Pietro Olivetano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Loyuis Pierre Robert, conosciuto come Pietro Olivetano o Pierre Olivètan (Noyon, 1505 circa – Roma, 1538), è stato un pedagogo e teologo francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Parente di Giovanni Calvino, Pietro Olivetano è autore della prima traduzione protestante della Bibbia in francese, la cosiddetta Bibbia di Olivetano che fu pubblicata per la prima volta nel 1535 a Neuchâtel.

Nato a Noyon, in Francia presumibilmente nel 1505, cugino di Giovanni Calvino, studiò a Orléans. Nel 1528, si trasferì a Strasburgo, dove studia ebraico con Martin Bucero e Volfango Capitone. Rinunciò a diventare pastore della chiesa riformata per diventare insegnante, prima a Neuchâtel, dal 1532 a Ginevra e dal 1533 nelle valli valdesi del Piemonte. Questo interesse per la pedagogia è confermato dall'unica sua pubblicazione nota: Instruction des enfans del 1533. Nel 1532, i valdesi decisero di aderire alla Riforma ginevrina e contemporaneamente decisero di finanziare la traduzione completa della Bibbia in francese, la lingua che si parlava allora nelle valli valdesi. Tale compito fu affidato a Olivétan che completò l'opera in meno di due anni, traducendo dagli originali ebraico e greco. La prima edizione della Bibbia fu pubblicata nel 1535 a Neuchâtel, con una ben nota prefazione dello stesso Calvino. Fino alla morte, lavorò alla revisione di questa edizione che rimarrà la base di ulteriori edizioni fino a quella di Ginevra del 1588, conosciuta come Bibbia dei pastori e dei professori.

Olivétan lasciò Ginevra nel 1538 e morì in Italia nell'estate dello stesso anno.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Instruction des enfans, Ginevra, 1533

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Dominique Barthelemy (a cura di), Olivétan. Celui qui fit passer la Bible d'hébreu en français, Società biblica svizzera, Bienne, 1986.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN89077219 · ISNI (EN0000 0000 8162 742X · CERL cnp01273461 · LCCN (ENnr88006832 · GND (DE118787004 · BNE (ESXX6073474 (data) · BNF (FRcb119913165 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-nr88006832