Pincara
Pincara comune | ||
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La palazzina municipale | ||
Localizzazione | ||
Stato | ![]() | |
Regione | ![]() | |
Provincia | ![]() | |
Amministrazione | ||
Sindaco | Stefano Magon (lista civica Per il futuro) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019) | |
Territorio | ||
Coordinate | 45°00′N 11°37′E / 45°N 11.616667°E | |
Altitudine | 5 m s.l.m. | |
Superficie | 17,51 km² | |
Abitanti | 1 122[2] (30-4-2022) | |
Densità | 64,08 ab./km² | |
Frazioni | Bernarda, Gambaro, Paolino, Roncala[1] | |
Comuni confinanti | Castelguglielmo, Fiesso Umbertiano, Frassinelle Polesine, Fratta Polesine, San Bellino | |
Altre informazioni | ||
Cod. postale | 45020 | |
Prefisso | 0425 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Codice ISTAT | 029036 | |
Cod. catastale | G673 | |
Targa | RO | |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[3] | |
Cl. climatica | zona E, 2 370 GG[4] | |
Nome abitanti | pincaresi | |
Cartografia | ||
Posizione del comune di nella provincia di Rovigo | ||
Sito istituzionale | ||
Pincara (Pincara in veneto[5]) è un comune italiano di 1 122 abitanti[2] della provincia di Rovigo in Veneto, situato a sud-ovest del capoluogo.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'abitato deve la sua origine ai lavori di bonifica effettuati dopo la rotta del Po del 1471, dove le sue acque fuoriuscite dall'alveo a Bariano aggravarono la già compromessa situazione idrogeologica della zona, sito di territorio paludoso. L'allora Duca di Ferrara Ercole I d'Este concesse, tramite investitura, al suo consigliere Guglielmo Pincaro di Parma di controllare la zona, incarico formalizzato con il decreto di investitura a Feudo sottoscritto il 10 aprile 1473 che prevedeva privilegi ed esenzioni fiscali. Il toponimo è di conseguenza originato dalla villa del nobile Pincaro che si formò sul retratto, proprietà che riuscì comunque ad amministrare per breve tempo in quanto lo stesso morì a Ferrara nel 1476.[6]
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
- Chiesa di San Giovanni Battista, originariamente costruita nel XVII secolo e poi rifatta nell'Ottocento
- Museo d'impresa Antiche Distillerie Mantovani, nato dalla storica attività di produzione liquori e distillati avviata nell'Ottocento dalla famiglia Mantovani, che tutt'oggi ne gestisce la collezione di strumenti dell'arte della distillazione, aperta ad un pubblico di appassionati e curiosi.
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[7]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Comune di Pincara - Statuto.
- ^ a b Bilancio demografico anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, UTET, 2006.
- ^ Il Veneto paese per paese, IV volume, p. 157.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- AA.VV., Il Veneto paese per paese, Firenze, Bonechi, 2000, ISBN 88-476-0006-5.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comune.pincara.ro.it.
- Pincara, su Portale Ufficiale del Turismo della Provincia di Rovigo, polesineterratraduefiumi.it. URL consultato il 7 agosto 2011.