Charadrius morinellus

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Piviere tortolino
Charadrius morinellus
Stato di conservazione
Rischio minimo
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Aves
Ordine Charadriiformes
Famiglia Charadriidae
Genere Charadrius
Specie C. morinellus
Nomenclatura binomiale
Charadrius morinellus
Linnaeus, 1758
Sinonimi

Eudromias morinellus

Areale

Il piviere tortolino o piviere tortolino eurasiatico (Charadrius morinellus, Linnaeus 1758) è un uccello della famiglia dei Charadriidae.

Sistematica[modifica | modifica wikitesto]

Il piviere tortolino non ha sottospecie, è monotipico.

Aspetti morfologici[modifica | modifica wikitesto]

Un piviere tortolino nel parco nazionale del Gran Paradiso

Dall'apertura alare di circa 60 cm per una lunghezza che non supera i 20 cm, il piviere tortolino appartiene alla famiglia dei trampolieri. Il piumaggio si caratterizza per una colorazione olivastra, che si fa più scura sul dorso, mentre il capo appare nero, con la classica macchia bianca tra gli occhi e il collo.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Occupa un vasto areale al di sopra dell'equatore. In Italia sono stati trovati nidi solo nelle regioni centrali al di sopra dei 2000 m s.l.m.; è comunque visibile durante le migrazioni e i suoi habitat preferenziali sono costituiti dagli spazi aperti. Nidifica spesso nelle aree montuose del Matese[senza fonte].

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Voce[modifica | modifica wikitesto]

Cibo e alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di artropodi terrestri.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Uovo di piviere tortolino

Nidifica in primavera inoltrata.

Spostamenti[modifica | modifica wikitesto]

Status e conservazione[modifica | modifica wikitesto]

È una specie particolarmente protetta ai sensi della legge n. 157/92.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Repubblica Italiana Legge 157-92, su italcaccia.toscana.it. URL consultato il 21 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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