Pluridens

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Pluridens
Ricostruzione della mandibola di Pluridens walkeri
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Sauropsida
Ordine Squamata
Sottordine Lacertilia
Famiglia Mosasauridae
Genere Pluridens
Specie
  • P. walkeri
  • P. calabaria

Il pluridente (gen. Pluridens) è un rettile marino estinto appartenente ai mosasauri. Visse nel Cretaceo superiore (Campaniano - Maastrichtiano, circa 75 - 70 milioni di anni fa). I suoi resti fossili sono stati ritrovati in Niger e in Nigeria.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Come tutti i mosasauri, il pluridente doveva essere dotato di un corpo allungato e piuttosto sottile, con zampe trasformate in pinne e una coda lunga e compressa lateralmente. Il cranio era però dotato di numerosissimi piccoli denti, in numero quasi doppio rispetto a quello normalmente conosciuto per i mosasauri (nella mandibola ne erano presenti più di 28). Gli unici resti fossili ritrovati sono un paio di mandibole lunghe e snelle con denti, le cui dimensioni fanno supporre un animale lungo circa 8-9 metri.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Pluridens venne descritto per la prima volta nel 1998, sulla base di una mandibola ritrovata in Niger, nella formazione Farin-Doutchi. La specie tipo è P. walkeri. Successivamente venne ritrovata un'altra mandibola simile, nei pressi di Calabar in Nigeria in livelli un poco più antichi. Questa mandibola fu attribuita in seguito a una nuova specie, P. calabaria.

La mandibola di Calabar assomiglia a quella di P. walkeri nell'essere lunga e stretta anteriormente con una parte subdentale poco profonda, e nell'avere piccoli e numerosi denti ricurvi con fossette di sostituzione posizionate medialmente. Tuttavia mancano molte delle caratteristiche derivate che caratterizzano P. walkeri, come la mandibola estremamente lunga e diritta, l'estrema sporgenza laterale e la sezione subcircolare del dentale, la forte espansione trasversale delle teche dentali e l'estrema riduzione nelle dimensioni e l'aumento del numero di denti. Pluridens è considerato un membro molto specializzato degli Halisaurinae, un gruppo di mosasauri solitamente di piccole dimensioni.

Paleobiologia[modifica | modifica wikitesto]

È stato ipotizzato che questo animale non fosse un predatore di pesci e di rettili marini come generalmente erano i suoi stretti parenti, ma fosse piuttosto un cacciatore di piccole prede: i suoi denti, infatti, sembrerebbero essere stati adatti alla cattura di pesci di piccole dimensioni e di invertebrati dal guscio sottile. Probabilmente era un predatore che tendeva agguati e che si muoveva rapidamente con un guizzo della potente coda appiattita, una volta individuata la preda.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Lingham-Soliar, T. 1998. A new mosasaur Pluridens walkeri from the Upper Cretaceous, Maastrichtian of the Iullemmeden Basin, southwest Niger. Jour. Vert. Paleo. 18(4): 709-17.
  • Nicholas R. Longrich (2016) A new species of Pluridens (Mosasauridae: Halisaurinae) from the upper Campanian of Southern Nigeria. Cretaceous Research.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


  Portale Rettili: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rettili