Ponte della Ferrovia (Ivrea)

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Ponte della Ferrovia
Il ponte della Ferrovia di Ivrea
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàIvrea
AttraversaDora Baltea
Coordinate45°27′53.68″N 7°52′22.71″E / 45.46491°N 7.872976°E45.46491; 7.872976
Dati tecnici
Tipoponte a capriata
Realizzazione
Inaugurazione1886
Mappa di localizzazione
Map

Il ponte della Ferrovia (localmente noto anche come ponte di ferro) è un ponte ferroviario della città di Ivrea. Costruito sulla Dora Baltea, la sua inaugurazione risale al 1886.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il ponte originario

Il ponte venne costruito nel quadro della realizzazione della tratta ferroviaria tra Ivrea e Aosta, ufficialmente inaugurata, insieme al ponte, il 4 luglio 1886. Il ponte, originariamente a travatura reticolare, venne montato in loco sulla riva destra della Dora Baltea per poi essere fatto scorrere nella sua posizione finale sfruttando come appoggio una struttura provvisoria in legno realizzata nel mezzo del fiume.[1]

Nella notte tra il 23 e il 24 dicembre 1944, il ponte venne fatto esplodere dalle forze partigiane[2] durante l'occupazione nazifascista dell'Italia settentrionale per evitare un bombardamento alleato programmato per interrompere i rifornimenti di materiale bellico provenienti dalle acciaierie Cogne di Aosta.[3] Una targa apposta su di un lampione forato da un frammento del ponte durante l'esplosione commemora l'evento. Un nuovo ponte a capriata venne costruito in seguito alla fine del conflitto e varato il 25 maggio 1959.[4]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il ponte è collocato nell'ultimo punto utile prima che il letto della Dora Baltea si allarghi nuovamente dopo essere stata costretta in una stretta gola, a poche decine di metri a valle dal ponte Nuovo. Si tratta di un ponte a capriata, lungo originariamente 54 metri.[1]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Roberto D'Angelo, Ivrea - Quelli della riva destra, Ivrea, 2011, pp. 33-37.
  2. ^ Il sabotaggio al ponte ferroviario di Ivrea, su digilander.libero.it. URL consultato il 3 aprile 2022.
  3. ^ 'Così evitammo che Ivrea fosse bombardata dagli Alleati' - la Sentinella del Canavese, su Archivio - la Sentinella del Canavese. URL consultato il 27 marzo 2021.
  4. ^ La Stampa, 26 maggio 1959.

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