Petros

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Petros
Monte Petros
StatoBandiera dell'Ucraina Ucraina
Altezza2 020 m s.l.m.
Prominenza495 m
CatenaCarpazi
Coordinate48°10′18.84″N 24°25′15.96″E / 48.1719°N 24.4211°E48.1719; 24.4211
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Ucraina
Petros
Petros
Mappa di localizzazione: Carpazi
Petros

Petros (2020 m s.l.m. - in ucraino Петрос) è una delle più alte vette della catena montuosa di Čornohora (nei Carpazi), si trova al nord-ovest della fine della catena tra i monti Sheshul e Hoverla nell'Oblast' della Transcarpazia.[1]

Toponimo[modifica | modifica wikitesto]

La montagna è chiamata dai rumeni petrós (pietra), i quali le conferirono la denominazione attuale. Se ne deduce dunque l'assenza di un'affinità con il santo Pietro.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È composta da arenite e coperto perlopiù da vegetazione subalpina, ovvero cespugli di mirtilli, ginepri (in particolare quello siberiano), rododendri e abetaie (fino all'altezza dei 1530-1600 metri).[3] I pendii occidentali e orientali sono ripidi e presentano vari punti rocciosi, mentre i pendii settentrionali e nord-orientali, altrettanto vertiginosi, mostrano delle cenge rocciose. D'inverno risultano abbastanza comuni le valanghe.

Turismo[modifica | modifica wikitesto]

Nebbia mattutina nei pressi del monte Petros

Le colline del sud, particolarmente interessanti da un punto di vista paesaggistico e apprezzate per via della presenza di sentieri escursionistici, rappresentano una meta turistica conosciuta a livello locale.[1][4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Andrew Evans e Marc Di Luca, Ukraine, Bradt Travel Guides, 2010, p. 240, ISBN 978-18-41-62311-5.
  2. ^ (EN) Unione dei Lavoratori Ucraini (USA), Forum, 111-115, UFA, 2006, p. 5.
  3. ^ (EN) Jurij Kobiv et al., Distribution and population status of rare plant species in the Marmarosh Mountains (Ukrainian Carpathians), in Ukrainian Botanical Journal, vol. 74, n. 2, aprile 2017, p. 169, DOI:10.15407/ukrbotj74.02.163. URL consultato il 22 gennaio 2022.
  4. ^ (EN) Mount Petros, Maniava and more, su vidviday.ua. URL consultato il 22 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2022).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Petros, su Peakbagger.com. Modifica su Wikidata