Peter Punk (gruppo musicale)
Peter Punk | |
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Paese d'origine | Italia |
Genere | Ska punk Melodic hardcore punk Pop punk Punk rock |
Periodo di attività musicale | 1994 – 2004 2010 – 2018 2020 – in attività |
Etichetta | Agitato Records La Grande V Records |
Album pubblicati | 6 |
Studio | 5 |
Raccolte | 1 |
I Peter Punk sono un gruppo musicale punk rock italiano formatosi a Roncade (Treviso)[1] nel 1994.[2]
Storia del gruppo
[modifica | modifica wikitesto]La band si forma nel 1994, costituito, dopo una serie di cambiamenti iniziali di line-up, da Nicolò Gasparini, Ettore Montagner, Stefano Fabretti e Nicola Brugnaro[2]. Dopo aver registrato un demo nel dicembre del 1998, Cornflakes, e alcuni brani nel 1999 (destinati ad apparire nelle raccolte Great Time for Agitato Records[3], Tre Venezie: Skins & Punx United![4], Astropunkers 2000[5], Kings of Punk[6]), nel luglio del 2000 pubblicano, registrandolo in una settimana, il loro primo disco, che porta lo stesso nome della band.[7]. Viene pubblicato per la Agitato Records[8], etichetta fondata due anni prima dal cantante Nicolò Gasparini.[9]
Nel 2001 pubblicano uno split con i Moravagine (Peter Punk vs. Moravagine)[10] e l'anno successivo esce il secondo album Ruggine?.[11]
In seguito alla pubblicazione del loro terzo album, XI, il gruppo entra in uno stato di crisi che determinerà infine lo scioglimento dello stesso, che avviene nel 2004[12]. Dopo lo scioglimento, i componenti hanno fondato due nuove formazioni musicali: l'ex cantante ha formato gli Scacciapensieri, mentre i tre musicisti hanno dato vita alle Cattive Abitudini.[12]
Nel 2010, dopo sei anni di silenzio, decidono di tornare sul palco per un tour che tocca diverse località del nord Italia.[12][13]
Il 10 luglio 2013 il gruppo ha annunciato in via definitiva il ritorno sulle scene musicali.[2]
Il 24 novembre 2014 esce l'album Il seme della follia per La Grande V Records, prodotto insieme Ryan Greene.[14][15]
Nel 2020 Nicolò e Stefano annunciano il ritorno del gruppo per riproporre i vecchi brani in versione acustica, accompagnati da un terzo componente alla batteria.[16]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Nicolò Gasparini – chitarra elettrica e voce
- Stefano Fabretti – chitarra elettrica
- Ettore Montagner – basso
- Nicola Brugnaro – batteria
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 2000 – Peter Punk
- 2002 – Ruggine?
- 2004 – XI
- 2014 – Il seme della follia
Split
[modifica | modifica wikitesto]- 2001 – Peter Punk vs. Moravagine (con i Moravagine)
Raccolte
[modifica | modifica wikitesto]- 2003 – Sarò pornostar
Demo
[modifica | modifica wikitesto]- 1998 – Cornflakes
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Al via la 18ª stagione del NEW AGE CLUB di RONCADE (TREVISO), su Rockon.it, 28 settembre 2013. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ a b c Al Circolone tornano i mitici Peter Punk, su Il Giorno. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ Various - Great Time For Agitato Records, su Discogs. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ Various - Tre Venezie: Skins & Punx United!, su Discogs. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ Various - Astropunkers 2000, su Discogs. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ Various - Kings Of Punk, su Discogs. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ Peter Punk - Peter Punk, su Discogs. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ Stefano Gilardino, Storia del Punk, Hoepli, 2017, ISBN 978-8820379452.
- ^ CATTIVE ABITUDINI: Tutto fa parte di noi, su Punkadeka - Punk web Magazine, 31 dicembre 2012. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ Moravagine - Split 2001(Peter Punk VS Moravagine), su Rockit.it. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ Peter Punk - Ruggine, su Rockit.it. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ a b c Peter Punk | Note Spillate, su notespillate.com. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ Peter Punk Reunion, su Punkadeka - Punk web Magazine, 14 gennaio 2010. URL consultato l'8 settembre 2010.
- ^ Silvia Marchetti, Il ritorno dei Peter Punk: nuovo album e tour in arrivo per la punk-rock band, su teatro.it, 13 marzo 2014. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ PETER PUNK: Il seme della follia, su Punkadeka - Punk web Magazine, 10 marzo 2015. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ Ritorno in acustico per I Peter Punk!, su Punkadeka - Punk web Magazine, 23 settembre 2020. URL consultato il 24 settembre 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Marco Aspesi, Le guide pratiche di Rumore - Punk italiano. La terza generazione (1990 - 2003), Pavia, Apache Edizioni, 2004.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Peter Punk, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Peter Punk, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.