Premi Emmy 2011
La consegna dei Premi Emmy 2011 per il Primetime (63ª edizione) si è tenuta al Nokia Theatre di Hollywood, a Los Angeles, il 18 settembre 2011[1]. La cerimonia è stata presentata da Jane Lynch[2], alla sua prima esperienza, ed è stata trasmessa in diretta televisiva dal network Fox.
Tra gli artisti chiamati ad esibirsi e/o ad annunciare i vincitori sono stati presenti Will Arnett, Drew Barrymore, Maria Bello, David Boreanaz, Scott Caan, Don Cheadle, Bryan Cranston, Jon Cryer, Kaley Cuoco, Claire Danes, Zooey Deschanel, Loretta Devine, Jimmy Fallon, Katie Holmes, Annie Ilonzeh, Minka Kelly, Jimmy Kimmel, Ashton Kutcher, Hugh Laurie, Rob Lowe, William H. Macy, Jason O'Mara, Julianna Margulies, Melissa McCarthy, Paul McCrane, Lea Michele, Gwyneth Paltrow, Anna Paquin, Amy Poehler, Ian Somerhalder, David Spade, Rachael Taylor, Anna Torv, Sofía Vergara e Kerry Washington[3].
Le candidature erano state annunciate il 14 luglio 2011[1] al Leonard H. Goldenson Theatre di North Hollywood, a Los Angeles, da Melissa McCarthy e Joshua Jackson[4].
La consegna dei Premi Emmy 2011 per il Daytime (38ª edizione) si è invece tenuta al Las Vegas Hilton di Las Vegas il 19 giugno 2011[5]. La cerimonia è stata presentata da Wayne Brady[6] ed è stata trasmessa dalla CBS. Le nomination erano state annunciate l'11 maggio 2011[6].
La cerimonia degli International Emmy Awards 2011 (39ª edizione) si è tenuta il 21 novembre 2011 all'Hilton Hotel di New York[7][8]. Le candidature erano state annunciate a Cannes il 3 ottobre 2011[9].
Primetime Emmy Awards[modifica | modifica wikitesto]
Boardwalk Empire - L'impero del crimine è stato il programma televisivo ad ottenere più premi, otto[10], tra le diciotto categorie alle quali era candidata. A trionfare come miglior serie televisiva drammatica è stata per il quarto anno consecutivo Mad Men, che era risultata anche la serie drammatica più nominata, ottenendo una candidatura in più della serie dell'HBO Boardwalk Empire - L'impero del crimine[11]. Tra le serie commedia, invece, è stata Modern Family a risultare sia la più nominata che premiata, ottenendo 5 statuette su 17 candidature[10][11]. Tra le miniserie e film per la televisione, Downton Abbey ha ottenuto sei premi[10], uno in più di Mildred Pierce, che era stato in assoluto il programma ad ottenere più nomination, collezionando ventuno candidature[11].
Per quanto riguarda le reti televisive, l'emittente a ricevere più premi grazie ai propri programmi trasmessi è stata la HBO, con diciannove premi complessivi su 104 candidature, che l'avevano già designata come rete più nominata[10][11]. Tra le reti più premiate anche la PBS, con quattordici premi; la CBS, con undici premi; la FOX, con nove statuette; la ABC con otto premi; e la NBC con sei premi[10].
Segue l'elenco delle categorie premiate durante la cerimonia del 18 settembre con i rispettivi candidati. I vincitori sono evidenziati in grassetto in cima all'elenco di ciascuna categoria. A seguire anche l'elenco di tutte le altre categorie premiate durante la cerimonia dei Primetime Creative Arts Emmy Awards.
