Porto di Milazzo

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Porto di Milazzo
Vista parziale del porto
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneBandiera della Sicilia Sicilia
Provincia  Messina
ComuneMilazzo
MareTirreno
Tipocommerciale, turistico
GestoriADSP dello Stretto
Passeggeri705.505 (2014)
Traffico merci16.771.345 T (2014)
Rifornimento carburanteSi
Coordinate38°13′00″N 15°14′30″E / 38.216667°N 15.241667°E38.216667; 15.241667
Mappa di localizzazione: Italia
Porto di Milazzo

Il porto di Milazzo è uno scalo marittimo d'interesse nazionale, vicino e strettamente integrato con quello di Messina, rappresentando peraltro il principale snodo dei collegamenti per le isole Eolie.

Lo scalo è inoltre interessato da un importante volume di traffico petrolifero, legato alla presenza di un grande impianto di raffinazione, oltre ad essere attivo nel settore del diporto, in quello della pesca e nella cantieristica minore.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'attività marittima è antica quanto la stessa città e, dopo che al largo delle sue coste si combatté la celebre battaglia delle Isole Lipari che vide la vittoria della flotta di Gaio Duilio, divenne base navale importante nell'ultimo periodo della Repubblica romana. Come piazzaforte navale mantenne un ruolo importante anche durante la dominazione araba e la successiva conquista normanna [1].

Il moderno scalo fu inaugurato nel 1843[2] e fu progressivamente ampliato e modernizzato per far fronte alle accresciute esigenze di traffico, specialmente dopo l'apertura nel 1960 della raffineria.

L'Autorità di sistema portuale dello Stretto ha in programma importanti investimenti per il potenziamento e la riqualificazione delle infrastrutture portuali, il dragaggio dei fondali ed i collegamenti stradali e ferroviari [3].

Collegamenti[modifica | modifica wikitesto]

Lo scalo assicura collegamenti mediante aliscafi e traghetti da e verso Lipari, Vulcano, Salina, Panarea, Filicudi, Alicudi e Stromboli (esercitati da Siremar e Liberty Lines) ed altri collegamenti a frequenza settimanale o stagionale con Napoli, Palermo e Vibo Valentia.

Dati di traffico[modifica | modifica wikitesto]

I dati statistici pubblicati dall'ADSP confermano la vocazione petrolifera e commerciale dello scalo [4][5][6]:

Tipologia 2013 2014
Passeggeri 707.249 705.505
Idrocarburi greggi e raffinati 17.236.346 16.323.800
Merci (esclusi idrocarburi) 369.059 447.454

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tra storia e mito, su porto.messina.it. URL consultato l'8 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2020).
  2. ^ Storia della Capitaneria di Porto di Milazzo
  3. ^ Rivisitazione delle aree portuali di Milazzo, un piano ambizioso da 100 milioni
  4. ^ Statistiche traffico passeggeri, su porto.messina.it. URL consultato l'8 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2020).
  5. ^ Statistiche movimento merci, su porto.messina.it. URL consultato l'8 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2020).
  6. ^ Statistiche traffico idrocarburi, su porto.messina.it. URL consultato l'8 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2020).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]