Porchetus

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Porchetus Salvagus (Genova, ... – 1315 circa) è stato un teologo e monaco certosino italiano.

Porchetto Salvago è noto per un'opera polemica contro gli ebrei, la Victoria Porcheti adversos impios Hebraeos, scritta verso il 1303. Una importante fonte della Victoria è il Pugio fidei del domenicano Raimondo Martí.

Il titolo, analogo all'anonimo pamphlet ebraico anticristiano Sefer Nizzahon (= "Libro della vittoria")[1], inserisce l'opera nelle polemiche fra dotti ebrei e cristiani iniziate dopo il Processo di Parigi e destinate a durare per secoli.

La Victoria Porcheti venne stampata nel 1520 ed una copia entrò a far parte della biblioteca di Martin Lutero. Le annotazioni di suo pugno mostrano che essa influenzò il pamphlet antigiudaico di Lutero Vom Shem Hamphoras und vom Geschlecht Christi (1543).

Varianti del nome[modifica | modifica wikitesto]

Le varianti del suo nome sono numerose: Salvagus, Salvagus Porchetus o Porchetus Salvagus, Porchetus de Salvaticis, Salvaticus, de Salvaticis, Victor Porchetto de' Salvatici, Porchetto de Salvatici, Porcheus de Salva ignis, Portheus, ecc.

I "Salvago" sono una delle più importanti famiglie genovesi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Anche quest'opera è del XIII secolo ed è spesso chiamata "Liber Nizachon Vetus" (Sefer Nizahon yashan) per distinguerlo dall'omonima opera scritta verso il 1405 da Yom-Tov Lipmann-Muhlhausen.

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Controllo di autoritàVIAF (EN24943270 · ISNI (EN0000 0000 6666 1187 · BAV 495/310907 · CERL cnp00115882 · GND (DE100251420 · BNF (FRcb106775163 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-24943270
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