve Stabia-Gela 0-0
1-1 Lucchese-Pisa 0-2
2-1 Nocerina-Cosenza 1-1
1-1 Viareggio-Atl. Roma 1-2 14 mar.
0-0 V. Lanciano-Ternana 0-0 13 mar.
andata (10ª) 10ª giornata ritorno (27ª)
24 ott. 0-1 Andria BAT-Juve Stabia 1-3 20 mar.
23 ott. 3-3 Atl. Roma-Foggia 1-3
24 ott. 1-0 Cavese-Lucchese 0-1
1-0 Cosenza-Foligno 0-0
0-0 Gela-Viareggio 1-1
1-1 Pisa-Benevento 0-1 21 mar.
0-0 Siracusa-V. Lanciano 0-1 20 mar.
2-2 Taranto-Barletta 0-0
0-3 Ternana-Nocerina 0-1


andata (11ª) 11ª giornata ritorno (28ª)
31 ott. 0-0 Andria BAT-Barletta 2-3 27 mar.
2-1 Benevento-Lucchese 2-1
0-2 Foggia-Siracusa 0-1 3 apr.
1-1 Foligno-Pisa 0-1 27 mar.
1-3 Gela-Cosenza 0-2
17 nov. 3-2 Juve Stabia-Atl. Roma 0-1 26 mar.
31 ott. 1-0 Nocerina-Taranto 1-2 27 mar.
17 nov. 1-0 Viareggio-Ternana 2-3
31 ott. 0-2 V. Lanciano-Cavese 0-0
andata (12ª) 12ª giornata ritorno (29ª)
6 nov. 0-1 Atl. Roma-Andria BAT 1-1 10 apr.
7 nov. 1-1 Barletta-Benevento 2-1 11 apr.
2-0 Cavese-Viareggio 1-1 10 apr.
1-1 Cosenza-V. Lanciano 2-0
8 nov. 0-0 Lucchese-Nocerina 1-2
7 nov. 1-2 Pisa-Foggia 1-3
2-0 Siracusa-Gela 0-1
1-3 Taranto-Foligno 0-0
2-1 Ternana-Juve Stabia 0-2


andata (13ª) 13ª giornata ritorno (30ª)
14 nov. 1-1 Andria BAT-Cosenza 1-0 17 apr.
1-0 Benevento-Cavese 3-2
4-0 Foggia-Ternana 2-3
0-2 Foligno-Barletta 2-3
1-2 Gela-Atl. Roma 2-1 16 apr.
2-2 Juve Stabia-Nocerina 2-1 17 apr.
2-2 Siracusa-Pisa 0-2
1-1 Viareggio-Lucchese 0-0 18 apr.
0-0 V. Lanciano-Taranto 1-1 17 apr.
andata (14ª) 14ª giornata ritorno (31ª)
21 nov. 0-0 Barletta-Viareggio 1-1 23 apr.
2-0 Benevento-Andria BAT 1-1
0-2 Cavese-Atl. Roma 0-6
1-2 Cosenza-Siracusa 1-1
3-0 Lucchese-Foligno 0-1
3-1 Nocerina-Foggia 1-0
22 nov. 1-1 Pisa-V. Lanciano 1-1
21 nov. 1-0 Taranto-Juve Stabia 3-0
2-0 Ternana-Gela 0-0


andata (15ª) 15ª giornata ritorno (32ª)
28 nov. 3-0 Andria BAT-Pisa 1-2 1º mag.
27 nov. 0-0 Atl. Roma-Ternana 2-1
28 nov. 2-1 Foggia-Benevento 3-4
0-1 Foligno-Nocerina 1-3
0-1 Gela-Barletta 0-0
2-1 Juve Stabia-Cavese 0-2
1-0 Siracusa-Taranto 2-2
1-1 Viareggio-Cosenza 1-2
0-0 V. Lanciano-Lucchese 0-2
andata (16ª) 16ª giornata ritorno (33ª)
5 dic. 0-2 Barletta-V. Lanciano 0-0 8 mag.
2-0 Benevento-Foligno 2-2
3-0 Cavese-Andria BAT 0-1
1-0 Cosenza-Atl. Roma 1-4
0-0 Lucchese-Juve Stabia 1-4
1-0 Nocerina-Gela 1-2
1-0 Pisa-Viareggio 1-1
6 dic. 2-1 Taranto-Foggia 0-0
5 dic. 2-1 Ternana-Siracusa 2-2


andata (17ª) 17ª giornata ritorno (34ª)
12 dic. 0-1 Andria BAT-Ternana 3-2 15 mag.
11 dic. 3-0 Atl. Roma-Barletta 0-0
12 dic. 1-2 Foggia-Cosenza 0-1
0-1 Foligno-Cavese 2-2
2-1 Gela-Pisa 0-4
2-1 Juve Stabia-Benevento 1-1
1-0 Siracusa-Lucchese 2-4
2-0 Viareggio-Taranto 0-1
1-2 V. Lanciano-Nocerina 1-1

