Pregno

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Pregno
frazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Brescia
Comune Villa Carcina
Territorio
Coordinate45°38′N 10°12′E / 45.633333°N 10.2°E45.633333; 10.2 (Pregno)
Abitanti
Altre informazioni
Cod. postale25069
Prefisso030
Fuso orarioUTC+1
Patronosant'Antonio di Padova, santi Faustino e Giovita
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pregno
Pregno

Pregno, frazione di Villa Carcina si trova sulla sponda sinistra del fiume Mella nella bassa val Trompia e conta 143 abitanti.

La Frazione dista, in linea d'aria, 0.79 Km dal Comune di Villa Carcina e 10.36 Km dalla Provincia di Brescia. Dista 80.71 Km dal Capoluogo di regione (Milano)

Origine del nome[modifica | modifica wikitesto]

Secondo alcune ricostruzioni il suo nome significherebbe "casa diroccata". A Pregno si hanno le prime documentazioni di un insediamento romano in val Trompia, in località Zignone, precedenti sia alla villa ritrovata nella frazione Cogozzo che all'acquedotto che passava appunto da Pregno, e che tuttora è visibile sia qui che in frazione Costorio a Concesio (a fianco della strada statale triumplina). Quest'opera portava l'acqua potabile da Gazzolo di Lumezzane alla città di Brescia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La tradizione vuole che fosse chiamato "Condotto del Diavolo" ed in un antico documento del 1300 veniva denominato "Cuniculum Priegni". Secondo episodi leggendari, raccolti nella "PASSIO", composta nell'VIII secolo da un certo prete Giovanni di Milano su richiesta del duca longobardo di Brescia (forse lo stesso Re Desiderio), i Santi Faustino e Giovita nacquero in Zignone, località di Pregno, come accennato anche nella leggenda di Santa Cecilia [1]

Il primo maggio 1527 e nel 1850 una grande alluvione del Mella colpisce la Valtrompia e fa crollare il ponte di Pregno.[2]

Fu però nel 1882 che si verificò l’evento più catastrofico per il paese: L'abitato di Pregno venne infatti invas0 dalle acque del Mella e il ponte di Pregno venne addirittura travolto e distrutto.

L'economia è ancora prevalentemente industriale.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Fra il 1882 e il 1954 Pregno ospitò un'importante stazione della tranvia della Val Trompia[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://www.valtrompiaset.it/det_articolo.php?IdEd=169&IdArt=4839
  2. ^ Il Cinquecento, in Valtrompia nella storia, p. 166.
  3. ^ Claudio Mafrici, I binari promiscui - Nascita e sviluppo del sistema tramviario extraurbano in provincia di Brescia (1875-1930), in Quaderni di sintesi, vol. 51, novembre 1997.