Programmi televisivi[modifica | modifica wikitesto]
Miglior serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
Miglior serie tv commedia[modifica | modifica wikitesto]
Miglior miniserie o film tv[modifica | modifica wikitesto]
- Downton Abbey
- Cinema Verite
- The Kennedys
- Mildred Pierce
- I pilastri della Terra (The Pillars of the Earth)
- Too Big to Fail - Il crollo dei giganti (Too Big to Fail)
Miglior reality competitivo[modifica | modifica wikitesto]
Miglior programma varietà, musicale o comico[modifica | modifica wikitesto]
- The Daily Show with Jon Stewart
- The Colbert Report
- Conan
- Late Night with Jimmy Fallon
- Real Time with Bill Maher
- Saturday Night Live
Recitazione[modifica | modifica wikitesto]
Miglior attore in una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]

- Kyle Chandler, per aver interpretato Eric Taylor in Friday Night Lights
- Steve Buscemi, per aver interpretato Nucky Thompson in Boardwalk Empire - L'impero del crimine
- Michael C. Hall, per aver interpretato Dexter Morgan in Dexter
- Jon Hamm, per aver interpretato Don Draper in Mad Men
- Hugh Laurie, per aver interpretato Gregory House in Dr. House - Medical Division (House)
- Timothy Olyphant, per aver interpretato Raylan Givens in Justified
Miglior attrice in una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
- Julianna Margulies, per aver interpretato Alicia Florrick in The Good Wife
- Kathy Bates, per aver interpretato Harriet "Harry" Korn in Harry's Law
- Connie Britton, per aver interpretato Tami Taylor in Friday Night Lights
- Mireille Enos, per aver interpretato Sarah Linden in The Killing
- Mariska Hargitay, per aver interpretato Olivia Benson in Law & Order - Unità vittime speciali (Law & Order: Special Victims Unit)
- Elisabeth Moss, per aver interpretato Peggy Olson in Mad Men
Miglior attore in una serie tv commedia[modifica | modifica wikitesto]

- Jim Parsons, per aver interpretato Sheldon Cooper in The Big Bang Theory
- Alec Baldwin, per aver interpretato Jack Donaghy in 30 Rock
- Steve Carell, per aver interpretato Michael Scott in The Office
- Louis C.K., per aver interpretato Louie in Louie
- Johnny Galecki, per aver interpretato Leonard Hofstadter in The Big Bang Theory
- Matt LeBlanc, per aver interpretato Matt LeBlanc in Episodes
Miglior attrice in una serie tv commedia[modifica | modifica wikitesto]
- Melissa McCarthy, per aver interpretato Molly Flynn in Mike & Molly
- Edie Falco, per aver interpretato Jackie Peyton in Nurse Jackie - Terapia d'urto (Nurse Jackie)
- Tina Fey, per aver interpretato Liz Lemon in 30 Rock
- Laura Linney, per aver interpretato Cathy Jamison in The Big C
- Martha Plimpton, per aver interpretato Virginia Chance in Aiutami Hope! (Raising Hope)
- Amy Poehler, per aver interpretato Leslie Knope in Parks and Recreation
Miglior attore in una miniserie o film tv[modifica | modifica wikitesto]
- Barry Pepper, per aver interpretato Bobby Kennedy in The Kennedys
- Idris Elba, per aver interpretato John Luther in Luther
- Laurence Fishburne, per aver interpretato Thurgood Marshall in Thurgood
- William Hurt, per aver interpretato Henry "Hank" Paulson in Too Big to Fail - Il crollo dei giganti (Too Big to Fail)
- Greg Kinnear, per aver interpretato John Fitzgerald Kennedy in The Kennedys
- Édgar Ramírez, per aver interpretato Carlos in Carlos
Miglior attrice in una miniserie o film tv[modifica | modifica wikitesto]

- Kate Winslet, per aver interpretato Mildred Pierce in Mildred Pierce
- Taraji P. Henson, per aver interpretato Tiffany Rubin in Taken From Me: The Tiffany Rubin Story
- Diane Lane, per aver interpretato Patricia Loud in Cinema Verite
- Jean Marsh, per aver interpretato Rose Buck in Upstairs Downstairs
- Elizabeth McGovern, per aver interpretato Cora in Downton Abbey
Miglior attore non protagonista in una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
- Peter Dinklage, per aver interpretato Tyrion Lannister in Il Trono di Spade
- Andre Braugher, per aver interpretato Owen in Men of a Certain Age
- Josh Charles, per aver interpretato Will Gardner in The Good Wife
- Alan Cumming, per aver interpretato Eli Gold in The Good Wife
- Walton Goggins, per aver interpretato Boyd Crowder in Justified
- John Slattery, per aver interpretato Roger Sterling in Mad Men
Miglior attrice non protagonista in una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
- Margo Martindale, per aver interpretato Mags Bennett in Justified
- Christine Baranski, per aver interpretato Diane Lockhart in The Good Wife
- Michelle Forbes, per aver interpretato Mitch Larsen in The Killing
- Christina Hendricks, per aver interpretato Joan Harris in Mad Men
- Kelly Macdonald, per aver interpretato Margaret Schroeder in Boardwalk Empire - L'impero del crimine
- Archie Panjabi, per aver interpretato Kalinda Sharma in The Good Wife
Miglior attore non protagonista in una serie tv commedia[modifica | modifica wikitesto]
- Ty Burrell, per aver interpretato Phil Dunphy in Modern Family
- Chris Colfer, per aver interpretato Kurt Hummel in Glee
- Jon Cryer, per aver interpretato Alan Harper in Due uomini e mezzo (Two and a Half Men)
