Paulo Filho

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Paulo Filho
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 173 cm
Peso 84 kg
Arti marziali miste
Specialità Jiu jitsu brasiliano, Judo
Categoria Pesi medi
Squadra Bandiera del Brasile Brazilian Top Team
Carriera
Soprannome Ely
Paulão
Combatte da Bandiera del Brasile Rio de Janeiro, Brasile
Vittorie 23
per knockout 3
per sottomissione 10
Sconfitte 6
Pareggi 3
 

Paulo Fernando de Souza Leite Filho, meglio conosciuto come Paulo Filho (Rio de Janeiro, 24 maggio 1978), è un atleta di arti marziali miste e di BJJ brasiliano. Combatte nella divisione dei pesi medi.

È stato l'ultimo campione dei pesi medi WEC tra il 2007 ed il 2008 e nei primi dieci anni di carriera in ben 22 incontri è stato sconfitto solamente una volta da Chael Sonnen ai punti, vantando una carriera di quattro anni nella prestigiosa promozione giapponese Pride con un record parziale al suo interno di 8-0; prese parte al torneo Pride 2006 Welterweight Grand Prix dove si qualificò per la finale sconfiggendo Kazuo Misaki nel turno precedente ma non poté gareggiare a causa degli acciacchi subiti e venne sostituito dallo stesso Misaki che vinse il torneo.

Carriera nel grappling[modifica | modifica wikitesto]

Paulo Filho è cintura nera sia di jiu jitsu brasiliano, sia di judo.

È nel BJJ che può vantare i suoi successi maggiori, in quanto ottenne la medaglia d'oro ai campionati mondiali del 1997 per le cinture viola sotto i 94 kg. Nel 1998 prese parte ai mondiali di Rio de Janeiro per le cinture marroni arrivando secondo, e lo stesso anno ottenne la cintura nera dal maestro Carlson Gracie. Nel 1999 si ripeté con la medaglia d'argento ai campionati mondiali per le cinture nere.

È stato anche campione nazionale di BJJ nel 1996 (cinture blu sopra i 94 kg) e nel 1998 (cinture marroni fino ai 94 kg), ed ottenne due secondi posti nel 1999 e nel 2000 (cinture nere fino ai 94 kg).

Ha preso parte ai trial nazionali per il ADCC Submission Wrestling World Championship, vincendoli sia nel 2000, sia nel 2005.

Carriera nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

La carriera nelle arti marziali miste di Paulo Filho ebbe inizio nel 2000 con un incontro per la promozione di Rio de Janeiro Heroes, incontro che vinse.

Successivamente Filho iniziò a lottare in Giappone con alcune delle più prestigiose organizzazioni come Pancrase e Deep: qui ottenne importantissime vittorie sugli ex campioni Pancrase Keiichiro Yamamiya e Yuki Kondo e sul mostro sacro delle MMA nipponiche Ikuhisa "Minowaman" Minowa.

Pride Fighting Championships[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2002 ottiene la chiamata dalla più prestigiosa organizzazione di MMA di quegli anni, la Pride. Esordisce con una vittoria per sottomissione contro il popolare Akira Shoji.

Successivamente rimane inattivo per più di un anno e torna a combattere nel 2004 per il circuito brasiliano Bitetti Combat dove sconfigge un connazionale.

È vittorioso anche in un incontro in Corea del Sud contro Daijiro Matsui prima del suo ritorno in Pride, dove ha un rematch con Akira Shoji che vince per una controversa decisione dei giudici di gara al termine della sfida.

Nel 2005 ottiene due vittorie per sottomissione contro Amar Suloev (incontro di pesi mediomassimi) e Ryuta Sakurai, mettendosi ancora una volta in evidenza come uno dei grappler più forti del mondo.

Inizia il 2006 con una vittoria ai punti su Murilo "Ninja" Rua, e in seguito prende parte al torneo Pride 2006 Welterweight Grand Prix nel quale entra come l'unico partecipante ancora imbattuto con un record di 11-0.

