Porta Maqueda

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Porta Maqueda
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàPalermo
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1600 circa
Distruzione1880 circa
Ricostruzione1766, 1780
Stilebarocco

La Porta Maqueda era una delle più antiche porte di Palermo.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La porta, ubicata in via Maqueda al lato opposto rispetto alla Porta di Vicari, fu edificata nel 1600.[1]

Nel luglio 1624 attraverso questo varco transitarono le sacre reliquie ossee di Santa Rosalia rinvenute su Monte Pellegrino.[1]

Fu demolita durante il mandato del pretore Michele Gravina, principe di Comitini, e del viceré di Sicilia, duca Giovanni Fogliani Sforza d'Aragona, per essere ricostruita nel 1766 senza l'arco a volta, come piloni fronteggianti.[1]

Nel 1780, sotto il vicereame di Marcantonio Colonna, principe di Stigliano e del pretore Antonino La Grua, marchese di Regalmici, con il prolungamento della via Maqueda fu nuovamente demolita e riedificata.

Fu definitivamente demolita nel 1877 per permettere la costruzione del Teatro Massimo e della piazza circostante.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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