- Jesse Tyler Ferguson, per aver interpretato Mitchell Pritchett in Modern Family
- Ed O'Neill, per aver interpretato Jay Pritchett in Modern Family
- Eric Stonestreet, per aver interpretato Cameron Tucker in Modern Family
Miglior attrice non protagonista in una serie tv commedia[modifica | modifica wikitesto]
- Julie Bowen, per aver interpretato Claire Dunphy in Modern Family
- Jane Krakowski, per aver interpretato Jenna Maroney in 30 Rock
- Jane Lynch, per aver interpretato Sue Sylvester in Glee
- Sofía Vergara, per aver interpretato Gloria Delgado-Pritchett in Modern Family
- Betty White, per aver interpretato Elka Ostrosky in Hot in Cleveland
- Kristen Wiig, per aver interpretato vari personaggi al Saturday Night Live
Miglior attore non protagonista in una miniserie o film tv[modifica | modifica wikitesto]
- Guy Pearce, per aver interpretato Monty Beragon in Mildred Pierce
- Paul Giamatti, per aver interpretato Ben Bernanke in Too Big to Fail - Il crollo dei giganti (Too Big to Fail)
- Brían F. O'Byrne, per aver interpretato Bert Pierce in Mildred Pierce
- Tom Wilkinson, per aver interpretato Joe Kennedy in The Kennedys
- James Woods, per aver interpretato Richard Fuld in Too Big to Fail - Il crollo dei giganti (Too Big to Fail)
Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film tv[modifica | modifica wikitesto]
- Maggie Smith, per aver interpretato Violet in Downton Abbey
- Eileen Atkins, per aver interpretato Maud Holland in Upstairs Downstairs
- Melissa Leo, per aver interpretato Lucy Gessler in Mildred Pierce
- Mare Winningham, per aver interpretato Ida in Mildred Pierce
- Evan Rachel Wood, per aver interpretato Veda Pierce in Mildred Pierce
Regia[modifica | modifica wikitesto]
Miglior regia per una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]

- Martin Scorsese, per l'episodio Boardwalk Empire – Boardwalk Empire - L'impero del crimine
- Patty Jenkins, per l'episodio pilota – The Killing
- Neil Jordan, per gli episodi The Poisoned Chalice e The Assassin – I Borgia
- Jeremy Podeswa, per l'episodio Anastasia – Boardwalk Empire - L'impero del crimine
- Tim Van Patten, per l'episodio Winter Is Coming – Il Trono di Spade
Miglior regia per una serie tv commedia[modifica | modifica wikitesto]
- Michael Alan Spiller, per l'episodio Dolcetto o scherzetto? – Modern Family
- Pamela Fryman, per l'episodio La gara – How I Met Your Mother
- Gail Mancuso, per l'episodio Rischi di quartiere – Modern Family
- Steven Levitan, per l'episodio Il giorno del diploma – Modern Family
- Beth McCarthy-Miller, per l'episodio Live Show – 30 Rock
Miglior regia per un film, miniserie o speciale drammatico[modifica | modifica wikitesto]
- Brian Percival, per la miniserie Downton Abbey
- Olivier Assayas, per la miniserie Carlos
- Shari Springer Berman e Robert Pulcini, per il film tv Cinema Verite
- Curtis Hanson, per il film tv Too Big to Fail - Il crollo dei giganti (Too Big to Fail)
- Todd Haynes, per la miniserie Mildred Pierce
Miglior regia per un programma varietà, musicale o comico[modifica | modifica wikitesto]
- Don Roy King, per Saturday Night Live
- Gregg Gelfand, per American Idol
- James Hoskinson, per The Colbert Report
- Chuck O'Neil, per The Daily Show with Jon Stewart
- Jerry Foley, per Late Show with David Letterman
Sceneggiatura[modifica | modifica wikitesto]
Miglior sceneggiatura per una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
- Jason Katims, per l'episodio Always – Friday Night Lights
- Andre Jacquemetton e Maria Jacquemetton, per l'episodio Fumo negli occhi – Mad Men
- David Benioff e D.B. Weiss, per l'episodio Baelor – Il Trono di Spade
- Veena Sud, per l'episodio pilota – The Killing
- Matthew Weiner, per l'episodio Il compleanno – Mad Men
Miglior sceneggiatura per una serie tv commedia[modifica | modifica wikitesto]
- Steven Levitan e Jeffrey Richman, per l'episodio Sorpreesaaa!!! – Modern Family
- David Crane e Jeffrey Klarik, per l'episodio 1x07 – Episodes
- Louis C.K., per l'episodio Poker/Divorce – Louie
- Greg Daniels, per l'episodio Good-Bye Michael – The Office
- Matt Hubbard, per l'episodio Reaganing – 30 Rock
Miglior sceneggiatura per un film, miniserie o speciale drammatico[modifica | modifica wikitesto]
- Julian Fellowes, per la miniserie Downton Abbey
- Peter Gould, per il film tv Too Big to Fail - Il crollo dei giganti (Too Big to Fail)
- Todd Haynes e Jon Raymond, per la miniserie Mildred Pierce
- Steven Moffat, per il film tv Sherlock: Uno studio in rosa
- Heidi Thomas, per la miniserie Upstairs Downstairs
Miglior sceneggiatura per un programma varietà, musicale o comico[modifica | modifica wikitesto]
- Autori del The Daily Show with Jon Stewart
- Autori del The Colbert Report
- Autori di Conan
- Autori del Late Night with Jimmy Fallon
- Autori del Saturday Night Live
Primetime Creative Arts Emmy Awards[modifica | modifica wikitesto]
Segue una lista delle categorie, con i rispettivi vincitori, premiate durante la cerimonia di Primetime Creative Arts Emmy Awards, tenuta il 10 settembre 2011 presso il Nokia Theatre di Los Angeles[12].
