Serie A playoff 2011-2012 (rugby a 15)

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Play-off serie A 2012
Logo della competizione
Competizione Play-off serie A
Sport Rugby a 15
Edizione
Organizzatore Federazione Italiana Rugby
Date dal 20 maggio 2012
al 2 giugno 2012
Luogo Italia
Partecipanti 8
Formula eliminazione diretta
Sede finale Stadio Chersoni (Prato)
Risultati
Vincitore San Donà
Finalista Fiamme Oro
Promozioni
Retrocessioni
Statistiche
Incontri disputati 9
Cronologia della competizione
Playoff 2011 serie A Playoff 2013 serie A

I play-off/play-out della serie A di rugby a 15 2011-12 si tennero dal 20 maggio al 3 giugno 2012 e videro impegnate otto squadre provenienti dai campionati stagionali di serie A1 e serie A2.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Play-out salvezza[modifica | modifica wikitesto]

  1. Grande Milano (11ª serie A1)
  2. Livorno (12ª Serie A1)
  3. Avezzano (9ª serie A2)
  4. Paese (10ª serie A2)

Play-off promozione[modifica | modifica wikitesto]

  1. Fiamme Oro (1ª serie A1)
  2. San Donà (2ª serie A1)
  3. Lyons (3ª serie A1)
  4. Capitolina (1ª serie A2)

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Per quanto riguarda i play-off:

  • la seconda e la terza classificata di serie A1 si incontrarono in gara doppia nella prima semifinale
  • la vincitrice della serie A1 e quella di A2 si incontrarono nella seconda semifinale, sempre in gara doppia.
  • le vincitrici delle due semifinali si incontrarono per il titolo di campione d'Italia di serie A e la promozione in Eccellenza[1].

Relativamente ai play-out:

  • le squadre agli ultimi due posti di serie A1 dovettero spareggiare con la terzultima e quartultima della serie A2 per mantenere il posto in A2 ed evitare la retrocessione in serie B.

Le squadre agli ultimi due posti di serie A1 dovettero spareggiare con la terzultima e quartultima della serie A2 per mantenere come minimo il posto in tale serie per la stagione successiva ed evitare la retrocessione in serie B. Le sconfitte da tali spareggi furono retrocesse in serie B, mentre le vincenti furono riassegnate (se provenienti dalla A1) o rimasero in serie A2[1].

In ogni accoppiamento la squadra con il ranking più alto incontrò quella con ranking più basso in doppia gara, con quella d'andata in casa di quest'ultima[1].

Play-out[modifica | modifica wikitesto]

Play-out
Avezzano 36 24 60
Livorno 28 7 35
Paese 22 18 40
Grande Milano 20 18 38


Incontri[modifica | modifica wikitesto]

Avezzano
20 maggio 2012, ore 15:30 UTC+2
Play-out 1 andata
Avezzano36 – 28
referto
LivornoStadio del Rugby (400 spett.)
Arbitro:  Roscini (Milano)

Paese
20 maggio 2012, ore 15:30 UTC+2
Play-out 2 andata
Paese22 – 20
referto
Grande MilanoStadio Visentin
Arbitro:  Traversi (Rovigo)

Livorno
27 maggio 2012, ore 15:30 UTC+2
Play-out 1 ritorno
Livorno7 – 24
referto
AvezzanoStadio Montano
Arbitro:  Pennè (Milano)

Milano
27 maggio 2012, ore 15:30 UTC+2
Play-out 2 ritorno
Grande Milano18 – 18
referto
PaeseStadio Giuriati (500 spett.)
Arbitro:  Marrama (Padova)

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali Finale
1A2 Capitolina 21 18 39
1A1 Fiamme Oro 15 31 46 Fiamme Oro 9
3A1 Lyons 12 8 20 San Donà 13
2A1 San Donà 9 33 42

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Roma
20 maggio 2012, ore 15:30 UTC+2
Semifinale A andata
Capitolina21 – 15
referto
Fiamme OroStadio dell'Unione (800 spett.)
Arbitro:  Vivarini (Padova)

Piacenza
20 maggio 2012, ore 15:30 UTC+2
Semifinale B andata
Lyons12 – 9
referto
San DonàStadio Beltrametti
Arbitro:  Liparini (Livorno)

Roma
27 maggio 2012, ore 15:30 UTC+2
Semifinale A ritorno
Fiamme Oro31 – 18
referto
CapitolinaC.S. Polizia di Stato (1 200 spett.)
Arbitro:  Blessano (Treviso)

San Donà di Piave
27 maggio 2012, ore 15:30 UTC+2
Semifinale B ritorno
San Donà33 – 8
referto
LyonsStadio Pacifici
Arbitro:  Bertelli (Brescia)

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Prato
3 giugno 2012, ore 17 UTC+2
Fiamme Oro9 – 13
referto
San DonàStadio Chersoni (1 500 spett.)
Arbitro:  Liperini (Livorno)

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Comunicato federale n. 1 stagione sportiva 2011/2012, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 1º agosto 2011, pp. 16-17. URL consultato l'8 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2011).
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