Nel primo turno si impone sul francese Gregory Bouchelaghem ai punti, per poi superare nei quarti di finale il quotato campione Deep Ryo Chonan con una leva al braccio. In semifinale ha la meglio tramite una sottomissione anche sul forte Kazuo Misaki, ma un infortunio al ginocchio avvenuto durante tale sfida impedì a Filho di prendere parte alla finale contro Denis Kang: fu così che proprio lo sconfitto Misaki lo sostituì e vinse il torneo battendo Kang.

Nel 2007 la Pride cessò la propria attività venendo acquistata dalla società statunitense Zuffa che negli anni a seguire puntò tutte le proprie risorse sulla UFC: Filho terminò così la propria avventura in Giappone da imbattuto con un record di 14-0 (8-0 in Pride), venendo indicato come uno dei pesi medi più forti del mondo.

World Extreme Cagefighting[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2007 Filho si trasferì a combattere negli Stati Uniti con la promozione WEC, anch'essa acquisita dalla Zuffa e avviata alla cannibalizzazione da parte dell'UFC.

Filho esordì subito lottando per il vacante titolo dei pesi medi contro l'altra cintura nera di BJJ Joe Doerksen: Filho vinse per KO tecnico durante il primo round e divenne così il nuovo campione di categoria nella WEC.

Successivamente fu chiamato a difendere il titolo contro il wrestler e futura icona dell'UFC Chael Sonnen: Paulo Filho riuscì nell'intento sottomettendo il proprio avversario con un armbar durante il secondo round, nonostante Sonnen non effettuò il tap out. La decisione fu ritenuta controversa e nel 2008 venne organizzato un rematch tra i due: Filho non riuscì a rientrare nei limiti di peso per il match e di conseguenza l'incontro non fu più valido per il titolo, e comunque Filho venne nettamente sconfitto ai punti con tutti i giudici che assegnarono un punteggio di 30-27 a Sonnen; fu la prima sconfitta per Filho dopo più di otto anni di carriera e 16 incontri, e causa l'assorbimento della WEC nell'UFC fu l'ultimo campione dei pesi medi WEC, ma nonostante ciò l'UFC non gli offrì un contratto.

Dal 2009 al primo ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Filho nel 2009 ebbe la possibilità di tornare a lottare in Giappone con la promozione Dream, nata dalle ceneri della Pride: qui in poco più di due minuti sconfisse il temibile striker Melvin Manhoef. In seguito avrebbe dovuto affrontare il judoka Yoon Dong-Sik ma Filho non poté prendere parte al match.

Tornò a lottare in Brasile per la Bitetti Combat, affrontando e sconfiggendo l'ex lottatore del reality show The Ultimate Fighter Alex Schoenauer, il veterano Yuki Sasaki ed altri lottatori in incontri per lo più di pesi mediomassimi.

Nel 2010 affrontò in Australia quel Denis Kang che nel 2006 avrebbe dovuto affrontare nella finale del torneo Pride 2006 Welterweight Grand Prix: l'incontro terminò in parità. Paulo Filho diede chiari segnali di essere nella fase calante della propria carriera quando venne sconfitto dallo sconosciuto Marcos Rogerio de Lima.in un match tenutosi a San Paolo. Quell'anno avrebbe dovuto affrontare il campione della Bellator Hector Lombard in un match non titolato, ma Filho ebbe problemi con il visto d'ingresso.

Il 2011 fu amaro e Filho subì delle brucianti sconfitte contro il promettente connazionale Ronny Markes e contro il francese Norman Paraisy; dopo aver pareggiato un incontro di pesi mediomassimi contro il judoka Satoshi Ishii Filho prese la decisione di ritirarsi.

Ritorno: World Series of Fighting[modifica | modifica wikitesto]

Il ritiro annunciato dall'attività agonistica di Paulo Filho fu breve e solo un anno dopo tornò a combattere in Brasile in un rematch contro Murilo Rua, incontro vinto per KO tecnico in soli 47 secondi.