Miglior attore guest star in una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
- Paul McCrane, per aver interpretato Josh Peyton in Harry's Law
- Beau Bridges, per aver interpretato Nick Brody in Brothers & Sisters
- Jeremy Davies, per aver interpretato Dickie Bennett in Justified
- Bruce Dern, per aver interpretato Frank Harlow in Big Love
- Michael J. Fox, per aver interpretato Louis Canning in The Good Wife
- Robert Morse, per aver interpretato Bertram Cooper in Mad Men
Miglior attore guest star in una serie tv commedia[modifica | modifica wikitesto]
- Justin Timberlake, per l'esibizione al Saturday Night Live
- Will Arnett, per aver interpretato Devin Banks in 30 Rock
- Matt Damon, per aver interpretato Carol in 30 Rock
- Idris Elba, per aver interpretato Lenny in The Big C
- Zach Galifianakis, per l'esibizione al Saturday Night Live
- Nathan Lane, per aver interpretato Pepper Saltzman in Modern Family
Miglior attrice guest star in una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
- Loretta Devine, per aver interpretato Adele Webber in Grey's Anatomy
- Cara Buono, per aver interpretato Faye Miller in Mad Men
- Joan Cusack, per aver interpretato Sheila Jackson in Shameless
- Randee Heller, per aver interpretato Miss Blankenship in Mad Men
- Mary McDonnell, per aver interpretato Sharon Raydor in The Closer
- Julia Stiles, per aver interpretato Lumen Pierce in Dexter
- Alfre Woodard, per aver interpretato Ruby Jean Reynolds in True Blood
Miglior attrice guest star in una serie tv commedia[modifica | modifica wikitesto]
- Gwyneth Paltrow, per aver interpretato Holly Holliday in Glee
- Elizabeth Banks, per aver interpretato Avery in 30 Rock
- Kristin Chenoweth, per aver interpretato April Rhodes in Glee
- Tina Fey, per aver presentato il Saturday Night Live
- Dot-Marie Jones, per aver interpretato Beiste in Glee
- Cloris Leachman, per aver interpretato Maw Maw in Aiutami Hope!
Miglior reality[modifica | modifica wikitesto]
Miglior presentatore di un reality[modifica | modifica wikitesto]
Miglior programma d'animazione[modifica | modifica wikitesto]
- Futurama, per l'episodio The Late Philip J. Fry
- The Cleveland Show, per l'episodio Murray Christmas
- Robot Chicken: Star Wars Episode III
- I Simpson, per l'episodio Angry Dad - The Movie
- South Park, per l'episodio Crack Baby Athletic Association
Governors Award[modifica | modifica wikitesto]
Altre categorie[modifica | modifica wikitesto]
Lista completa delle altre categorie premiate durante i Primetime Creative Arts Emmy Awards 2011:
- Miglior doppiatore a Maurice Lamarche per l'episodio Lrrreconcilable Ndndifferences di Futurama
- Migliori acconciature per una serie single-camera a Sean Flanigan, Gloria Casny, Lucia Mace, Theraesa Rivers, Jules Holdren per l'episodio L'ospite inatteso di Mad Men
- Migliori acconciature per una serie multi-camera o speciale a Mary Guerrero, Kimi Messina, Jennifer Mazursky, Cynthia Romo, Cyndra Dunn e Rachel Dowling per l'episodio 11x06 del reality Dancing with the Stars
- Migliori acconciature per una miniserie o film a Jenny Fifield-Arbour e Judi Cooper Sealy per The Kennedys
- Miglior casting per una serie commedia a Robert J. Ulrich e Eric Dawson per Glee
- Miglior casting per una serie drammatica a Ellen Lewis e Meredith Tucker per Boardwalk Empire - L'impero del crimine
- Miglior casting per una miniserie, film o speciale a Laura Rosenthal per Mildred Pierce
- Miglior coordinamento stunt a Peewee Piemonte per l'episodio Salto nel vuoto di Southland
- Miglior coreografia a Mia Michaels, Tabitha D’Umo e Napoleon D’Umo per il reality So You Think You Can Dance
- Migliori costumi per un serie tv a Gabriella Pescucci e Uliva Pizzetti per l'episodio Lucrezia's Wedding di I Borgia
- Migliori costumi per una miniserie, film o speciale a Susannah Buxton e Caroline Mccall per l'episodio pilota di Downton Abbey
- Migliori costumi per un varietà o programma musicale a Kate Carin e Abigail Metcalf per Gettysburg; Amanda Needham e Niki Dimitras per Portlandia
- Miglior direzione artistica per una serie multi-camera a Michael Andrew Hynes e Maralee Zediker per Hot In Cleveland
- Miglior direzione artistica per una serie single-camera a Bob Shaw, Douglas Huszti e Debra Schutt per l'episodio pilota di Boardwalk Empire - L'impero del crimine
