Phyllida Law

Phyllida Ann Law (Glasgow, 8 maggio 1932) è un'attrice scozzese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlia di Megsie "Meg" e William Law, un giornalista. Ha lavorato perlopiù per la televisione.[1] Sposata con l'attore e presentatore inglese Eric Thompson, ha avuto due figlie, Emma e Sophie, entrambe attrici.
Ha lavorato molto per la televisione, incluse le apparizioni in Dixon of Dock Green, Le avventure di Bailey e l'adattamento del 1972 del racconto di Lord Peter Wimsey, The Unpleasantness at the Bellona Club. È apparsa in film come Gli amici di Peter (1992), Molto rumore per nulla (1993), interpretando Ursula, al fianco di Emma, sua figlia, come Beatrice, e L'ospite d'inverno (1997), interpretando Elspeth, accanto alla figlia Emma come Frances.
Ha lavorato con la figlia Emma in Gli amici di Peter (1992) e Molto rumore per nulla (1993), entrambi di Kenneth Branagh, e ne L'ospite d'inverno (1997) di Alan Rickman, mentre con l'altra figlia Sophie in Emma (1996). Negli ultimi due film interpreta il ruolo della madre di ciascuna delle due, come nella realtà[2]. Nel 1986 ha fatto parte del cast originale di Londra di La Cage aux Folles al London Palladium, interpretando il ruolo di Jacqueline.[3]
Nel 2004 è stata guest-star nell'episodio di Giardini e misteri intitolato "Orpheus in the Undergrowth" come May Beauchamp. Nel 2007 è stata guest-star in due avventure spin-off di Doctor Who: come Bea Nelson-Stanley nella storia di Sarah Jane Adventures, Eye of the Gorgon, e come Beldonia nel film drammatico Doctor Who: The Bride of Peladon. Sempre nel 2007 ha interpretato Aunt Auriel nel film Kingdom con Stephen Fry. Nel 2008 è apparsa come guest star in Foyle's War.
Nel novembre del 2009 ha pubblicato il suo primo libro.[4] Le note a mia suocera, basato sui 17 anni di convivenza con la suocera, vissuta con la famiglia dalla metà degli anni '60 fino alla sua morte. Nel gennaio 2010 è apparsa con Tony Slattery in Ready Steady Cook. Ha recitato al fianco di John Hurt in un cortometraggio intitolato Love at First Sight, che è stato selezionato per l'Oscar nel 2012.[5]
Nel 2013 ha ricevuto un dottorato onorario dalla Glasgow Caledonian University e un dottorato onorario di lettere dal Royal Conservatoire of Scotland.[6] È stata nominata Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico (OBE) nel 2014, per servizi di teatro e servizi caritatevoli.[7]
Filmografia parziale
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- L'incredibile affare Kopcenko (Otley), regia di Dick Clement (1968)
- Gli ultimi 10 giorni di Hitler (Hitler: The Last Ten Days), regia di Ennio De Concini (1974)
- Gli amici di Peter (Peter's Friends), regia di Kenneth Branagh (1992)
- Molto rumore per nulla (Much Ado About Nothing), regia di Kenneth Branagh (1993)
- Prima della pioggia (Before the Rain), regia di Milčo Mančevski (1994)
- Emma, regia di Douglas McGrath (1996)
- L'ospite d'inverno (The Winter Guest), regia di Alan Rickman (1997)
- Anna Karenina, regia di Bernard Rose (1997)
- L'amante perduto, regia di Roberto Faenza (1999)
- L'erba di Grace (Saving Grace), regia di Nigel Cole (2000)
- The Time Machine, regia di Simon Wells (2002)
- Mee-Shee - Il gigante dell'acqua (Mee-Shee: The Water Giant), regia di John Henderson (2005)
- Io e Beethoven (Copying Beethoven), regia di Agnieszka Holland (2006)
- Il giorno dell'ira (Day of Wrath), regia di Adrian Rudomin (2006)
- Miss Potter, regia di Chris Noonan (2006)
- Lezione ventuno, regia di Alessandro Baricco (2008)
- More Afraid of You, regia di Barry Kimber (2010)
- Albert Nobbs, regia di Rodrigo García (2011)
