Pompon


Il pompon[1] (dal francese) anche detto ponpon[2] (talvolta riportato con la grafia pon-pon)[3] e ancora pompò[1] e, raramente, pompone,[1] è un fiocco o nappa, composto da fili di uguale lunghezza, di lana, seta o altro, disposti a partire dal centro dello stesso in direzione radiale.[1][2]
Utilizzi
[modifica | modifica wikitesto]Il pompon può trovarsi su alcuni indumenti, in particolare su cappelli come i toque. Compare anche in alcune uniformi militari anche per indicare l'appartenenza ad una determinata fazione. Ciò trova ad esempio conferma in copricapi come gli sciaccò e le uniformi della marina francese, caratterizzate da berretti con pompon rossi.[4][5][6]
Il pompon è un accessorio alla base del cheerleading, disciplina acrobatica statunitense, soprattutto femminile, nel corso delle quale le praticanti supportano gli atleti maschili durante le competizioni sportive.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e pompon, su treccani.it. URL consultato il 16 maggio 2025.
- ^ a b Anna Canonica Sawina, Le parole della moda, Sugarco, 1994, p. 298.
- ^ Pon-pon, su treccani.it. URL consultato il 16 maggio 2025.
- ^ (FR) Pourquoi des pompons ornent-ils les bérets des marins ?, su cnews.fr. URL consultato il 16 maggio 2025.
- ^ Guglielmo Aimaretti, Uniformi Napoleoniche (Francia e Italia): Napoleonic Uniforms of France and Italy, Soldiershop Publishing, 2014, p. 14.
- ^ Stefano Di Marino, Chiamata alle armi, in Legione straniera: Storia di un'avventura, ODOYA, 2021.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Treccani, su treccani.it.