- Miglior direzione artistica per una miniserie o film a Mark Friedberg, Peter Rogness e Ellen Christiansen-De Jonge per Mildred Pierce
- Miglior direzione artistica per un varietà o programma musicale a Florian Wieder, Isabell Rauert e Tamlyn Rae Wright per la cerimonia degli MTV Video Music Awards 2010
- Miglior direzione tecnica per una serie tv a Eric Becker, Christine A. Salomon, Robert L. Highton, Dave Eastwood, Suzanne Ebner, John Repczynski, George A. Prince III, Kenneth M. Dahlquist, Edwin Horton, Bill Chaikowski, John Perry, Danny Bonilla, Diane Biederbeck, Alex Hernandez, Keith Dicker, Danny Webb e Christopher Gray per l'ultima puntata di American Idol
- Miglior direzione tecnica per una miniserie, film o speciale a Emmett Loughran, Miguel Armstrong, Joseph Debonis, Manny Gutierrez, Shaun Harkins, John Kosmaczewski, Bob Long, Jay Millard, Alain Onesto, David Smith, Larry Solomon, Ron Washburn, Mark Whitman, Anthony Defonzo, Matty Randazzo e Paul Ranieri per Don Pasquale
- Migliori effetti speciali/visivi per una serie tv a Robert Stromberg, David Taritero, Justin Ball, Richard Friedlander, Paul Graff, Steve Kirshoff, J. John Corbett, Brian Sales e Ah Dee per l'episodio pilota di Boardwalk Empire - L'impero del crimine
- Migliori effetti speciali/visivi per una miniserie, film o speciale a Kent Johnson, J. David Everhart, Mike Yip, Jon Rhinehardt, Jason Korber, Jared Jones, Ethan Summers, Brent Steinberg e Max Poolman per Gettysburg
- Miglior fotografia per una serie multi-camera a Steven V. Silver per l'episodio Hookers, Hookers, Hookers di Due uomini e mezzo
- Miglior fotografia per una serie single-camera a Jonathan Freeman per il settimo episodio di Boardwalk Empire - L'impero del crimine
- Miglior fotografia per una miniserie o film a David Katznelson per l'episodio pilota di Downton Abbey
- Miglior fotografia per un programma non-fiction a Zach Zamboni e Todd Liebler per la puntata Haiti di Anthony Bourdain: No Reservations
- Miglior fotografia per un reality show ai fotografi di Deadliest Catch
- Miglior illuminazione per un programma varietà, comico o musicale a Robert Barnhart, Peter Radice, Patrick Boozer e Matt Firestone per l'ultima puntata di So You Think You Can Dance
- Miglior illuminazione per uno speciale varietà, comico o musicale a Robert Dickinson, Jon Kusner, Andy O'Reilly e Travis Hagenbuch per la cerimonia dei Grammy Awards 2010
- Miglior makeup per una serie single-camera (non-prostetico) a Nicki Ledermann e Evelyn Noraz per l'episodio pilota di Boardwalk Empire - L'impero del crimine
- Miglior makeup per una serie multi-camera o speciale (non-prostetico) a Louie Zakarian, Josh Turi, Amy Tagliamonti, Daniela Zivkovic e Katherine O’Donnell per l'esibizione di Jon Hamm al Saturday Night Live
- Miglior makeup per una miniserie o film (non-prostetico) a Jordan Samuel, Colin Penman, Amanda Terry e Linda Dowds per The Kennedys
- Miglior makeup per una serie, miniserie, film o speciale (prostetico) a Greg Nicotero, Andy Schoneberg, Garrett Immel, Jake Garber, Kevin Wasner, Howard Berger e Jaremy Aiello per l'episodio I giorni andati di The Walking Dead
- Miglior missaggio audio per una serie drammatica o commedia (di un'ora) a Von Varga, Juan Cisneros, Joseph Deangelis e Brad North per l'episodio Hollywood, Hollywood di Dr. House - Medical Division
- Miglior missaggio audio per una miniserie o film a Henry Embry, Frank Morrone, Stephen Traub e Larold Rebhun per l'episodio L'inevitabile si avvicina di The Kennedys
- Miglior missaggio audio per una serie drammatica o commedia (di mezz'ora) o d'animazione a Patrick Clark e James F. Fitzpatrick per l'episodio Road to the North Pole de I Griffin
- Miglior missaggio audio per un varietà, programma musicale o speciale a Edward J. Greene, Randy Faustino, Patrick Baltzell e Michael Parker per l'ultima puntata di American Idol
- Miglior missaggio audio per un programma non-fiction a Bob Bronow per Deadliest Catch
- Miglior montaggio audio per una serie tv a Philip Stockton, Eugene Gearty, Fred Rosenberg, Marissa Littlefield, Steve Visscher, Jennifer Dunnington e Marko Costanzo per l'episodio pilota di Boardwalk Empire - L'impero del crimine
- Miglior montaggio audio per una miniserie, film o speciale a Marcel Pothier, Christian Rivest, Antoine Morin, Dominik Pagacz, Guy Pelletier, Tom Trafalski e Guy Francoeur per la puntata The Work of Angels de I pilastri della Terra