- Le regole del caos (A Little Chaos), regia di Alan Rickman (2014)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Su e giù per le scale (Upstairs, Downstairs) – serie TV, episodio 4x10 (1974)
- Il brivido dell'imprevisto (Tales of the Unexpected) – serie TV, episodio 6x03 (1983)
- Hamish Macbeth – serie TV, episodio 1x02 (1995)
- Giardini e misteri (Rosemary & Thyme) – serie TV, episodio 2x02 (2004)
- Afterlife - Oltre la vita (Afterlife) – serie TV, episodio 1x06 (2005)
- Le avventure di Sarah Jane (The Sarah Jane Adventures) – serie TV, 2 episodi (2007)
- Foyle's War – serie TV, episodio 5x02 (2008)
- Kingdom – serie TV, 16 episodi (2007-2009)
- Poirot – serie TV, episodi 1x08-12x03 (1989-2010)
- L'ispettore Barnaby (Midsomer Murders) – serie TV, episodi 2x04-14x02 (1999-2011)
- New Tricks - Nuove tracce per vecchie volpi (New Tricks) – serie TV, episodio 10x06 (2013)
Doppiatrici italiane
[modifica | modifica wikitesto]Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Phyllida Law è stata doppiata da:
- Marzia Ubaldi in L’ospite d’inverno, L’amante perduto, Anna Karenina, Lezione ventuno
- Claudia Giannotti in Gli amici di Peter, Io e Beethoven
- Wanda Tettoni in L'incredibile affare Kopcenko
- Gabriella Genta in Miss Potter
- Graziella Polesinanti in Le regole del caos
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Notes to my Mother-in-Law, P. Law (Fourth Estate), 2009.[8]
- How Many Camels Are There in Holland?: Dementia, Ma and Me (A voyage round my mother), P. Law, (Fourth Estate), 2013.[9]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) YVONNE SWANN, Me and my school photo: Phyllida Law remembers her childhood as an evacuee, in Daily Mail Online, 20 febbraio 2010. URL consultato il 4 settembre 2018.
- ^ Phyllida Law Biography (1932-), su filmreference.com. URL consultato il 4 settembre 2018.
- ^ (EN) La Cage aux Folles Original West End Cast - 1986 West End, su broadwayworld.com. URL consultato il 4 settembre 2018.
- ^ (EN) The Bookseller, su thebookseller.com. URL consultato il 4 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 29 febbraio 2012).
- ^ (EN) 10 Live Action Short Films Make Oscar Shortlist, in The Hollywood Reporter. URL consultato il 4 settembre 2018.
- ^ (EN) Actresses collect degrees together, in BBC News, 2 luglio 2013. URL consultato il 4 settembre 2018.
- ^ (EN) N°60895 (Supplement), su thegazette.co.uk, The London Gazzette, 14 giugno 2014, p. 13. URL consultato il 4 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2019).
- ^ Thompson, Phyllida., Notes to my mother-in-law, Fourth Estate, 2009, ISBN 9780007338412, OCLC 428774714. URL consultato il 4 settembre 2018.
- ^ Law, Phyllida, 1932-, A voyage round my mother, Fourth Estate, 2013, ISBN 9780007485864, OCLC 806198184. URL consultato il 4 settembre 2018.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 60895, 14 June 2014, p. b13.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Phyllida Law
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Phyllida Law, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Phyllida Law, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Phyllida Law, su MyAnimeList.
- Phyllida Law, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Phyllida Law, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Phyllida Law, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Phyllida Law, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (DE, EN) Phyllida Law, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 66174199 · ISNI (EN) 0000 0000 4460 2215 · LCCN (EN) no2004009314 · GND (DE) 1061886557 · J9U (EN, HE) 987007421944505171 |
---|