Nel 2013 esordisce nella nuova promozione statunitense WSOF venendo sconfitto da David Branch; immediatamente dopo la debacle Filho viene licenziato dall'organizzazione.

Proseguì la carriera in eventi locali brasiliani.

Risultati nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Sconfitta 23-6-3 Bandiera del Brasile Andre Muniz Decisione (unanime) Bitetti Combat 19 6 febbraio 2014 3 5:00 Bandiera del Brasile Manaus, Brasile Per il titolo dei Pesi Medi Bitetti Combat
Parità 23-5-3 Bandiera degli Stati Uniti Rodney Wallace Parità Selva MMA 2 4 agosto 2013 3 5:00 Bandiera del Brasile Rio Branco, Brasile
Sconfitta 23-5-2 Bandiera degli Stati Uniti David Branch Decisione (unanime) WSOF 2: Arlovski vs. Johnson 23 marzo 2013 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Atlantic City, Stati Uniti Debutto in WSOF
Vittoria 23-4-2 Bandiera del Brasile Murilo Rua KO Tecnico (pugni) Best of the Best: Filho vs. Ninja II 6 settembre 2012 1 0:47 Bandiera del Brasile Belém, Brasile
Parità 22-4-2 Bandiera del Giappone Satoshi Ishii Parità Amazon Forest Combat 1 14 settembre 2011 3 5:00 Bandiera del Brasile Manaus, Brasile Incontro di Pesi Mediomassimi
Sconfitta 22-4-1 Bandiera della Francia Norman Paraisy Decisione (unanime) X-Combat Ultra: International Grand Prix 20 maggio 2011 3 5:00 Bandiera del Brasile Rio de Janeiro, Brasile
Sconfitta 22-3-1 Bandiera del Brasile Ronny Markes Decisione (unanime) International Fighter Championship 29 aprile 2011 3 5:00 Bandiera del Brasile Recife, Brasile Incontro di Pesi Mediomassimi
Vittoria 22-2-1 Bandiera del Perù Jackson Mora Decisione (non unanime) WFC: Pretorian 19 marzo 2011 3 5:00 Bandiera del Brasile Rio de Janeiro, Brasile
Vittoria 21-2-1 Bandiera del Giappone Yuki Sasaki Decisione (unanime) Bitetti Combat 8: 100 Years of Corinthians 4 dicembre 2010 3 5:00 Bandiera del Brasile San Paolo, Brasile
Sconfitta 20-2-1 Bandiera del Brasile Marcos Rogerio de Lima Decisione (unanime) First Class Fight 5 23 ottobre 2010 3 5:00 Bandiera del Brasile San Paolo, Brasile Incontro di Pesi Mediomassimi
Parità 20-1-1 Bandiera del Canada Denis Kang Parità (non unanime) Impact FC 2 - The Uprising: Sydney 18 luglio 2010 3 5:00 Bandiera dell'Australia Sydney, Australia
Vittoria 20-1 Bandiera del Cile Daniel Villegas Sottomissione (pugni) Memorial Fight Qualifying 4 giugno 2010 1 - Bandiera del Brasile San Paolo, Brasile Incontro di Pesi Massimi
Vittoria 19-1 Bandiera del Giappone Tatsuhiko Nishizaka Sottomissione (kimura) Bitetti Combat 5 12 dicembre 2009 1 3:00 Bandiera del Brasile San Paolo, Brasile Incontro di Pesi Mediomassimi
Vittoria 18-1 Bandiera dell'Argentina Alex Schoenauer Decisione (unanime) Bitetti Combat 4 12 settembre 2009 3 5:00 Bandiera del Brasile Rio de Janeiro, Brasile Incontro di Pesi Mediomassimi
Vittoria 17-1 Bandiera del Suriname Melvin Manhoef Sottomissione (armbar) Dream.10: Welter Weight Grand Prix 2009 Final Round 20 luglio 2009 1 2:35 Bandiera del Giappone Saitama, Giappone Debutto in Dream