- Miglior montaggio audio per un programma non-fiction (single o multi-camera) a Charles Maynes, Zach Seivers e Brent Kiser per Gettysburg
- Miglior montaggio video per una serie drammatica single-camera a Sidney Wolinsky per l'episodio pilota di Boardwalk Empire - L'impero del crimine
- Miglior montaggio video per una serie commedia (single o multi-camera) a Sue Federman per l'episodio La gara di How I Met Your Mother
- Miglior montaggio video per una miniserie o film single-camera a Sarah Flack e Robert Pulcini per Cinema Verite
- Miglior montaggio video per un programma breve a Matt O’Connor e Anthony Marchegiano per la cerimonia degli ESPY Awards 2010
- Miglior montaggio video per uno speciale (single o multi-camera) a Michael Polito, Bill Deronde, Kevin O’Dea e Katie Hetland per Lady Gaga Presents The Monster Ball Tour: At Madison Square Garden
- Miglior montaggio video per un programma non-fiction a Lewis Erskine e Aljernon Tunsil per Freedom Riders
- Miglior montaggio video per un reality show a Josh Earl, Kelly Coskran e Alex Durham per Deadliest Catch
- Miglior composizione musicale per una serie tv a Garth Neustadter per l'episodio John Muir In The New World di American Masters
- Miglior composizione musicale per una miniserie, film o speciale a Carter Burwell per la quinta puntata di Mildred Pierce
- Miglior direzione musicale a Harry Connick Jr. per Harry Connick Jr. in Concert on Broadway
- Migliori musiche e testi a Katreese Barnes, Seth Meyers, Justin Timberlake e John Mulaney per l'esibizione di Justin Timberlake al Saturday Night Live
- Miglior tema musicale di una sigla a Trevor Morris per I Borgia
- Miglior design di una sigla a Angus Wall, Robert Feng, Kirk H. Shintani e Hameed Shaukat per Il Trono di Spade
- Miglior realizzazione individuale in programmi d'animazione a Drew Hodges per Community: Abed's Uncontrollable Christmas; Jill Daniels, Brian Woods per Disney Phineas and Ferb; Peter Chung, Sung Chang per Firebreather; Vanessa Marzaroli per Lilac Wine; Philip Bourassa per Young Justice
- Miglior corto d'animazione: Disney Prep & Landing: Operation Secret Santa
- Miglior programma per bambini: A Child's Garden of Poetry
- Miglior programma per bambini non-fiction o reality: Nick News With Linda Ellerbee. Under the Influence: Kids of Alcholics
- Miglior speciale varietà, musicale o comico: The Kennedy Center Honors
- Miglior regia per uno speciale varietà, musicale o comico a Lonny Price per Sondheim! The Birthday Concert
- Miglior sceneggiatura per uno speciale varietà, musicale o comico a Dave Boone, Matt Roberts e Mo Rocca per la cerimonia dei Tony Awards 2010
- Miglior regia per un programma non-fiction a Josh Fox per Gasland
- Miglior realizzazione nell'interactive media alla ABC per Oscar Digital Experience
- Miglior sceneggiatura per un programma non-fiction e a Stanley Nelson per Freedom Riders
- Eccezionali meriti per una produzione non-fiction a Stanley Nelson, Laurens Grant, Mark Samels e Sharon Grimberg per Freedom Riders
- Miglior programma non-fiction: American Masters
- Miglior speciale-fiction: Gettysburg
- Miglior speciale: cerimonia dei Tony Awards 2010
- Miglior speciale corto live-action: The Daily Show Correspondents Explain
- Miglior speciale corto non-fiction: Jay Leno's Garage
- Miglior pubblicità: Born of Fire – Chrysler 200
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Classifica dei programmi televisivi che hanno ottenuto più premi tra tutte le categorie[10]:
- Boardwalk Empire - L'impero del crimine (8)
- Downton Abbey (6)
- Mildred Pierce (5)
- Modern Family (5)
- Deadliest Catch (4)
- Gettysburg (4)
- Saturday Night Live (4)
- The Kennedys (4)
- Freedom Riders (3)
- So You Think You Can Dance (3)
Classifica dei programmi televisivi che hanno ottenuto più candidature tra tutte le categorie[13]:
- Mildred Pierce (21)
- Mad Men (19)
- Boardwalk Empire - L'impero del crimine (18)
- Modern Family (17)
- Saturday Night Live (16)
- Il Trono di Spade (13)
- 30 Rock (13)
- Glee (12)
- Downton Abbey (11)
- Too Big to Fail - Il crollo dei giganti (11)
- American Idol (10)
- The Kennedys (10)
Daytime Emmy Awards[modifica | modifica wikitesto]
Segue una lista delle principali categorie con i rispettivi candidati. I vincitori sono evidenziati in grassetto in cima all'elenco di ciascuna categoria.