Spareggi[modifica | modifica wikitesto]

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]
Semifinali Finale
5 Juve Stabia 1 1 2
2 Benevento 0 1 1 5 Juve Stabia 0 2 2
4 Taranto 0 3 3 3 Atletico Roma 0 0 0
3 Atletico Roma[11] 1 2 3
Semifinali[modifica | modifica wikitesto]
Risultati Luogo e data
Taranto 0-1 Atletico Roma Taranto, 29 maggio 2011
Atletico Roma[11] 2-3 Taranto Roma, 5 giugno 2011
Juve Stabia 1-0 Benevento Castellammare di Stabia, 29 maggio 2011
Benevento 1-1 Juve Stabia Benevento, 5 giugno 2011
Finali[modifica | modifica wikitesto]
Risultati Luogo e data
Juve Stabia 0-0 Atletico Roma Castellammare di Stabia, 12 giugno 2011
Atletico Roma 0-2 Juve Stabia Roma, 19 giugno 2011

Play-out[modifica | modifica wikitesto]

Risultati Luogo e data
Viareggio 3-1 Cosenza Viareggio, 29 maggio 2011
Cosenza 0-1 Viareggio Cosenza, 5 giugno 2011
Foligno 1-0 Ternana Foligno, 29 maggio 2011
Ternana 1-1 Foligno Terni, 5 giugno 2011

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Squadre[modifica | modifica wikitesto]

Primati stagionali[modifica | modifica wikitesto]

Squadre

  • Maggior numero di vittorie: Nocerina (21)
  • Minor numero di sconfitte: Nocerina (4)
  • Migliore attacco: Foggia (67 gol fatti)
  • Miglior difesa: Taranto (28 gol subiti)
  • Miglior differenza reti: Nocerina (+21)
  • Minor numero di vittorie: Viareggio (6)
  • Maggior numero di pareggi: Virtus Lanciano (17)
  • Minor numero di pareggi: Foggia (5)
  • Maggior numero di sconfitte: Andria, Cavese, Foligno, Viareggio (15)
  • Peggiore attacco: Virtus Lanciano (28 gol fatti)
  • Peggior difesa: Foggia (58 gol subiti)
  • Peggior differenza reti: Ternana (-15)

Partite

  • Partita con più reti:
Virtus Lanciano - Foggia 5-3 e Foggia - Foligno 4-4 (8)
  • Partita con maggiore scarto di gol: Atletico Roma - Cavese 6-0
  • Maggior numero di reti segnate in una giornata: 29 (4ª)
  • Minor numero di reti segnate in una giornata: 14 (15ª)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Date e orari campionato 2010-2011 (PDF) [collegamento interrotto], su lega-pro.com, sito ufficiale Lega pro. URL consultato il 15-08-2010.
  2. ^ Lega Pro, calendari fissati per il 13 agosto, su tuttolegapro.com. URL consultato il 10-08-2010.
  3. ^ Francesco Pancari, Rimini shock, niente iscrizione al prossimo campionato, in Tutto Lega Pro, 26 giugno 2010. URL consultato il 5 luglio 2010.
  4. ^ Non ha disputato i play-out in quanto gli spareggi si disputarono prima della retrocessione d'ufficio all'ultimo posto dell'Alessandria.
  5. ^ Partecipa ai play-off prima della sentenza della FIGC che la declassa all'ultimo posto.
  6. ^ Retrocessa all'ultimo posto per illecito sportivo COMUNICATO UFFICIALE N. 13/CDN (2011/2012) (PDF), su figc.it, 9 agosto 2011, p. 54. URL consultato il 9 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  7. ^ A tavolino. La partita, sul campo, era terminata 1-0. Con delibera 23/DIV del 14 settembre 2010, il Giudice Sportivo presso la Lega Italiana Calcio Professionistico, su ricorso dell'Alessandria, ha assegnato la vittoria a tavolino, per 0-3, alla squadra piemontese. Il Lumezzane ha infatti schierato il calciatore Fausto Ferrari nonostante fosse ancora squalificato per effetto della sanzione disciplinare, presa la stagione precedente, dal Giudice Sportivo del Comitato Interregionale. Delibera 23/DIV del 14.9.2010 Archiviato il 2 luglio 2013 in Internet Archive.. Il successivo ricorso del Lumezzane alla Corte Federale della FIGC è stato respinto.
  8. ^ a b Retrocessa per il peggior piazzamento in classifica generale.
  9. ^ Con il nome di Cisco Roma.
  10. ^ Retrocessa dopo play-out persi contro il Foligno e successivamente ripescata
  11. ^ a b Qualificata per il miglior piazzamento in classifica.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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