Sconfitta 16-1 Bandiera degli Stati Uniti Chael Sonnen Decisione (unanime) WEC 36: Faber vs. Brown 5 novembre 2008 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Hollywood, Stati Uniti
Vittoria 16-0 Bandiera degli Stati Uniti Chael Sonnen Sottomissione (armbar) WEC 31: Faber vs. Curran 12 dicembre 2007 2 4:55 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Difende il titolo dei Pesi Medi WEC
Vittoria 15-0 Bandiera del Canada Joe Doerksen KO Tecnico (pugni) WEC 29: Condit vs. Larson 5 agosto 2007 1 4:07 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Vince il titolo dei Pesi Medi WEC
Vittoria 14-0 Bandiera del Giappone Kazuo Misaki Sottomissione (armbar) Pride Bushido 13 5 novembre 2006 1 9:43 Bandiera del Giappone Yokohama, Giappone Pride 2006 Welterweight Grand Prix, Semifinale
Vittoria 13-0 Bandiera del Giappone Ryo Chonan Sottomissione (armbar) Pride Bushido 12 26 agosto 2006 1 2:30 Bandiera del Giappone Nagoya, Giappone Pride 2006 Welterweight Grand Prix, Quarti di finale
Vittoria 12-0 Bandiera della Francia Gregory Bouchelaghem Decisione (unanime) Pride Bushido 11 4 giugno 2006 2 5:00 Bandiera del Giappone Saitama, Giappone Pride 2006 Welterweight Grand Prix, Primo turno
Vittoria 11–0 Bandiera del Brasile Murilo Rua Decisione (unanime) Pride Bushido 10 2 aprile 2006 2 5:00 Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone
Vittoria 10–0 Bandiera del Giappone Ryuta Sakurai Sottomissione (armbar) Pride Bushido 9 25 settembre 2005 1 3:49 Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone
Vittoria 9–0 Bandiera dell'Armenia Amar Suloev Sottomissione (armbar) Pride Bushido 6 3 aprile 2005 1 4:22 Bandiera del Giappone Yokohama, Giappone Incontro di Pesi Mediomassimi
Vittoria 8–0 Bandiera del Giappone Akira Shoji Decisione (non unanime) Pride Bushido 4 19 luglio 2004 2 5:00 Bandiera del Giappone Nagoya, Giappone
Vittoria 7–0 Bandiera del Giappone Daijiro Matsui Decisione (unanime) Gladiator FC: Day 2 27 giugno 2004 3 5:00 Bandiera della Corea del Sud Seul, Corea del Sud
Vittoria 6–0 Bandiera del Brasile Silmar Rodrigo Decisione (unanime) Bitetti Combat Nordeste 3 1º aprile 2004 3 5:00 Bandiera del Brasile Natal, Brasile
Vittoria 5–0 Bandiera del Giappone Akira Shoji Sottomissione (armbar) Pride 22: Beasts From The East 2 29 settembre 2002 1 2:48 Bandiera del Giappone Nagoya, Giappone Debutto in Pride
Vittoria 4–0 Bandiera del Giappone Yuki Kondo Decisione (unanime) Deep: 2nd Impact 18 agosto 2001 3 5:00 Bandiera del Giappone Yokohama, Giappone
Vittoria 3–0 Bandiera del Giappone Ikuhisa Minowa Decisione (unanime) Pancrase: Proof 2 31 marzo 2001 3 5:00 Bandiera del Giappone Osaka, Giappone Debutto in Pancrase
Vittoria 2–0 Bandiera del Giappone Keiichiro Yamamiya KO (pugni) Deep: 1st Impact 8 gennaio 2001 2 0:29 Bandiera del Giappone Nagoya, Giappone
Vittoria 1–0 Bandiera del Brasile Luiz Claudio das Dores Sottomissione (pugni) Heroes 1 24 luglio 2000 2 - Bandiera del Brasile Rio de Janeiro, Brasile

Note[modifica | modifica wikitesto]


Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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