Soap opera[modifica | modifica wikitesto]
Miglior serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
- Beautiful (The Bold and the Beautiful)
- Febbre d'amore (The Young and the Restless)
- General Hospital
- La valle dei pini (All My Children)
Miglior attore in una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
- Michael Park – Così gira il mondo (As the World Turns)
- Maurice Benard – General Hospital
- Ricky Paull Goldin – La valle dei pini
- Christian LeBlanc – Febbre d'amore
- James Scott – Il tempo della nostra vita (Days of Our Lives)
Miglior attrice in una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
- Laura Wright – General Hospital
- Susan Flannery – Beautiful
- Alicia Minshew – La valle dei pini
- Debbie Morgan – La valle dei pini
- Michelle Stafford – Febbre d'amore
- Colleen Zenk – Così gira il mondo
Miglior attore non protagonista in una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
- Jonathan Jackson – General Hospital
- Doug Davidson – Febbre d'amore
- Brian Kerwin – Una vita da vivere (One Life to Live)
- Billy Miller – Febbre d'amore
- Jason Thompson – General Hospital
Miglior attrice non protagonista in una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
- Heather Tom – Beautiful
- Tricia Cast – Febbre d'amore
- Melissa Claire Egan – La valle dei pini
- Nancy Lee Grahn – General Hospital
- Julie Pinson – Così gira il mondo
- Bree Williamson – Una vita da vivere
Miglior giovane attore in una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
- Scott Clifton – Beautiful
- Chad Duell – General Hospital
- Chandler Massey – Il tempo della nostra vita
Miglior giovane attrice in una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
Miglior team di sceneggiatori di una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
Miglior team di registi di una serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
Programmi d'informazione e intrattenimento[modifica | modifica wikitesto]
Miglior talk show d'intrattenimento[modifica | modifica wikitesto]
Miglior talk show d'informazione[modifica | modifica wikitesto]
Miglior presentatore di un talk show[modifica | modifica wikitesto]
- Regis Philbin e Kelly Ripa – Live with Regis and Kelly
- Mehmet Öz – The Dr. Oz Show
- Rachael Ray – Rachael Ray
- Travis Lane Stork, Andrew Ordon, Jim Sears e Lisa Masterson – The Doctors
- Barbara Walters, Whoopi Goldberg, Joy Behar, Elisabeth Hasselbeck e Sherri Shepherd – The View
Miglior programma della mattina[modifica | modifica wikitesto]
Miglior programma legale[modifica | modifica wikitesto]
Miglior programma lifestyle[modifica | modifica wikitesto]
Miglior game show[modifica | modifica wikitesto]
Miglior presentatore di un game show[modifica | modifica wikitesto]
- Ben Bailey – Cash Cab
- Wayne Brady – Let's Make a Deal
- Todd Newton – Family Game Night
- Meredith Vieira – Who Wants to Be a Millionaire
Miglior programma culinario[modifica | modifica wikitesto]
- Avec Eric
- America's Test Kitchen
- Cook's Country
- Lidia's Italy
- Paula's Best Dishes
- Secrets of a Restaurant Chef
Miglior presentatore di un programma culinario o lifestyle[modifica | modifica wikitesto]
Premi speciali[modifica | modifica wikitesto]
Lifetime Achievement Award[modifica | modifica wikitesto]
A Pat Sajak e Alex Trebek.
Riconoscimenti speciali[modifica | modifica wikitesto]
A Daytime Gives Back, The Oprah Winfrey Show e Susan Lucci.
International Emmy Awards[modifica | modifica wikitesto]
Segue una lista delle categorie con i rispettivi candidati. I vincitori sono evidenziati in grassetto in cima all'elenco di ciascuna categoria.
