Piero Bigongiari

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Piero Bigongiari a Venezia

Piero Bigongiari (Navacchio, 15 ottobre 1914Firenze, 7 ottobre 1997) è stato un poeta italiano annoverato tra i "maestri" ermetici del Novecento.

Biografia

Si è laureato nel 1936 presso l'Università di Firenze con una tesi su Leopardi discussa con Attilio Momigliano. Ha insegnato storia della letteratura italiana moderna e contemporanea ed è entrato presto a far parte del gruppo degli ermetici fiorentini, come Mario Luzi e Oreste Macrì.
Ha collaborato a numerose riviste tra cui Campo di Marte, e Letteratura.
Dopo la sua morte la vedova Elena Ajazzi Mancini ha donato la sua biblioteca (6.000 volumi) alla Biblioteca San Giorgio di Pistoia ove sono conservati in una saletta intitolata al poeta

Opere

  • "La figlia di Babilonia", Firenze, 1942
  • "Studi" (saggi), Firenze, 1946
  • "L'elaborazione della lirica leopardiana" (saggio), Firenze, 1947
  • "Rogo", Milano, 1952
  • "Il senso della lirica italiana e altri studi" (saggi), Firenze, 1952
  • "Testimone in Grecia", in collaborazione con G. B. Angioletti (prose), Torino, 1954
  • "Il corvo bianco", Milano, 1955
  • "Le mura di Pistoia"(1955-1958), Milano, 1958
  • "Vento d'ottobre" (trad.), Milano, 1961
  • "Leopardi" (saggio), Firenze, 1962
  • "Dove finiscono le tracce (1984-1996), Firenze, 1996

Bibliografia