Miglior serie tv drammatica[modifica | modifica wikitesto]
Miglior serie tv commedia[modifica | modifica wikitesto]
Miglior miniserie o film tv[modifica | modifica wikitesto]
Miglior telenovela[modifica | modifica wikitesto]
- Legàmi – Portogallo
- Contra las Cuerdas – Argentina
- Araguaia (Destiny River) – Brasile
- Precious Hearts Romances presents: Impostor – Filippine
Miglior attore[modifica | modifica wikitesto]
- Christopher Eccleston, per aver interpretato Willy Houlihan in Accused – Regno Unito
- Fábio Assunção, per la sua interpretazione in Songs of Betrayal – Brasile
- Jang Hyuk, per la sua interpretazione in The Slave Hunters – Corea del Sud
- Michael Nyqvist, per la sua interpretazione in Millennium – Svezia
Miglior attrice[modifica | modifica wikitesto]
- Julie Walters, per aver interpretato Mo Mowlam in Mo – Regno Unito
- Athena Chu Yan, per la sua interpretazione in A Wall-less World – Hong Kong
- Adriana Esteves, per la sua interpretazione in Songs of Betrayal – Brasile
- Noomi Rapace, per la sua interpretazione in Millennium – Svezia
Miglior programma artistico[modifica | modifica wikitesto]
- Gareth Malone Goes to Glyndebourne – Regno Unito
- All My Life: Adoniran Barbosa – Brasile
- In der Werkstatt Beethovens - Die Neunte, Thielemann und die Wiener Philharmoniker – Germania
- Memories of Origin - Hiroshi Sugimoto the Contemporary Artist – Giappone
Miglior programma per bambini e ragazzi[modifica | modifica wikitesto]
Miglior documentario[modifica | modifica wikitesto]
- Life with Murder – Canada
- La Expedicion - Mas alla de lo imposible – Messico
- El Hormiguero – Spagna
- The Master Show – Corea del Sud
Miglior programma non sceneggiato[modifica | modifica wikitesto]
- The World's Strictest Parents – Regno Unito
- Allein gegen die Zeit – Germania
- Dance Academy – Australia
- Saladin – Malaysia
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) 2011 Primetime Emmy Awards Calendar (PDF), in Academy of Television Arts & Sciences, 26 gennaio 2011. URL consultato il 20 giugno 2011.
- ^ (EN) Kara Warner, Jane Lynch To Host 2011 Emmys, in MTV, 2 giugno 2011. URL consultato il 20 giugno 2011.
- ^ (EN) More Presenters for 63rd Primetime Emmys Announced — Drew Barrymore, Jimmy Fallon, Gwyneth Paltrow and Many More, in Academy of Television Arts & Sciences, 15 settembre 2011. URL consultato il 18 settembre 2011.
- ^ (EN) Philiana Ng, Melissa McCarthy, Joshua Jackson to Announce Emmy Nominations, in The Hollywood Reporter, 15 giugno 2011. URL consultato il 20 giugno 2011.
- ^ (EN) Robert Seidman, "The 38th Annual Daytime Emmy Awards" to Be Broadcast Live Sunday, June 19 on CBS, in TV by the Numbers, 21 marzo 2011. URL consultato il 20 giugno 2011.
- ^ a b (EN) Andrea Reiher, 2011 Daytime Emmy Award nominations: 'General Hospital' leads with 21, in Zap2it, 11 maggio 2011. URL consultato il 20 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2011).
- ^ (EN) Marisa Guthrie, International Emmy Awards: Lady Gaga Steals Show, Nigel Lythgoe Takes Jabs at Simon Cowell, in The Hollywood Reporter, 21 novembre 2011. URL consultato il 22 novembre 2011.
- ^ (EN) Lady Gaga Opens Show By Presenting Nigel Lythgoe With International Emmy Founders Award, in International Academy of Television Arts and Sciences, 21 novembre 2011. URL consultato il 22 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2011).
- ^ (EN) 39th International Emmy Awards Nominees Announced, in International Academy of Television Arts and Sciences, 3 ottobre 2011. URL consultato il 22 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2014).
- ^ a b c d e f (EN) Official 63rd Primetime Emmy Awards Winners (PDF), in Academy of Television Arts & Sciences, 18 settembre 2011. URL consultato il 19 settembre 2011.
- ^ a b c d (EN) Emmys: Nominations by the Numbers, in The Hollywood Reporter, 14 luglio 2011. URL consultato il 14 luglio 2011.
- ^ (EN) Official 2011 Creative Arts Emmy Awards Winners (PDF), in Academy of Television Arts & Sciences, 10 settembre 2011. URL consultato l'11 settembre 2011.
- ^ (EN) 2011 Primetime Emmy Awards - Nomination Summary (PDF), in Academy of Television Arts & Sciences, 14 luglio 2011. URL consultato il 14 luglio 2011.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Premi Emmy 2011
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Lista candidature Primetime Emmy Awards (PDF), su emmys.com.
- (EN) Lista vincitori Primetime Emmy Awards (PDF), su emmys.com.
- (EN) Lista vincitori Primetime Creative Arts Emmy Awards (PDF), su emmys.com.
- (EN) Lista candidature Daytime Emmy Awards (PDF), su emmyonline.org. URL consultato il 20 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2016).
- (EN) Lista vincitori Daytime Emmy Awards (PDF), su emmyonline.org. URL consultato il 20 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2016).
- (EN) Lista candidature International Emmy Awards, su iemmys.tv. URL consultato il 22 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2014).
- (EN) Lista vincitori International Emmy Awards, su iemmys.tv. URL consultato il 22 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2011).